Cardinale preoccupato dei "Diritti Gay", non del matrimonio
Per l'arcivescovo di Monaco, il card. Reinhard Marx, membro del Consiglio cardinalizio di papa Francesco, l'adozione dello pseudo-matrimonio gay in Germania non è una sconfitta per la Chiesa.
Marx ha detto al giornale Augsburger Allgemeine il 14 luglio: "Non trasformiamo semplicemente le nostre idee morali in leggi".
Marx ha accusato la Chiesa di non essere "pioniera dei diritti gay" e rimpiange di non aver fatto nulla personalmente contro la precedente legge tedesca che perseguiva la fornicazione omosessuale, abolita nel 1994.
Foto: Reinhard Marx, © JouWatch, CC BY-SA, #newsXrkwkqbngb
Marx ha detto al giornale Augsburger Allgemeine il 14 luglio: "Non trasformiamo semplicemente le nostre idee morali in leggi".
Marx ha accusato la Chiesa di non essere "pioniera dei diritti gay" e rimpiange di non aver fatto nulla personalmente contro la precedente legge tedesca che perseguiva la fornicazione omosessuale, abolita nel 1994.
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