Sull'applicazione della Santa Messa individuale (che non può esserlo mai) perché il sacrificio di Cristo sull'altare è per molti (non per tutti) anche se il celebrante formula la parola dicendo: "Versato per tutti (il sangue) (prima si diceva per molti) in remissione dei peccati, Fate questo in memoria di Me" Partecipare alla Santa Messa da vivi è molto più meritoria che ricevere i benefici da morti. Ci sono anche le Ss.Messe Perpetue sia per i vivi che per i defunti. Dove ogni giorno vengono celebrate per tutti quelli che ne hanno fatto richiesta di iscrizione. Ci sono altre forme che impegnano i sacerdoti a celebrare la ss messa per parecchi anni. Ma con lo sconvolgimento liturgico che c'è adesso e l'apostasia conclamata non ci può essere garanzia. In conclusione è sempre Nostro Signore che decide a chi applicare j benefici di una Santa Messa. Sant'Agostino diceva: che tutti i passi che si fanno andando in chiesa per partecipare alla Santa Messa, sono da un Angelo contati e saranno meritori dopo morti nell'incontro con il Signore.

Siete tutti sicuri che qualcuno farà dire le S.Messe per voi dopo la vostra morte? Io non sarò normale, ma mi sono fatto un bel regalo: ho anticipato le S.Messe per me, facendole recitare da un sacerdote che non mi associ ad altre intenzioni di altre persone, in modo che la S.Messa di quel giorno vada solo per me. Purtroppo per noi che siamo in cammino, le persone attorno a noi riterranno che per le sofferenze fisiche, spirituali che abbiamo subito in vita, faranno elogi strappalacrime in Chiesa, che io senz'altro non meritero' a motivo dei moltissimi peccati pur confessati (spero tutti) e così nessuno preghera' per me.
Chi non pensa alla sua anima per tempo, è come chi ha l'abitazione nei pressi di un fiume e di fronte a una possibile piena non pone degli argini attorno alla sua casa.