È arbitraria l’equivalenza dei moderni fra autocrazia medievale, arbitrio e dispotismo Ora, poiché in cima alla cultura politica moderna vi è il concetto di democrazia, anzi, la profonda convinzione che nessun sistema politico possa essere definito buono, e nemmeno decente, se non è ispirato ai criteri democratici, ne consegue una rozza e grossolana incomprensione di tutta la politica delle epoche …Altro
È arbitraria l’equivalenza dei moderni fra autocrazia medievale, arbitrio e dispotismo Ora, poiché in cima alla cultura politica moderna vi è il concetto di democrazia, anzi, la profonda convinzione che nessun sistema politico possa essere definito buono, e nemmeno decente, se non è ispirato ai criteri democratici, ne consegue una rozza e grossolana incomprensione di tutta la politica delle epoche pre-moderne, a cominciare da quella a noi più vicina, ossia l’età medievale. Il Medioevo è dominato dall’istituto monarchico, tanto nella sfera profana che in quella sacra (di competenza, quest’ultima, della Chiesa cattolica), e più precisamente dalla monarchia assoluta per diritto divino
arcangelosanmichele.altervista.org
È arbitraria l’equivalenza dei moderni fra autocrazia medievale, arbitrio e dispotismo - San Michele …
fonte fides-et-ratio.it Noi moderni abbiamo la tendenza a giudicare l’universo mondo secondo le …
@Notiziario Poi esplose -preparata molto a lungo, e poi lanciata su piazza in un momento prestabilito- la Rivoluzione in Francia . Basata sul concetto secondo cui chi è "in basso" non può che odiare chi è "in alto", e spasimare per ucciderlo. E soprattutto, non può che odiare Chi è "in Alto" (Cristo in Croce), e spasimare per ucciderLo di nuovo - come il Primo Venerdì Santo
Già Aristotele aveva classificato le forme di governo distiguendo un questo modo: Monarchia : Buon governo di uno solo Aristocrazia: Buon governo di pochi Democrazia: Buon governo del popolo a cui si contrappongono Tirannide : Cattivo governo di uno solo Oligarchia: Cattivo governo di pochi Demagogia: Cattivo governo del popoloAltro
Già Aristotele aveva classificato le forme di governo distiguendo un questo modo:
Monarchia : Buon governo di uno solo Aristocrazia: Buon governo di pochi Democrazia: Buon governo del popolo
a cui si contrappongono
Tirannide : Cattivo governo di uno solo Oligarchia: Cattivo governo di pochi Demagogia: Cattivo governo del popolo
È arbitraria l’equivalenza dei moderni fra autocrazia medievale, arbitrio e dispotismo Ora, poiché in cima alla cultura politica moderna vi è il concetto di democrazia, anzi, la profonda convinzione che nessun sistema politico possa essere definito buono, e nemmeno decente, se non è ispirato ai criteri democratici, ne consegue una rozza e grossolana incomprensione di tutta la politica delle epoche …Altro
È arbitraria l’equivalenza dei moderni fra autocrazia medievale, arbitrio e dispotismo Ora, poiché in cima alla cultura politica moderna vi è il concetto di democrazia, anzi, la profonda convinzione che nessun sistema politico possa essere definito buono, e nemmeno decente, se non è ispirato ai criteri democratici, ne consegue una rozza e grossolana incomprensione di tutta la politica delle epoche pre-moderne, a cominciare da quella a noi più vicina, ossia l’età medievale. Il Medioevo è dominato dall’istituto monarchico, tanto nella sfera profana che in quella sacra (di competenza, quest’ultima, della Chiesa cattolica), e più precisamente dalla monarchia assoluta per diritto divino