Francesco: il matrimonio a bordo era "regolare"

@Giosuè : giusto ,c'e' un rischio non indifferente di forte banalizzazione ,se non di dissacrazione. Se e' vero che sono gli sposi a celebrare il matrimonio , in modo piu' assennato e meno spettacolarizzato un Papa meno disposto ad una pericolosa voglia d'improvvisazione avrebbe come minimo consigliato ,e convinto, i due a verificare bene la loro posizione ,le loro reali intenzioni ,chiesto con cortesia ma fermezza le cause vere del divario di otto (o dieci) anni e di celebrare il matrimonio in chiesa ,cioe'nel luogo naturalmente deputato alla sua effettuazione . A parte la questione degli anelli ,ma la confessione ? I due testimoni ? Purtroppo non e' la prima volta che si compie con rapidita' inusitata un atto religiosamente rilevante ,ma l'esempio viene sempre da chi dovrebbe dedicare piu' attenzione alle procedure,e non per semplice legalismo. Chi ricorda ancora il motu proprio che ha creato un annullamento pericolosamente vicino ad un 'divorzio cattolico ', con tempi piu' rapidi persino di un divorzio civile ? Si puo' qui onestamente affermare che vi erano serie ragioni di emergenza ?

Mah... Se lo dice il papa. Però noi cristiani abbiamo sempre celebrato il matrimonio in un luogo di culto, in un luogo santo, dove è Dio presente nel tabernacolo. Poi all'interno della S.Messa. Erano poi presenti i testimoni? Sì ma uno solo. La benedizione degli anelli con l'acqua santa è avvenuta? Mi pare di no. Anche stando al racconto dei due sposini. Gli anelli qualcuno afferma che c'erano. Allora non è stata un' improvvisata, ma anche se fosse richiesto mi sembra che, fare questo ha il sapore di banalizzare il matrimonio cristiano. Che lo faccia il papa quando non c'era un pericolo di vita degli sposi, l'aereo non stava precipitando. Mi sembra una gran forzatura. Chi mi dice che se il papa andasse in crociera, d' ora in poi riceverebbe tante richieste da parte di tante anime sole che per il gusto del momento di celebrità chissà che farebbero! C'è poi da fidarsi non dico in questo caso, ma in un caso simile, i futuri sposi, se non sono conosciuti in parrocchia, quello che dichiarano corrisponderebbe al vero? Di fronte a un simile esempio in altri casi i sacerdoti potrebbero essere indotti a soprassedere a qualche formulario circa il matrimonio, invalidando il matrimonio stesso. È un bel esempio questo? È un segnale di misericordia? Mah... mi sembra ancora dissacrazione del sacramento, riducendolo quasi alla stessa stregua di quello civile e credo peggio rischiando l' invalidazione del sacramento.