"In generale, i cardinali sono uomini senza fede".
Caminante-Wanderer (15 febbraio) riflette sugli elettori del prossimo Papa, i cardinali della Chiesa romana:
I cardinali sono generalmente uomini senza fede.
Sono dove sono perché hanno fatto le giuste alleanze e compromessi, non per la loro pietà e santità di vita.
Quello che vogliono è divertirsi e godersi la porpora; non temono più Dio ma solo i media, quindi eleggeranno un Papa che non creerà loro problemi.
Questi problemi sorgerebbero con un Papa marcatamente progressista, o marcatamente conservatore, o che, pur essendo un moderato, prenda sul serio il suo ufficio.
Perciò: "Lasciamo la festa in pace", diranno i cardinali, "ed eleggiamo una figura blanda e insignificante".
In questo modo si assicureranno la tranquillità che bramano, sapendo che il cristianesimo e i suoi ideali sono già morti, uccisi dalle forze del mondo, che alla fine hanno trionfato. Basta leggere le agghiaccianti dichiarazioni del cardinale Ouellet ("L'era del cristianesimo è finita").
Immagine: © Mazur CC BY-NC-ND, Traduzione AI
I cardinali sono generalmente uomini senza fede.
Sono dove sono perché hanno fatto le giuste alleanze e compromessi, non per la loro pietà e santità di vita.
Quello che vogliono è divertirsi e godersi la porpora; non temono più Dio ma solo i media, quindi eleggeranno un Papa che non creerà loro problemi.
Questi problemi sorgerebbero con un Papa marcatamente progressista, o marcatamente conservatore, o che, pur essendo un moderato, prenda sul serio il suo ufficio.
Perciò: "Lasciamo la festa in pace", diranno i cardinali, "ed eleggiamo una figura blanda e insignificante".
In questo modo si assicureranno la tranquillità che bramano, sapendo che il cristianesimo e i suoi ideali sono già morti, uccisi dalle forze del mondo, che alla fine hanno trionfato. Basta leggere le agghiaccianti dichiarazioni del cardinale Ouellet ("L'era del cristianesimo è finita").
Immagine: © Mazur CC BY-NC-ND, Traduzione AI