Benedetto XVI definì l'azione di Francesco "ingiusta e inaccettabile"
![](https://seedus0275.gloriatv.net/storage1/fklfkqjfz358zk6e6tszm05bo8sbowqrcfc3pct.webp?scale=on&secure=9XXAjvRb5UkrTolDGv6elQ&expires=1723717690)
Francesco allontanò nel 2016 Melina, uno dei migliori teologi morali della Chiesa, dalla presidenza dell'«Istituto per la famiglia» di Roma, escludendolo dalla docenza nel luglio 2019.
In seguito, Benedetto XVI, da lungo tempo amico di Melina, lo invitò per un incontro e una conversazione. Da giovane prete, Melina aveva lavorato con Ratzinger alla Congregazione per la Dottrina della Fede. Era stato Ratzinger a raccomandarlo per l'impiego all'«Istituto della famiglia».
"Cosa posso fare per lei?" chiese Benedetto a Melina il 1° agosto 2019. Seguì una serie di incontri fino al gennaio 2020.
Melina ricorda che Benedetto valutò il comportamento di Francesco come "ingiusto e inaccettabile". Lui aveva "cercato in vari modi di arrivare a un ripensamento di chi era in potere [=Francesco]."
Quando fu chiaro che era "impossibile" il reintegro di Melina e un appello amministrativo si rivelò futile, Benedetto accolse "con grande entusiasmo" l'idea di lanciare nuove iniziative di ricerca come parte del progetto Veritas Amoris: un premio di consolazione per i Cattolici emarginati.
Foto: © M.Mazur/www.thepapalvisit.org.uk, CC BY-NC-ND, #newsLbadwnilaz
![](https://seedus4268.gloriatv.net/storage1/xlgtogwe1154ca3jcbn9euhvm1i8t28mm76f9am.webp?crop=4096.2531.0.49&scale=on&secure=ikkW0YkPKW3zip22nMbHZg&expires=1723646678)