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Francesco indulge ancora nell'ossessione della "rigidità"

Francesco ha fatto un breve viaggio il 24 maggio all'Ergife Palace Hotel vicino al Vaticano per aprire l'Assemblea Generale dei vescovi italiani.

Francesco ha avvertito i vescovi degli errori nella formazione dei seminaristi, ricadendo di nuovo nell'ossessione della "rigidità" e dicendo: "Abbiamo visto di frequente seminaristi che sembrano bravi ma che sono troppo rigidi. La rigidità non è un valore dello spirito; dietro la rigidità ci sono enormi problemi." Francesco stesso è un rigido relativista.

Francesco avverte sull'accettare i seminaristi che erano stati respinti da qualche altra parte, ricordando che la Congregazione per il Clero ha messo in allerta i vescovi su questo problema.

Poi Francesco ha osservato che il Sinodo italiano deve cominciare alle radici con "la parrocchia più piccola, l'ente diocesano più piccolo" e andare "fino in alto." Le radici Cattoliche si stanno drammaticamente prosciugando in Italia.

A un certo punto, Francesco ha chiesto al presidente, il cardinale di Perugia Gualtiero Bassetti, se ci fosser dei giornalisti; Bassetti ha detto di no, così Francesco ha detto: "Allora posso parlare liberamente". Tuttavia, senza che Francesco (e Bassetti?) lo sapesse, l'incontro era trasmesso in diretta, lo streaming è proseguito per un altro paio di minuti.

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