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Il Vaticano sta ancora tentando di impadronirsi del patrimonio dei Frati Francescani dell’Immacolata

Il Vaticano sta ancora cercando di impadronirsi del patrimonio dei Frati Francescani dell'Immacolata, che papa Francesco ha messo sotto un commissario senza dare ragione di questa rigorosa misura.

In passato il Vaticano ha tentato invano di sequestrare i beni attraverso metodi legali.

Questi beni appartengono ad un'associazione laica e comprendono, tra gli altri, 59 edifici.

Marco Tosatti scrive sul suo blog che due settimane fa, il fondatore dell'Ordine, padre Stefano Manelli (83 anni), che è stato posto dalla autorità ecclesiastica agli arresti domiciliari, ha ricevuto una lettera dalla Congregazione per i religiosi, che gli nuovamente imposto di consegnare il patrimonio.
Egli ha risposto di non esserne lui il proprietario.

Foto: Franciscan Friars of the Immaculate, © Michael Russell, CC BY-NC-ND, #newsMplyhuahqc
Acchiappaladri
@Francesco Federico
"Chi perseguita i Francescani dell' Immacolata?"
Se andate a cercare online trovate il video di quell'udienza del 10 giugno 2015 di un gruppo di FFI col defunto commissario cappuccino p.Volpi durante la quale Papa Francesco, con espressione seria e meditabonda, si autoaccusa di essere lui il persecutore dei FFI.
Roba da T.S.O.
Acchiappaladri
@it.news
No, non è esattamente così.
In lingua italiana l'espressione "arresti domiciliari" ha un preciso significato legale secondo le leggi della Repubblica Italiana. Si tratta di una particolare misura restrittiva della libertà personale di una persona che un giudice competente può ordinare a scopo preventivo o come sanzione per un condannato.
Nessun giudice della Repubblica Italiana ha al …Altro
@it.news
No, non è esattamente così.
In lingua italiana l'espressione "arresti domiciliari" ha un preciso significato legale secondo le leggi della Repubblica Italiana. Si tratta di una particolare misura restrittiva della libertà personale di una persona che un giudice competente può ordinare a scopo preventivo o come sanzione per un condannato.
Nessun giudice della Repubblica Italiana ha al momento messo agli arresti domiciliari il rev. p. Stefano M. Manelli, il quale è un cittadino della Repubblica Italiana [R.I.], attualmente residente nel territorio della R. I., LIBERO e mai condannato da tribunali della R.I. .
p. Manelli è libero di vivere dove vuole e come vuole in Italia come tutte le altre persone libere.

p. Manelli è anche un sacerdote religioso, appartenente alla Chiesa Cattolica, che ha fatto voto di obbedienza disciplinare ai suoi superiori gerarchici nella Chiesa: egli attualmente volontariamente vive con severe restrizioni ai suoi movimenti e ai contatti con altre persone perché obbedisce a delle sanzioni canoniche che da parecchio tempo (non so esattamente da quanto, e non sappiamo nemmeno le esatte motivazioni e la natura delle sanzioni) gli sono state imposte da suoi superiori.

Ma p. Manelli NON è agli arresti domiciliari.
Francesco I