Cara mandrake1000 già quello che dici fa vedere come Medjugorje solo divide e distrugge e porta fuori strada verso settarismo . La fede ci si insegna nella chiesa attraverso il catechismo in ogni parte del mondo e come bene si vede tu sei scivolata proclamando una dogma quella di Medjugorje perché questo lavoro lo fano molto bene pseudovegenti di Medjugorje Ma per quelli fuori strada come te è evidente che ci si esclude l'obbedienza come istrumento necessario per la via della santità e salvezza. NON METTERE NELLA BOCCA DI GESU LE TUE ABERAZIONI DI FEDE ECCO CHE COSA DICE LA CHIESA ATRAVERSO VANGELO Dalla Lettera di San Paolo Apostolo ai Filippesi (Fil 2, 5-11) Cristo Gesù, pur essendo nella condizione di Dio,

non ritenne un privilegio

l’essere come Dio,

ma svuotò se stesso

assumendo una condizione di servo,

diventando simile agli uomini.

Dall’aspetto riconosciuto come uomo,

umiliò se stesso

facendosi obbediente fino alla morte

e a una morte di croce.

Per questo Dio lo esaltò

e gli donò il nome

che è al di sopra di ogni nome,

perché nel nome di Gesù

ogni ginocchio si pieghi

nei cieli, sulla terra e sotto terra,

e ogni lingua proclami:

“Gesù Cristo è Signore!”,

a gloria di Dio Padre. TUTTI SANTI E VERI VEGENTI CHE SONO I MISTICI DIVENTONO UNA RIFLESIONE DI DIO

Io e mio marito ( ci siamo conosciuti li ) siamo stati a Medjugorje non come pellegrini ma io come futura novizie nella comunita di Padre Tomislav Vlasic e mio marito come persona laica e volontario per dei lavori nella comunità setta SIAMO STATI TESTIMONI NELLA CHIESA PER DELLE ABREAZIONI E PERVERSITÀ CHE FACEVANO NELLA COMUNITÀ MISTA RAGAZZE E RAGAZZI INSIEME COME ANCHE SAPIAMO DELLA VIOLENZA SENZA PRECEDENTI SUBITA DAI VESCOVI SANTI CHE SI SONO OPPOSTI AL ATTACCO DEMONIACO VERSO LA CHIESA ...E VERO CARA Monika Alman tante persone dopo Medjugorje hanno perso la testa o sono diventati pseudovegenti anche loro portando alla rovina un grande numero di persone .o sono caduti in depressione e hanno perso la fede ..So che hanno subito violenze psicologiche tutte quelle persone appartenendo al villaggio di medjugorje e che sono rimaste nella verità gridando al inganno ...TENEBRE TENEBRE TENEBRE diceva Padre Pio del nostro secolo e come non darli ragione una chiesa satanica che immola la vera chiesa con delle apparizioni false di questo livello internazionale .Avrai tante cose da dire ma chi vuole ascoltare ascolta e chi vuole vedere ve dà d'altronde solo per i umili e piccoli e il regno di Dio e la porta e stretta e sono pochissimi che passano nel nostro secolo . Perché il francescano Tomislav Vlašić è stato lodato dalla Madonna di Medjugorje, ma in seguito è stato ridotto allo stato laicale e poi ...

E visto che in questo post ci si sbraccia per postare testimonianze di conversioni, di "miracoli" e di quanto bene derivi da queste "apparizioni" anche io, a questo punto posto le mie, riferite ad alcuni episodi ed occorrenze per niente a lieto fine. Una signora di mia conoscenza diretta, che si era recata a Medjugorje piena di speranza, gioia, e della curiosità propria di tutti coloro che si aspettano grandi cose da questi luoghi "santi", una volta rientrata in Italia, è piombata improvvisamente e inspiegabilmente in una depressione terribile che la prostrò per ben cinque anni ininterrotti, una depressione assurda, inspiegabile (date le precedenti condizioni ottime di salute di questa signora) invalidante e debilitante al massimo. Depressione che guarì, ora sì, miracolosamente, dopo molte preghiere, e nel mentre essa bevendo un sorso d'acqua a un ruscello alpino, invocava Gesù e Maria per essere liberata da tanto flagello avuto (esattamente dal giorno del suo rientro da Medjugorje). Un sorso d'acqua da un ruscello di montagna che in conseguenza a intensa preghiera, di colpo la fece sentire come uno che viene sollevato da un macigno nello stomaco, nel cuore, e nel cervello. Ebbene, questa signora non ha e non ha mai conservato nessun bel ricordo di quel luogo che molti acclamano come fonte di apparizioni celesti. Un altro caso, direttamente legato alla mia parentela. Senza entrare in merito a gradi e livelli parentali, vi racconto di un ragazzino, frequentante la scuola media, educato cattolicamente, il quale fece un pellegrinaggio parrocchiale nel suddetto luogo di "apparizione mariana" . Dal momento del rientro accadde l'impensabile : il ragazzino cominciò a frequentare gruppi di persone poco consone alla sua educazione, gruppi di dubbia etica morale e spirituale, cadendo ben presto in una situazione di libertinaggio sessuale (orge comprese) che lo portò nel giro di pochi anni a fare il proprio "coming out" come comanda il gergo nazista della deplorevole ideologia gender, situazione di convivenza omosessuale e di promiscuità sessuale omosessuale che permane tutt'ora. Eccovi dunque qualche "frutto" di Medjugorje che non è propriamente frutto buono o santo.

La caratteristica di Medjugorje, pressochè unica , è quella di aver incontrato da subito il parere contrario dell'episcopato, confermato da una conferenza episcopale e da tutti i successori fino ad oggi (ad eccezione di Franic , il vescovo con una strana propensione per la massoneria). A questo parere contrario si è opposta la disubbienza dei francescani e l'appoggio di alcuni prelati. Disubbidienza che viene elogiata dalla Gospa in alcune 'apparizioni' con la preferenza esplicita verso consacrati che saranno poi ridotti allo stato laicale in seguito a gravi abusi. Seguirà la diffamazione dei vescovi locali da parte di personaggi televisivi ben noti nel panorama nostrano e l'ambiguità delle case editrici che continuano a sfornare titoli a senso unico, mentre censurano autori più seri.

TESTIMONIANZA DI UN PELLEGRINO AL RITORNO DA MEDJUGORJE
Di storie belle come queste e anche di più commoventi, in rete ce ne sono tante, basta soltanto cercare.

La mia testimonianza su quello che ho vissuto e provato a Medjugorje
Ho vissuto un’esperienza indimenticabile toccando con lo spirito l’amore immenso di Maria e di nostro Signore. Da credente, poco praticante, da peccatore comune, ho fortemente voluto toccare il suolo sacro di Medjugore. Volevo farlo da tempo, esattamente dalla fine del 2012, un anno da dimenticare che ha cambiato la mia vita perchè sono stato operato alle corde vocali presso il san Raffaele... un intervento delicato ma grazie a Dio riuscito nonostante la mia voce sia cambiata... e così la mia vita nel suo essere.
Continuo ancora ad insegnare grazie alla mia forza di volontà e alla passione per l'insegnamento. Ma in quei momenti l'immagine di Gesù misericordioso e della Madonna mi sono state di conforto e sostegno. Dopo l'intervento è scattato quel gran desiderio di Medjugorie... sentivo di doverlo fare. Tre anni ho atteso... poi l'occasione buona e ci sono stato con degli amici che ci vanno ormai da anni. Non ho chiesto nulla a Maria, solo il mio grazie.
Sentivo che era giunta l’ora di compiere questo viaggio. Non mi pentirò mai di averlo portato a termine. Benedetto sia il Signore e la sua grande Madre per quello che mi hanno fatto vivere e sentire in questi giorni di permanenza. Un benessere sin da subito, un senso di protezione mai provato prima, una pace interiore devastante. Non è semplice neanche per uno che con il lessico ci marcia tutti i giorni trovare le parole giuste per meglio far capire a voi, amici, quanto provato in termini di pace e amore. Nessuno mi parlava o era lì a condizionarmi su chissà quali storie… tutto accadeva da sé, spontaneamente nel silenzio della contemplazione. Sensazioni bellissime provate già al primo contatto con la statua della Madonna posta nella chiesa di san Giacomo, una Madonna incantevole, trascinante. Ti ponevi accanto a Lei e ne sentivi l’abbraccio… Lei ci chiama e Lei ci accoglie abbracciandoci e spogliandoci di ogni timore e paura. Poi le grandi camminate, per niente semplici da portare a termine ma fattibili con la forza della fede e con il sostegno della grande Madre… La camminata a piedi nudi che mi ha portato in cima alla collina delle apparizioni dove imperava la Vergine bianca che con grande amore accoglieva i suoi figli. E che dire dell’emozione provata aggrappandomi ai piedi del Cristo in croce, proprio lì a due passi dalla Madre. Lì non ho compreso più nulla, un abbraccio in totale silenzio, ad occhi chiusi…
Ero aggrappato ai piedi del mio Gesù, Quello che spesso si dimentica di onorare nel rincorrere mete vane e inutili. Lì no, lì qualcosa mi chiamava a Lui, lì tolta ogni remora e paura me lo sono abbracciato stretto stretto sentendone tutta la protezione possibile. Sarei rimasto li aggrappato se non fosse che occorreva dare spazio anche agli altri figli. Credetemi amici miei una sensazione da provare. Poi la salita al monte della Croce, interminabile…e tanta meditazione, davvero tanta, inevitabile e spontanea. La farfalla poggiata sul mio piede, ha creato un bel pò di emozione. Eravamo giunti sulla collina ed eravamo impegnati nella recita del Rosario... quando questa farfalla ha cominciato a volteggiarmi attorno sino a posarsi sul piede, sostando per quasi tutto il Rosario... Ho visto dell'emozione attorno a me... senonchè dopo ho chiesto la motivazione... e mi è stato detto che la farfalla in quel luogo sacro è la persona più cara scomparsa che trovandoti in uno stato di grazia viene a trovarti. Premetto che la sera prima sul sagrato della Chiesa di san Giacomo avevo superato un peso che da tempo mi portavo addosso, ossia la confessione. Questo sacramento che da oltre 40 avevo abbandonato...
E voglio chiudere questa mia riflessione con la grande gioia di vivere tutto con migliaia di giovani provenienti da ogni dove, giovani che pregavano, cantavano e ballavano. I giovani che sanno divertirsi anche senza ricorrere a false chimere, che non necessitano di alcool o droghe, i giovani che sanno tendere la mano e sanno sorridere. È stato stupendo vivere tutto questo ed è inutile negare che si ritorna cambiati, di certo gioiosi e positivi ma anche con la consapevolezza che il difficile comincia ora perché ci si sente pronti alla battaglia per aiutare tutti coloro che da Dio si sono allontanati.
Un cuore triste non può vedere Dio, né sentire l’ala protettiva della Madonna… Bisogna reagire, combattere, pregare affinchè il male non prenda il sopravvento e bisogna farlo con la Preghiera, quotidianamente, occorre riportare il sorriso nei cuori di tutti perché solo in questo modo il mondo può tornare a sorridere. A distanza di giorni, tornato nella mia Gallipoli, in Puglia, continuo ad avvertire quella sensazione meravigliosa di abbraccio materno disceso dall’alto e il mio cuore ancora gioioso, una gioia incomparabile che mi fa quasi camminare sollevato da terra. Ci si sente sereni, vogliosi di dare amore, trasmettere positività e chiunque mi incontri vede nei miei occhi una luce nuova e rimane attratto dal mio dire. Sono andato a Medjugorie non per chiedere miracoli o chissà che ma solo per ringraziare e ricevere forza, rinvigorire la mia fede e ne sono uscito piacevolmente sconvolto con tanta voglia di ritornare. Cosa aggiungere se non la preghiera che Iddio e la Mamma di tutti ci aiuti in questo cammino terreno.
Fonte:Medjugorje tutti i giorni

Kritický pohľad na Medzugorje prináša málokto. Dá sa totiž na ňom dobre zarobiť. E.Michael Jones urobil reportáž už v 1997 a zistenia boli strašné. Neviem, či tu máte dobrého angličtinára, keby vám preložil niekto tento jeho dokument. Napísal aj knihu, ale samozrejme u nás sa nedá kúpiť!
Tie ekumenické vyjadrenia vizionárov v posolstvách hovoria za seba. Nehorázna svojvôľa františkánov. Je to akoby si tam vytvorili vlastnú sektu, kde finančné toky nikto nekontroluje. Charizmatický experiment kam až sa dá zájsť s autosugesciou a ľudskou beznádejou. Už len to je podozrivé ako si konkrétni kňazi chodili na charizmatické konferencie do Ríma za tuhého komunizmu. Kto ho zažil, vie, že do zahraničia sa nedostal nikto neoverený. Chcete zážitok z druhého sveta? Zaplaťte si púť a budete toho súčasťou. "Nejaký Kristus v Svätostánku"....zjavenia, posolstvá, zájazdy...toto je adrenalín. Náboženský konzumerizmus.Vždy som si myslela, že podľa proroctiev sa rehola františkánov rozdelí kvôli nehodnému pápežovi. Začínam mať pocit, že sa to skôr bude týkať tohoto a pomalé pripravovanie verejnej mienky na prijatie Antikrista a jedného náboženstva. Aká by bola lepšia pomsta od diabla ako to, že zdiskredituje na to Božiu Matku.

Zopár mien, čo o nich viete zistiť v Taliansku...u nás mi pred púťou nikto nepovedal nič o temnej minulosti týchto františkánskych kňazov (prvé tri mená).

Jozo Zofko
Tomislav Vlasič
Ivica Vego

Charles Toy
Marijan Pehar

biskup Zanič
biskup Perič

amazon.com/…edjugorje-Untold-Story-Michael-Jones/dp/0929891007
Abitazioni e alberghi di due "veggenti" di Medjugorje
Vize na přání Medžugorjské spiknutí 1997

@digital21 Lei scrive: " Per quanto riguarda le dichiarazioni del Vescovo di Mostar Monsignor Zanic, in un primo momento risultava favorevole, poi improvvisamente cambiò idea e non si è mai saputo il motivo di questa decisione. " . No consta che lui sia stato favorevole all'inizio, ma anche se lo fosse stato per un primo momento, leggendo quanto da lui dichiarato si capisce benissimo che poi (se mai avesse creduto un poco all'inizio) avendo scoperto la montagna di bugie raccontate dai "veggenti" ha compreso subito l'enorme inganno. Ammesso che lei abbia letto quanto da lui ripetutamente affermato, e anche da altri che hanno ripetutamente analizzato le loro parole (dei "veggenti") in audiocassette tutt'ora esistenti e i loro scritti contradittori. Leggendo questi dati (ma ce ne sarebbero molti altri, si dovrebbe incominciare a ragionare e ha cercare anche criticamente la verità dei fatti. In ultimo ricordo che satana sa fare molti prodigi, non miracoli, per trarre in errore quanti tiepidamente si affidano a un facile sensazionalismo, spesso per orgoglio personale e fanatico. Si rilegga questo articolo e cerchi di comprendere bene quante gravissime attestazioni sol in esso si trovano, poi potrà continuare la ricerca altrove. Troverà altro materiale schiacciante e gravissimo su quelle presunte apparizioni.