Padre Pio profetico: cosa si oppone all'ascesa dell'Anticristo? (Dalle parole di un figlio spirituale)

Carissimi amici: da qualche giorno rifletto sulla suggestiva e anche attualissima discussione escatologica relativa a quel misterioso ostacolo (katéchon) che, secondo San Paolo, trattiene la manifestazione dell'Anticristo nel mondo. Da quanto ho potuto leggere a riguardo, anche le menti più Illuminate e gli autori più provati divergono su questa questione, segno che siamo nei misteri della fede e della storia e, una risposta ultima e definitiva, non è possibile darla.

Tuttavia è possibile senz'altro esprimere opinioni fondate e sarà giovevole ed edificante farlo, in modo tale che ogni singola interpretazione risulti di arricchimento e possa aprire degli scenari utili per capire ed interpretare il nostro presente.

Personalmente ritengo che il katéchon che trattiene l'avvento dell'Anticristo sia L'EUCARISTIA. Sotto questo profilo, gli attacchi micidiali sia subdoli che palesi che si perpetrano contro l'Eucarestia da decenni, arrivando agli ultimi sviluppi (e qui entra in campo l’orribile sacrilegio che si sta ventilando per consentire la comunione secondo le norme di sicurezza sanitaria) possono essere il segnale identificatore della validità di questa interpretazione: gli uomini del male vogliono far sparire l'Eucaristia dalla terra!...

Di questo avviso è un misterioso figlio spirituale ancora vivente di Padre Pio (sotto lo pseudonimo di Gedeone La Spada) che nel suo libro sul santo frate cappuccino sposa proprio questa tesi: il katéchon dovrebbe identificarsi con l'Eucarestia e Padre Pio sarebbe niente meno che il “custode del katéchon"... ma ora Padre Pio non c'è più e allora… cosa avverrà, se davvero questa interpretazione fosse corretta? L'avvento dell'Anticristo potrebbe non essere così tanto lontano…

Ascoltate...

(Il testo che ho letto è tratto da: Gedeone La Spada, "Padre Pio. Le verità nascoste", Effedieffe, Viterbo 2016, 175-178).


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L’inizio dell’apostasia e dell’ultima lotta tra il Bene ed il male (prima della fine dei tempi che viviamo) sono state: la riforma liturgica, il neomodernismo e la neoterica.

Oggi siamo già nei tempi che precedono la rivelazione dell’Anticristo. Le libere interpretazioni della Messa (con teatrini di canti e musiche), la distribuzione in mano dell’Eucarestia (a masse di persone, né pentite, né confessate), l’assistere in piedi alla consacrazione del pane e del vino, il posizionare il tabernacolo in angolo o in piccole cappelle laterali, il silenzio nel “Credo” e nel “Gloria” sul sacrificio espiatorio della santa Messa e sulla presenza reale di Gesù - in corpo, sangue, anima - nell’Eucarestia, sono iniziative che vogliono ridurre sempre di più nella coscienza dei fedeli il valore ed il significato dell’Eucarestia: semplice simbolo, non realtà concreta. Pertanto, la stessa santa Messa si tenterà, con tutti i mezzi, di ridurla ad una assemblea, che rivive la semplice memoria della vita e del martirio di uno dei grandi profeti ebrei, fondatore del cristianesimo. Tutto qui! Non esiste - dicono - il “memoriale”, inteso come rinnovazione del sacrificio, per la redenzione degli uomini di buona volontà (cioè uomini che credono, accettano e chiedono la redenzione). Il rinnovarsi della morte di Gesù nella santa Messa è solo una bella favola. La Messa è il ricordo di uno straziante evento lontano, una commemorazione. Di conseguenza, se Gesù è solo un uomo profeta (di natura solo umana), non vi è stata alcuna redenzione ed i sacramenti della chiesa Cattolica hanno semplicemente valore simbolico. Ergo la chiesa Cattolica è una delle tante, pari alle altre monoteiste. Si apre il grande varco verso il sincretismo religioso, verso l’affermazione ed imposizione tirannica di una unica religione mondiale, blasfema.

Per contrastare questo piano malefico, un anno dopo il suo disvelamento a Fatima (nel 1917), il Signore fa sorgere in Italia Padre Pio, il sacerdote stigmatizzato della storia bimillenaria del Cristianesimo (1918). Quest’umile e malaticcio frate cappuccino, rinchiuso in un eremo sperduto in un borgo quasi sconosciuto del Gargano, con la sua lunga testimonianza di sangue riaccende la fede nel sacrificio eucaristico e nell’Eucarestia. Con i prodigi operati, conferma Gesù di Nazareth è il Figlio di Dio ed il nostro redentore; che “La vita è una lotta dalla quale non possiamo ritirarci, ma dobbiamo trionfarvi” mediante i sacramenti; che la santa Messa è la rinnovazione del sacrificio del calvario e l’Eucarestia è Gesù con noi in corpo, sangue, anima e divinità; che esistono Inferno, Purgatorio e Paradiso. Egli, sospeso tra mondo naturale e soprannaturale, libera a migliaia le anime dai lacci di satana, pagandone le colpe con le sue sofferenze, per meritare loro uno stato di innocenza riacquistata e, dopo questa vita, la vita seconda ed eterna. Spiegava ai figli spirituali:

“Le anime si riscattano a caro prezzo. Voi non sapete quanto costarono a Gesù. E sempre con la stessa moneta che le si paga”.

Come ogni santo è immagine di Gesù, cioè “alter christus”, così ogni seguace di satana è precursore dell’“anticristo”. Ed in molti si sono già presentati sulla scena del mondo, per diffondere lacrime e sangue: Attila, Nerone, Giuliano l’apostata... e quelli più vicini a noi. Molti precursori sono già apparsi, ma l’anticristo per eccellenza e definizione sarà un membro della famiglia umana, un uomo, ispirato da satana, che ne farà il suo strumento; di lui sarà consigliere ed ispiratore invisibile. Si manifesterà con grande potenza nel mondo intero, prima seducendo e poi opprimendo gli esseri umani, facendo perdere la fede, additando sé stesso come Dio. Dice San Paolo: “Il mistero dell’iniquità è già in atto, ma è necessario che venga tolto di mezzo chi finora lo trattiene, chi ne impedisce la manifestazione, solo allora sarà rivelato l’empio”. E chi è costui che il maligno non riesce a togliere di mezzo? È Gesù Eucaristico! Gesù ha affidato a Padre Pio “la missione grandissima” di Custode in vita ed in morte della santa Messa e dell’Eucarestia. Padre Pio ha affermato:

“Dopo morto sarò più vivo di prima... La mia missione cesserà quando non sarà più celebrata la santa Messa nel mondo". Cioè alla fine dei tempi.

La sua missione in vita ed in morte è opera di opposizione al maligno e liberazione delle anime dai lacci demoniaci. È aiuto ai figli per superare la decadenza dei nostri tempi. È preparazione per saper vivere il tempo ormai prossimo “dell’abominio della desolazione”, quando il sacrificio della santa Messa non sarà più celebrato. Terminata questa “missione grandissima”, l’iniquo si rivelerà e compirà l’abominio della desolazione nel tempio santo di Dio. Inizierà l’ora oscura per tutti gli uomini. Allora scomparirà anche l’ultimo sacerdote realmente sacerdotale. Per permissione divina si avvererà la venuta dell’anticristo.

Nostro Signore Gesù ispira Maria Valtorta a scrivere:

«Il maligno si sforza di imitare Dio. Si atteggia a “Cristo” e raccoglie apostoli e discepoli. Fra di essi sceglierà il perfetto nel male, per farne l’anticristo... La crescita degli uomini nel male è impressionante, fra poco si sarà raggiunta l’età piena in cui il maligno non avrà più nulla da insegnarci, allora l’inferno si riverserà sulla terra e partorirà il suo figlio maledetto: l’anticristo... I precursori dell’anticristo stanno compiendo in suo nome l’opera preparatoria della desolazione, nascondendo la presenza reale di Gesù nell’Eucarestia e riducendo la santa Messa a banchetto rituale e commemorazione».

Padre Pio è stato e continua ad essere il testimone della santa Messa, quale autentica e cruenta rinnovazione del sacrificio accettato da Gesù sul Calvario, per la nostra redenzione da ogni male. Padre Pio è il custode della Messa e dell’Eucarestia. Custode sulla terra di quel Gesù che è il nostro contemporaneo, Gesù Cristo eucaristico.

Un giorno un figlio spirituale, costretto a partire, chiese al padre: “Padre, se avrò bisogno del suo aiuto, dove potrò trovarla?”. E Padre Pio, prontamente: “Ai piedi di Gesù sacramentato”. Per provare la fede degli eletti e per castigare l’apostasia dei tanti (come avvenne ai tempi di Noè), satana avrà la libertà di perseguitare il genere umano con funesta possanza ed inganni. Secondo quanto ha detto il Signore Gesù: “Grande sarà allora la tribolazione, quale non fu dal principio del mondo sino ad oggi, né mai sarà”.

Il capitolo II, versetti 18-22, della I Epistola di San Giovanni recita testualmente: “Figlioli questa è l'ultima ora. Avete udito che deve venire l'anticristo (...). Non vi ho scritto perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché nessuna menzogna viene dalla verità. Chi è il menzognero se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L’anticristo è colui che nega il Padre ed il Figlio”.

Dice Gesù nell’Apocalisse (capitolo XXI):

“Ecco lo vengo tosto, e porto con me onde dar la mercede e rendere a ciascuno secondo il suo operare. lo sono l'alfa e l’omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine. Beati coloro che lavano le loro stole nel sangue dell’Agnello: affine d’aver diritto all'albero della vita e entrar per le porte nella città. Fuori i cani, e i venefici, e gli impudichi, e gli omicidi, e gl’idolatri, e chiunque ama e pratica la menzogna. (...) lo sono la stella splendente del mattino”.

E nel Vangelo di San Matteo, capitolo XXV, versetti 31-46:

“Quando poi verrà il Figliuolo dell’uomo nella sua maestà, e con lui tutti gli Angeli, allora sederà sopra il trono della sua maestà: e si raduneranno dinanzi a lui tutte le nazioni, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capretti: E metterà le pecorelle alla sua destra, e i capretti alla sinistra. Allora il Re dirà a quelli che saranno alla sua destra: Venite, benedetti dal Padre mio, prendete possesso del regno preparato a voi fin dalla fondazione del mondo: perché ebbi fame, e mi deste da mangiare: ebbi sete, e mi deste da bere: fui pellegrino, e mi ricettaste: ignudo, e mi rivestiste: ammalato, e mi visitaste: carcerato, e veniste da me. Allora gli risponderanno i giusti: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato, e ti abbiamo dato da mangiare: assetato, e ti demmo da bere? Quando ti abbiamo veduto pellegrino, e ti abbiamo ricettato: ignudo, e ti abbiam rivestito? Ovvero quando ti abbiam veduto ammalato o carcerato, e venimmo a visitarti? E il re risponderà, e dirà loro: In verità vi dico: Ogni volta che avete fatto qualche cosa per uno dei più piccoli di questi miei fratelli, l’avete fatta a me. Allora dirà anche a coloro che saranno alla sinistra: Via da me, maledetti, al fuoco eterno, che fu preparato pel diavolo e pei suoi angeli, poiché ebbi fame, e non mi deste da mangiare: ebbi sete e non mi deste da bere: ero pellegrino, e non mi ricettaste: ignudo, e non mi rivestiste: ammalato e carcerato, e non mi visitaste. Allora gli risponderanno anche questi: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato, o sitibondo, o pellegrino, o ignudo, o ammalato, o carcerato, e non ti abbiamo assistito? Allora risponderà loro con dire: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto ciò per uno di questi piccoli, non lo avete fatto nemmeno a me. E andranno questi all’eterno supplizio: i giusti poi alla vita eterna”.
Iosif Rachiteanu Rachiteanu shares this
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Annacantoni
Oggi nessuno vuole sentire queste parole perché ogni persona dovrebbe, fatto un approfondito esame di coscienza, decidere da che parte stare e comprendere i tempi che stiamo vivendo ma è molto più facile ignorare e far finta che tutto proceda senza ,loro dicono ,catastrofismo. E sotto gli occhi di tutti l.attacco alla Santa Eucarestia alla Vera Dottrina , a Maria Santissima e senza dubbio a Papa …More
Oggi nessuno vuole sentire queste parole perché ogni persona dovrebbe, fatto un approfondito esame di coscienza, decidere da che parte stare e comprendere i tempi che stiamo vivendo ma è molto più facile ignorare e far finta che tutto proceda senza ,loro dicono ,catastrofismo. E sotto gli occhi di tutti l.attacco alla Santa Eucarestia alla Vera Dottrina , a Maria Santissima e senza dubbio a Papa Benedetto XVI .È altrettanto inconfutabile che Maria Santissima, La Vera Dottrina e Papa Benedetto siano tutti rivolti e centrati sulla grandezza e l Unicità del Mistero Eucaristico CORPO SANGUE ANIMA E DIVINITA DI GESU CRISTO NOSTRO SIGNORE UNICA VIA SOLA VERITA VERA VITA ,quindi va da se che il katekon sia la SANTA EUCARESTIA E che l anticristo si potrà manifestare solo quando avrà messo da parte COLUI PER IL QUALE PER MEZZO DEL QUALE IN FORZA DEL QUALE TUTTO ESISTE .Ma quando crederà di aver avuto la meglio si vedrà cacciare nel profondo degli abissi perché Maria Santissima restituirà l umanita al SUO FIGLIO REDENTORE E RE DI OGNI CUORE
Maroc rossi
Il katechon, secondo don Dolindo è Maria Ss..
Se non fosse per Lei chissà quanti castighi cadrebbero sulla terra.
Teresa Zattarin
Grazie frà Pietro. Intervento bellissimo, molto interessante...tutta verità. Volevo farle
presente, se le interessasse, sul"Il piano di distruzione della chiesa" Jacarei , 14.1.2017
e ancor più interessante la "Relazione del dr. Josè Neumer". 18.2.2017. Si tratta tutto
su questo tema... ed è attualissimo. Sia lodato Gesù Cristo!...
LiberaNosDomine
Papa Benedetto XVI si dimise "per motivi di salute", sono passati quasi 8 anni, è vivo 😊 ... il successore ha operato e opera per la distruzione del cattolicesimo, ma alcuni progetti distruttivi (vedi sinodi) sono stati fermati dal Katekon BXVI
Adele Magnanini
Tirate via Bergoglio!!!!!
Teresa Zattarin
per LiberaNosDomine...Anch'io ero convinta che papa Benedetto si fosse
ritirato per motivi di salute...fin che non ho letto il messaggio del 6 settembre
di Gesù ad Edson Glauber.. dicendo che gli agenti di satana hanno costretto
papa Benedetto a dimettersi...In seguito la Madonna aveva detto di pregare
per il papa che è stato costretto a dimettersi...In un altro messaggio di San
Michele a Giuseppe …More
per LiberaNosDomine...Anch'io ero convinta che papa Benedetto si fosse
ritirato per motivi di salute...fin che non ho letto il messaggio del 6 settembre
di Gesù ad Edson Glauber.. dicendo che gli agenti di satana hanno costretto
papa Benedetto a dimettersi...In seguito la Madonna aveva detto di pregare
per il papa che è stato costretto a dimettersi...In un altro messaggio di San
Michele a Giuseppe Auricchia (e ci sarebbe tanto altro da leggere a riguardo...)
"Il vostro vicario Benedetto XVI è circondato da traditori i quali HANNO SCELTO
IL SUO SUCCESSORE...Grandi sono le sofferenze per il papa. Pregate molto
affinchè papa Benedetto XVI non sia tolto. Guai al mondo! Sarà ricrocifisso
il corpo mistico di Cristo. (4.4.2020)
LiberaNosDomine
Giuseppe Auricchia ha sicuramente ricevuto messaggi profetici in tempi non sospetti e che si stanno realizzando sotto i nostri occhi.