2013: perché cardinale controverso sulla loggia?

L'elezione "catastrofica" di Bergoglio, dieci anni fa, ha segnato l'inizio di "uno dei decenni più oscuri" nella storia della Chiesa, scrive Damian Thompson (Unherd.com, 13 marzo).

Thompson definisce Bergoglio "un politico clericale divisivo e intellettualmente pigro" che, sia prima che dopo l'elezione, ha dato potere e protetto prelati molestatori e loro complici come McCarrick, Zanchetta, Grassi e Rupnik.

Dopo il conclave del 2013, l'anticattolico Danneels (+2019), cardinale di Bruxelles, è apparso con Francesco sulla loggia. Danneels ha messo a tacere le molestie omosex del vescovo Vangheluwe (Bruges), dicendo alla vittima in un incontro registrato (e pubblicato nel 2010) di rimanere in silenzio per causare meno imbarazzo. Francesco ha invitato lo stesso Danneels al «Sinodo per la famiglia» del 2015.

Il cardinale Pell ha detto a Thompson perché Francesco ha promosso Danneels: "Per ringraziarlo dei voti."

In una nota meno convincente, Thompson definisce "il ricatto a livello industriale dei alti prelati con appetito per festini sessuali gay e riciclaggio di denaro" come il vero motivo delle dimissioni di Benedetto XVI.

Foto: © Mazur/catholicnews.org.uk, CC BY-NC-ND, #newsJujxmkvrvi