Cardinale: Si profila una divisione "mai vista prima nella Chiesa

Il cardinale Joseph Zen ha riassunto il Sinodo dei vescovi 2023-2024 nel suo blog OldYosef.hkdavc.com (15 febbraio).

"Ci dicono che la sinodalità è un elemento costitutivo fondamentale della vita della Chiesa, ma allo stesso tempo sottolineano che la sinodalità è ciò che il Signore si aspetta da noi oggi", cioè "è qualcosa di nuovo".

Zen osserva che esistono due visioni opposte della Chiesa:

"Da un lato, la Chiesa è presentata come fondata da Gesù Cristo sugli apostoli e sui loro successori, con una gerarchia di ministri ordinati che guidano i fedeli nel loro cammino verso la Gerusalemme celeste. Dall'altro lato, si parla di una sinodalità indefinita, una "democrazia dei battezzati" ("Quali battezzati? Vanno in chiesa regolarmente? Attingono la loro fede dalla Bibbia e la loro forza dai sacramenti?")".

Zen avverte che la seconda visione "può cambiare tutto: la dottrina della fede e la disciplina della vita morale".

Alcuni dicono che il sinodo non ha un programma, ma questo insulta la nostra intelligenza".

Il cardinale Zen non ha dimenticato la famosa "nota a piè di pagina" nell'Amoris Laetitia dopo i due sinodi sulla famiglia, né il fatto che il Cammino sinodale tedesco non è ancora stato respinto in modo decisivo.

Sospetta che gli organizzatori del sinodo siano particolarmente interessati all'omosessualità e critica il fatto che per la prima volta il termine propagandistico "LGBTQ" compaia in un documento della Chiesa.

Vede il metodo del sinodo come una manipolazione per evitare una vera discussione basata sulla Parola di Dio. Si tratta "di psicologia e sociologia, non di fede e teologia".

Per Zen, l'opera di propaganda omosessuale "Fiducia Supplicans" è una sorpresa "disgustosa" nel mezzo delle due sessioni sinodali:

"Poiché il problema era già venuto alla ribalta, era più che ragionevole aspettare la prossima riunione sinodale, dopo una seria discussione, per risolverlo. Impedire tale discussione è un atto di incredibile arroganza e mancanza di rispetto per i Padri sinodali".

Il documento "minaccia una grave divisione mai vista prima nella Chiesa".

Traduzione AI

Maria di Magdala shares this
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silvioabcd
Eminenza tolga la parola minaccia, perchè richiama un'attesa di una divisione mai vista, quando purtroppo questa divisione c'è già. Sta ai santi cardinali come Lei indicare, senza aspettare oltre, cosa fare, noi siamo pronti ad ubbidire a coloro che non vogliono stare nella falsa chiesa. Ma chi ci darà i sacramenti di salvezza e la sempiterna parola di Dio?
Nicola D.B. shares this
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