PAROLE CHIARE, PAROLE AMBIGUE.
Tra molte cose che si potrebbero dire, ne dirò una sola. Tra le righe di quanto dice Leone, io leggo: la questione è in fieri ma io non la voglio affrontare per sobbarcarmi di rogne. Ci pensi il mio successore!
Un prete al quale ho fatto vedere questo ha commentato testualmente: "Che palle!!".
I modernisti sono sofisti, e Leone XIV è modernista, come Francesco, e i sofisti sono capaci di accettare tutto senza accettare nulla e di negare tutto senza negare nulla.