L'altare nascosto nell'armadio. 2. Un'idea per ricavare una piccola cappella in casa.
Caterina Greco
Purtroppo è un argomento che sarà di grandissima attualità e in effetti stavo ragionando come creare un altare nascosto a casa mia.
alda luisa corsini
Solo con Gesù solo Solitario
È proprio quello che mancava. Già il 2020 aveva fatto da apripista. Pensavamo che l'Eucarestia sarebbe scomparsa. Sono stati più furbi, stanno cercando il modo di non desiderare piu il Pane Eucaristico. (Commento riferito per l'armadio-Altare) ottima idea. Grazie👍🏻
alda luisa corsini
Francesco I
In quasi tutte le case del mio paese vi era una stanza con un altare.
Le famiglie erano numerose, la terra andava tutta al primogenito. Nel mio paese erano state costituite, come legato ereditario da parte di benefattori, un numero considerevole di borse di studio di due tipi: l'una per tutte le ragazze che volessero frequentare le scuole magistrali, l'altra per i maschi che avessero desiderato …Altro
In quasi tutte le case del mio paese vi era una stanza con un altare.
Le famiglie erano numerose, la terra andava tutta al primogenito. Nel mio paese erano state costituite, come legato ereditario da parte di benefattori, un numero considerevole di borse di studio di due tipi: l'una per tutte le ragazze che volessero frequentare le scuole magistrali, l'altra per i maschi che avessero desiderato iscriversi al seminario arcivescovile.
Come conseguenza le "vocazioni" erano numerose anche se poi non tutti i maschi prendevano gli ordini sacri. Nei primi anni del '900 i seminaristi indossavano la talare sin dalla prima ginnasio -corrispondente alla prima media attuale- non a caso sino a pochi anni fa la classe che ora si chiama prima liceo classico prendeva il nome di IV ginnasio, la classe successiva V ginnasio quindi, dopo un esame di "licenza ginnasiale", si passava al liceo classico che durava solo tre anni.

Quando un mio prozio che frequentava il ginnasio, tornò a casa per le vacanze di Natale la gente del paese si stupì nel non vederlo indossare la talare (che un tempo era in uso in dal primo anno di seminario) in quanto per i villici "studiare" era sinonimo di essere un seminarista!
alda luisa corsini
Verissimo, era tradizione: la mia famiglia ha presentato al Signore numerosi preti e Monsignori tra i suoi membri. In casa si potevano trovare più messali e filotea che libri di narrativa. I santini poi si sprecavano perchè ogni viaggio e ospitata dei cugini, zii e fratelli monsignori venivano ricambiati con questa elargizione di immaginette e medaglie. Possediamo anche una bellissima statua della …Altro
Verissimo, era tradizione: la mia famiglia ha presentato al Signore numerosi preti e Monsignori tra i suoi membri. In casa si potevano trovare più messali e filotea che libri di narrativa. I santini poi si sprecavano perchè ogni viaggio e ospitata dei cugini, zii e fratelli monsignori venivano ricambiati con questa elargizione di immaginette e medaglie. Possediamo anche una bellissima statua della Madonna vestita con abiti preziosi entro una grande teca. L'ultimo che aveva studiato in Seminario ne era uscito morto, colpito da una meningite fulminante, malattia spesso presente nei seminari (come quello di Bedonia) di quei tempi, quando non si conoscevano gli antibiotici. Fu così che mio nonno decise che da quel momento in poi i figli avrebbero studiato nelle scuole statali.
Francesco I
Le statue di Madonne, o di altre sante, vestite con abiti in stoffa le avevo viste solo in alcuni paesi del meridione d'Italia, oltre che in Spagna e Portogallo: non sapevo che questa tradizione esistesse anche in parte della pianura padana.
alda luisa corsini
Mi viene in mente la Madonna vestita nel Santuario di Santa Maria delle Grazie a Fontanellato (Parma) . Purtroppo molti parroci se ne sono disfatti come in Le statue sacre delle Madonne ripudiate dalla Chiesa? Eccole