Francis e Fernández non riescono a fare a meno degli orgasmi

Più il capo ideologo di Francesco, Tucho Fernández, mente, più rimane impigliato nella sua rete di menzogne. Quando lo scandalo per il suo libro del 1995 "Sáname con tu boca. El arte de besar" (Guariscimi con la tua bocca. L'arte di baciare), Tucho ha liquidato il libro come un peccato di gioventù.

Ma poi è stato scoperto il suo libro sull'orgasmo del 1998 , "La pasión mística". Tucho lo presentò nuovamente come un singolare errore di gioventù. Ma aveva 36 anni.

Ora, LaNuovaBq.it ha scoperto che almeno tre pubblicazioni prodotte da Tucho dopo il 1998 indulgono anch'esse in fantasie su orgasmi e feticci, dimostrando che il braccio destro di Francesco è un esibizionista sessuale.

Nel suo libro del 2004 "Para liberarte de la ansiedad y de la impaciencia", Tucho scrive:

"Quando tutto il nostro essere si unifica in un'unica direzione, allora si arriva al vero incontro, alla fusione, all'unione perfetta, anche se solo per pochi minuti. Non si tratta necessariamente di immobilità fisica, perché questa esperienza può verificarsi anche nel mezzo dell'eccitazione di un'attività molto intensa. Questo accade, ad esempio, nell'orgasmo tra due persone che si amano".

Nel saggio del 2004 "Teología espiritual encarnada : profundidad espiritual en acción", Tucho scrive che "i momenti di vita e di gioia - compresi quelli sessuali - sono vissuti come una partecipazione alla vita piena della Risurrezione" e poi prosegue:

"Questi momenti di piacere condiviso, con tutto il loro potenziale di comunicazione, offerta ed espressione d'amore, possono essere preparati e poi vissuti con gratitudine in momenti di preghiera condivisa. Non possono essere separati dal rapporto con Dio, come se fossero semplicemente un peccato consentito. Il mistero dell'Incarnazione, che fa del matrimonio un sacramento, un segno efficace della grazia che si compie nell'unione genitale, mostra come Dio, diventando uomo [celibe], sia entrato anche nella carne umana, trasformando la corporeità in mediazione della grazia. Pertanto, se l'unione dei corpi è una vera espressione di amore, deve essere celebrata nella preghiera".

Tucho ha poi invitato i suoi lettori a "rilassare il corpo" dando "piena attenzione" ai vari organi: "Si tratta piuttosto di 'sentirli', di percepirli con sensibilità. Si tratta di sperimentare le sensazioni di ogni organo con calma, senza giudicare se queste sensazioni sono buone o cattive, ma cercando di far rilassare quell'organo". Tra gli organi, cita "il bacino, i glutei, i genitali".

La sua conclusione: "In ogni punto del corpo dovremmo sentire qualche sensazione (di calore, di bruciore, di piacere). Nessuna parte della pelle è insensibile, anche se le sensazioni sono molto sottili. Infine, è importante cercare di cogliere la totalità dell'organismo, prendere coscienza di tutto il corpo e sentirlo per un po'".

Ci si chiede per chi Tucho stia scrivendo queste cose. Forse per se stesso?

Nel suo libro del 2002 "Por qué no termino de sanarme?" filosofeggia sull'abbigliamento che "risveglia la sensualità mettendo in evidenza le forme interessanti del corpo". I suoi esempi: "Il collo nudo viene reso più sensuale indossando una collana".

E: "Se a questo aggiungiamo una certa dose di immaginazione da parte dello spettatore, e in un momento di insoddisfazione, quando ha bisogno di commuoversi o di godere di qualcosa, allora un corpo può apparire come qualcosa di impressionante, meraviglioso, indispensabile".

Tucho spiega persino al lettore annoiato le sue preferenze personali per le caratteristiche del corpo: "In alcuni momenti della mia vita sono attratto da certi tipi di fascino, ma in un altro momento cominciano ad attrarmi altri dettagli: a volte la sensibilità del momento mi attrae per le mani fini e bianche; in altri momenti sono più attratto da mani carnose e calde, e queste mani fini non mi bastano più".

Concorda sul fatto che la soluzione a questo problema non è usare gli altri e lasciarli quando non mi servono più, ma usare l'immaginazione, che "può far apparire ciò che è limitato, come tutte le creature di questa terra, come qualcosa di divino".

Immagine: Tucho Fernández © Mazur CC BY-NC-ND, Traduzione AI

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1265
Fernández: "....e queste mani fini non mi bastano più".
Brigate Rozze
tenere le mani lontano dalle mutande resta un grande sforzo per il porporato.
lamprotes
Pura lussuria, al pari di vaneggiamenti da vecchio malvissuto. Non scritti spirituali ma assurde porcherie libertine per far deviare e pervertire la gente. In una Chiesa SERIA sarebbe ridotto allo stato laicale.
Brigate Rozze
mi piace ricordare che c'è stato un tempo in cui era Ratzinger a ricoprire quella carica, che per qualche sveglione egli era non dissimile a questa gente qua perche lui era modernista.
non so se rendo.
Minimum Cristiano
Il tuo pensiero è rozzo e squilibrato
Brigate Rozze
ah si, anche lei considera Ratzinger di quella categoria modernista che, citando voi "ci ha portato fino a Bergoglio"?
N.S.dellaGuardia
Non vediamo l'ora di leggere cosa mai potrà aver partorito una mente tanto perversa su gender, maternità surrogata e cambio di sesso...
lamprotes
Sarà senza dubbio macchiata dalle loro esperienze sessuali, dall'idolatria dell'orgasmo gay e cose affini....
veritas iustitia veritas iustitia
UNA MIA IPOTESI
Alla venuta di un Vero Santo Padre tutto ciò finirà, forse anche prima di quel momento. Quando il mistero dell'iniquita' fara il suo corso e avrà assoldato i suoi collaboratori tra sacerdoti, pastori, guide religiose, allora da sé stessi si condanneranno. Sarà come quando Mosè divise il popolo di Dio ai piedi dell'Oreb, da una parte chi voleva essere fedele a Dio e alle sue leggi …Altro
UNA MIA IPOTESI
Alla venuta di un Vero Santo Padre tutto ciò finirà, forse anche prima di quel momento. Quando il mistero dell'iniquita' fara il suo corso e avrà assoldato i suoi collaboratori tra sacerdoti, pastori, guide religiose, allora da sé stessi si condanneranno. Sarà come quando Mosè divise il popolo di Dio ai piedi dell'Oreb, da una parte chi voleva essere fedele a Dio e alle sue leggi e dall'altra, chi si ribellava e seguiva la perversione di vita