Devastante, incendi in Australia e quel Festival in onore del demonio

"La notizia di questi giorni sui devastanti incendi in Australia, conferma la loro natura antropica. Ma non stiamo parlando del riscaldamento globale antropico, bensì della causa umana, in gran parte dolosa, degli incendi. La polizia australiana, in questi mesi ha infatti arrestato ben 183 sospetti piromani" (articolo integrale: lanuovabq.it/it/incendi-in-aust…).

Così Stefano Magni sulla Bussola questa mattina. Di certo il fantomatico "surriscaldamento globale" (accompagnato da lodi sperticate a Greta e al suo "gretinismo" su tante agenzie di informazione on line...) non c'entra assolutamente nulla.

Ma forse (e il forse è di dovere perché il nesso causa-effetto di singoli avvenimenti sfugge alle possibilità della mente umana) vi è una causa più profonda e più radicale di quella invocata giustamente dall'articolista e che non la contraddice ma si pone su un piano più elevato...

Si tratterà di un castigo quello che sta avvenendo laggiù?

E se si, per cosa?

Mi limito solo a segnalare qualcosa di terrificante che in Australia è accaduto qualche mese fa, nell'ormai trascorso anno 2019.

Riflettiamo seriamente, le azioni umane non sono MAI senza conseguenze...

L'Australia osanna il demonio con un festival

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Permettetemi di segnalare anche questo video impressionante. Non garantisco l'autenticità, non so se si tratti effettivamente di un'immagine reale o di un montaggio. In ogni caso è significativo e quanto meno vero anzi verissimo secondo una prospettiva più misteriosa e preternaturale...

Australia fires form terrifying ‘devil face’ as death toll rises to 20