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Attivista omosex guida "liturgia della Parola" e presto distribuirà la Comunione

Il travestito Kurt Dedich, 72 anni, si presenta a Bonn (arcidiocesi di Colonia, Germania) come presidente di "liturgie della Parola", scrive Katholisch.de (11 febbraio). Dedich usa il nome d'arte Curt …Altro
Il travestito Kurt Dedich, 72 anni, si presenta a Bonn (arcidiocesi di Colonia, Germania) come presidente di "liturgie della Parola", scrive Katholisch.de (11 febbraio).
Dedich usa il nome d'arte Curt Delander o "Zarah Leander" quando va in giro vestito da donna.
Dedich è stato cresciuto come Cattolico, poi si è allontanato dalla Fede ed è diventato un attivista omosex di professione negli anni Settanta, senza alcun contatto con la Chiesa per decenni.
Dodici anni fa, ha contattato un pastore di Bonn e poi si è esibito per la prima volta come cantante travestito in una chiesa.
Attualmente, l'omosessualista si sta preparando a diventare leader di "liturgie della Parola" e assistente alla Comunione.
Insieme a un assistente pastorale, conduce già "liturgie della Parola" e "benedizioni individuali" indossando uno scialle color arcobaleno.
Delander dice di sé: "Sono un uomo gay che si è riconciliato con la sua Chiesa. Adesso ho ciò che volevo da anni."
Francesco, la cui immagine Dedich si è …Altro
Giosuè
Le liturgie della Parola sono di chiara matrice protestante. Mirano a sostituire la S.Messa con la liturgia della parola, mediante laici o laiche protestanti che la guidano, con la scusa che ci sono pochi sacerdoti.
Nel Duomo di Pinerolo proprio una domenica di qualche hanno fa è andata in scena.
"Funzione" senza Messa a Pinerolo con il pastore valdese: "valida per il precetto festivo". L'abominio …Altro
Le liturgie della Parola sono di chiara matrice protestante. Mirano a sostituire la S.Messa con la liturgia della parola, mediante laici o laiche protestanti che la guidano, con la scusa che ci sono pochi sacerdoti.
Nel Duomo di Pinerolo proprio una domenica di qualche hanno fa è andata in scena.
"Funzione" senza Messa a Pinerolo con il pastore valdese: "valida per il precetto festivo". L'abominio della desolazione?
N.S.dellaGuardia
Speriamo almeno gli abbiano spiegato che per "giocare a fare il prete" bisogna essere in grazia di Dio e vivere una vita di Fede, preghiera e Sacramenti continui, senza pause per fare il "queer".
E chi "laparola" va commentata secondo il solco bimillenario dell'insegnamento di Gesù, e non quello bimestrale del sinodo tedesco, o del concilio conciliatore Vaticano secondo (detto anche "secondo loro …Altro
Speriamo almeno gli abbiano spiegato che per "giocare a fare il prete" bisogna essere in grazia di Dio e vivere una vita di Fede, preghiera e Sacramenti continui, senza pause per fare il "queer".
E chi "laparola" va commentata secondo il solco bimillenario dell'insegnamento di Gesù, e non quello bimestrale del sinodo tedesco, o del concilio conciliatore Vaticano secondo (detto anche "secondo loro...")...
Non ci sono limiti al peggio, l'ultimo katechon ci sarà presto tolto...