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Francesco resiste nonostante consiglieri opportunistici

Sul suo volo dal Perù a Roma (22 gennaio), papa Francesco ha difeso ancora il vescovo cileno Juan Barros, del quale l'insaziabile propaganda anti-abusi vuole la pelle, sebbene non ci siano prove contro di lui.

"Rimarrà al suo posto, non posso condannarlo senza prove" ha dichiarato Francesco. Ha detto di aver di nuovo studiato il caso e che "non ci sono prove per condannarlo". Ha aggiunto: "Se lo condannassi senza prove o senza la certezza morale, commetterei un crimine o un errore di giudizio."

L'organo semi-ufficiale del Vaticano Il Sismografo (21 gennaio) ha riferito che circoli vaticani vicini a Francesco - che sono più interessati alla politica che alla verità - hanno consigliato Francesco di accettare le dimissioni di Barros, ma Francesco non li ascolta.

Foto: © korea.net, CC BY-SA, #newsTizyhomqqc
Diodoro
@Doctor Angelicus Non faccio alcuna propaganda anti-Bergoglio, carissimo. Ho espressamente condannato lo spirito di "Resistenza", anche come possibile inciampo in cui può cadere don Minutella.
Esorto a vivere SENZA di lui, non CONTRO di lui. "Senza", come i Romani e i milioni di pellegrini/visitatori che passano per Roma.
Pare che l'anno appena concluso abbia segnato un'altissima affluenza di …Altro
@Doctor Angelicus Non faccio alcuna propaganda anti-Bergoglio, carissimo. Ho espressamente condannato lo spirito di "Resistenza", anche come possibile inciampo in cui può cadere don Minutella.
Esorto a vivere SENZA di lui, non CONTRO di lui. "Senza", come i Romani e i milioni di pellegrini/visitatori che passano per Roma.
Pare che l'anno appena concluso abbia segnato un'altissima affluenza di forestieri a Roma: Piazza San Pietro spettrale. Il Gelo. I dati vaticani sull'affluenza non vengono più pubblicati da anni.
Acchiappaladri
@Doctor Angelicus La ringrazio per l'esortazione a "tenere i piedi per terra". Quando Papa Bergoglio dice qualche cosa di giusto ... rimane giusto! (anche se in contemporanea ne fa di sbagliate).
Non conosco il caso particolare delle accuse al vescovo J. Barros ma in generale è cristiano (oltre che razionalmente corretto e conforme al faticoso progresso del diritto penale nel senso di un bilanciamento …Altro
@Doctor Angelicus La ringrazio per l'esortazione a "tenere i piedi per terra". Quando Papa Bergoglio dice qualche cosa di giusto ... rimane giusto! (anche se in contemporanea ne fa di sbagliate).
Non conosco il caso particolare delle accuse al vescovo J. Barros ma in generale è cristiano (oltre che razionalmente corretto e conforme al faticoso progresso del diritto penale nel senso di un bilanciamento dei diritti di accusa e imputato) non condannare in assenza di prove di colpevolezza.
Casomai non ha fatto bene Papa Francesco quando ha punito (o lasciato punire) dei chierici (mi viene in mente il caso di malvagia persecuzione dei Francescani dell' Immacolata) prima di aver dimostrato le loro colpe o addirittura prima che venissero formulate precise accuse di loro errori.

E' invece orrendo (se vero) quello che è stato attribuito al card. O'Malley, cioè che avrebbe preteso sanzioni a mons. Barros anche senza prove di sua colpevolezza.

Giustissimo anche ricordare che a differenza di noi quattro gatti che abbiamo avuto la grazia di renderci conto della "puzza di zolfo" che sta ammorbando sempre più le istituzioni ecclesiastiche, il governo bergogliano riesce ancora a mobilitare grandi masse (largamente inconsapevoli oppure indifferenti riguardo alla demolizione in corso della Fede Cattolica).