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Cardinale Parolin non si aspetta cambiamenti "drastici" sul celibato

Il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato del Vaticano, è convinto che sia necessario "porsi le domande odierne" sul celibato, ha detto ad AmericaOggi.info in settembre. Perdendosi in un linguaggio …Altro
Il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato del Vaticano, è convinto che sia necessario "porsi le domande odierne" sul celibato, ha detto ad AmericaOggi.info in settembre.
Perdendosi in un linguaggio fumoso, ha aggiunto: "Non mi aspetto cambiamenti drastici a questo proposito, tranne dal punto di vista del suo graduale approfondimento a beneficio del popolo di Dio e in particolare del bisogno principale della Fede: la proclamazione del Vangelo all'uomo."
Ma poi ha anche ammesso che il celibato è "di tradizione Apostolica".
Foto: Pietro Parolin, © Mazur/catholicnews.org.uk, CC BY-NC-SA, #newsAjajayorxh
Diodoro
@Sempliciotto "Il sesso è un dono". E noi vogliamo essere così irriconoscenti da non accettare questo dono?...
Li lasciamo stare, carissimo. Come ho scritto molte volte -e chiedo scusa per le ripetizioni- non c'è nulla da fare, nulla da precisare, nulla da discutere. Loro sono Cupola che ci sta addosso ("giganti sulle spalle dei nani": così si concepiscono) e che ci catechizza ogni momento con il …Altro
@Sempliciotto "Il sesso è un dono". E noi vogliamo essere così irriconoscenti da non accettare questo dono?...
Li lasciamo stare, carissimo. Come ho scritto molte volte -e chiedo scusa per le ripetizioni- non c'è nulla da fare, nulla da precisare, nulla da discutere. Loro sono Cupola che ci sta addosso ("giganti sulle spalle dei nani": così si concepiscono) e che ci catechizza ogni momento con il "nuovo paradigma".
Noi stiamo a Casa Nostra, ascoltando altro e altri, uniti alla Madonna e ai Santi, NON PAGANDO questi signori, nei limiti del possibile.
Unicuique suum - Non praevalebunt. Tutto qui.
Sempliciotto
Comincia la danza di affermazioni e ritrattazioni per preparare la decisione già presa, di far passare l'abominio, antiCattolico e antiEvangelico, del matrimonio dei preti.
Che poi col tempo rientreranno anch'essi, come tanti laici, nel novero dei cosiddetti divorziati risposati, e via via sempre più giù nell'abisso.