Molti nella Chiesa, ma anche fuori da essa, avevano capito già da tempo fin dove la Chiesa sarebbe arrivata in quella sua disgraziata fuga dalla Dottrina di Cristo verso l'apertura al mondo.
Se Papa Paolo VI dice, nel suo discorso all'ONU del 1965 :“La missione del Cristianesimo è una missione di amicizia tra i popoli della terra; è una missione di comprensione, d’incoraggiamento, di promozione …Altro
Molti nella Chiesa, ma anche fuori da essa, avevano capito già da tempo fin dove la Chiesa sarebbe arrivata in quella sua disgraziata fuga dalla Dottrina di Cristo verso l'apertura al mondo.
Se Papa Paolo VI dice, nel suo discorso all'ONU del 1965 :“La missione del Cristianesimo è una missione di amicizia tra i popoli della terra; è una missione di comprensione, d’incoraggiamento, di promozione, d’elevazione, e, diciamolo ancora una volta, una missione di salute” : una volta che colpisci una palla essa si muove per sola forza di inerzia.
A forza d'amicizia e comprensione reciproca si è arrivati a condividere anche le stesse divinità: la dea terra Pacha Mama.
"Ma il bene e il male futuro ha radice nel presente. Le valanghe hanno inizio da un fiocco di neve... La rilassatezza nel Sacerdozio, l'accoglimento di impure dottrine, l'egoismo... voi sapete dove sfocia: nel deicidio. Ora, nei secoli futuri, non potrà più essere ucciso il Figlio di Dio, ma la fede in Dio, l'idea di Dio, sì. Perciò sarà compiuto un deicidio ancor più irreparabile, perché senza risurrezione. Oh! si potrà compiere, sì. Io vedo... Si potrà compire per i troppi Giuda di Keriot dei secoli futuri. Orrore...
La mia Chiesa scardinata dai suoi stessi ministri! ". Il nostro Benedetto Salvatore a Maria Valtorta: era l'anno 1950.
Marziale