@martina18 La ringrazio infinitamente per le sue parole. Non credo che non sia stato compreso: è un commento molto semplice, non ha significati altri, non è allusorio, è essenziale. Credo che la persona in questione non si aspettasse, che io sentendomi nel giusto, non avessi alcun problema a pubblicare la verità. Temo che in questo social così come altrove ci sia una voglia ingiustificata di gettare fango addosso agli altri o perlomeno, a chi non condivide le nostre idee. La differenza enorme è che questo è un social cattolico, una realtà, che dovrebbe essere di esempio al resto. Invocare Dio e il suo tribunale a cornice di un post, che denuncia un qualcosa di falso e mai avvenuto risulta, a mio modesto parere, sacrilego. Buona giornata a lei!

Personalmente, lo percepisco come un enorme, disarmante ammasso di cemento freddo e dalle linee rigorosamente calcolate. Richiede uno sforzo inconcepibile assimilarlo alla dolce accoglienza materna della Santissima Vergine Maria, a cui è dedicato. Invece, sembrerebbe un monumento densamente impregnato di simboli spirituali, citazioni e riferimenti alle Sacre Scritture sia all'interno che all'esterno, per il quale l'architetto si è ispirato a delle sezioni di diamante solitario incastonato. Speriamo che l'ingegnere, costruttore dell'opera non sia un massone come Renzo Piano, a cui è stata commissionata la nuova chiesa a San Giovanni Rotondo e anche la "cappella" tutta d'oro, in cui riposa il corpo di San Pio da Pietralcina. Ambienti carichi di simboli esoterici, dipinti nei soffitti e di sculture ambigue e inquietanti, dal sapore infernale più che paradisiaco.

Guardi, io mi limito a commentare la frase centrale del suo post, scritta in neretto. Io stessa sono un esempio vivente, che confuta clamorosamente la sua dichiarazione, a mio modesto parere, riprovevole. Io non avevo mai sentito parlare di Don Minutella, del giornalista Andrea Cionci e così via, quindi, zero condizionamenti, ma grazie al Signore avevo intuito che Bergoglio non era, per così dire, un "uomo di Dio", che non poteva averlo scelto lo Spirito Santo infallibile e ne avevo parlato anche con un sacerdote carismatico, ma ho capito subito, che non valeva la pena. Quindi, concludendo, Dio, se vuole, può far comprendere qualsiasi cosa, a prescindere da tutto e nei tempi, che decide lui. Nel pallone ci è andato chi gli passa tutto sotto gli occhi (scelte sacrileghe, profanazioni, atti abominevoli, misfatti di ogni genere, ...) e imperterrito, insiste a difendere l'indifendibile e sta facendo un'opera di evangelizzazione contraria a Dio. I fanatici, gli esaltati sono quest'ultimi; chi si veste dell' "armatura spirituale", così come viene descritta nelle Sacre Scritture, senza una virgola di meno, non deve temere nulla e non è di certo soggetto alla "potenza d'inganno", di cui tanti sono, purtroppo, vittime.

@N.S.dellaGuardia Scusi, ma cosa intende? Comunque, in passato, il termine "sacco" designava un tessuto grossolano, in genere di crine di capra. L'espressione "vestirsi di sacco" indicava che ci si vestiva con una sorta di abito di questo tessuto, di certo non soffice e delicato, in segno di lutto, ma soprattutto come veste penitenziale. Nella tradizione biblica, è la veste dei profeti, e più tardi, divenne elemento stabile della pratica penitenziale della Chiesa.

@Simone Castaldo Non so cosa dirle, lei è libero di pensare come ritiene più opportuno. Io, ma credo di poter parlare a nome di tutte quelle donne, a cui potrebbe interessare un discorso di tal argomento, non mi rispecchio nelle sue parole. Ritengo che chi riceva l'effusione dello Spirito Santo viva in un'indissolubile unione con la Santissima Trinità, che a poco a poco permetterà a quell'anima di acquisire il dono della Sapienza Divina, in modo sempre più completo, perfetto direi. Gli uomini (e anche le donne), a cui lei si riferisce, possono condurre tutti gli studi teologici, filosofici, etc. che desiderano, ma non raggiungeranno mai certi livelli. Non a caso, Santa Teresa d'Avila ha ricevuto il dono della Transverberazione, non accordato proprio a chiunque, anzi, piuttosto raro, direi. Modestamente, nel mio piccolo, sono donna, ma non mi verrebbe in mente di mettermi ad adorare immagini, statue, come lei sostiene. La mia anima anela ad Altro. Il suo sentire non è il mio sentire. Concludo, dicendo che se una Santa riceveva visioni, locuzioni interiori (mi sto riferendo a quelle autentiche ovviamente) non è perché le cercasse con il metal detector, quindi, che senso ha dire la spiritualità femminile al massimo si ferma a questi eventi e via discorrendo?

@Simone Castaldo Buona sera! Secondo la mia visione, ma da quel che noto anche i dati concreti, da lei riscontrati lo avvalorano, la sue idee teoriche non sono aderenti alla realtà. Se chiede a qualsiasi sacerdote, che non sia relegato in una torre d'avorio, le dirà che da sempre il numero delle donne ad essere "spirituali", come le definisce lei, è di gran lunga maggiore rispetto a quello degli uomini. Io non ho alcuna necessità di difendere la spiritualità femminile rispetto a quella maschile e invece, si evince dal suo post che lei voglia innalzare quella maschile e screditare quella femminile. Preciso che io le sto distinguendo per rispettare il suo pensiero, ma non so se sia corretto adoperare questa "scissione".
Si ricordi che Dio ha scelto soltanto una creatura mortale, donna, come l'unica a non essere infinitamente inferiore alla sua Divinità e le ha affidato la Missione delle Missioni: schiacciare il capo del suo eterno avversario. Come può sostenere che la spiritualità femminile ai livelli più alti è al massimo devozionale e rivolta a oggetti esterni? Ci sono mistiche immense; non mi metto a redigere elenchi; ne cito soltanto due: Santa Caterina da Siena e Santa Teresa D'Avila. A proposito delle veggenti, senza considerare quelle odierne, che ne spuntano una ogni due per tre, le veggenti del passato, le cui apparizioni della Madonna sono ufficialmente riconosciute dalla Chiesa, sono quasi sempre donne, in particolare fanciulle. Non le viene il dubbio che siano canali privilegiati, scelti dal cielo così come le tante mistiche/profetesse, dai quali scritti in questi tempi, non facciamo altro che attingere (Anna Katharina Emmerick, Maria Valtorta, Luisa Piccarreta, ...). Tuttavia, lei ha correttamente individuato il livello più basso della spiritualità femminile: la donna non autenticamente credente in Dio viene con una assoluta facilità dirottata verso la divinazione, le arti magiche, severamente condannate da Dio e a cui l'uomo è decisamente meno incline. Se infatti, chiederà a un esorcista degno di tale incarico, ad occhi chiusi e con la mano sul fuoco, le dirà che il numero di vittime di malefici e quant' altro, donne, è esorbitante rispetto alle vittime maschili così come il numero delle artefici donne di queste opere del demonio è schiacciante rispetto a quello degli uomini. Ed è semplicissimo comprendere il perché: sono le donne che indirizzano la loro malvagità e crudeltà più che sugli uomini sulle altre donne.

Buona sera! Mi dispiace, non avrei voluto mettere le faccine, sicuramente non quella con i cuoricini, ma non riesco a eliminarla: sembra bloccato. Comunque, approfitto per dire che io sapevo che, in realtà, c'è addirittura stato uno slittamento della pandemia, che era prevista nel 2017. In un discorso di Natale, lo dichiarò anche la Regina Elisabetta II, ma venne censurato, non mandato in onda e sostituito con un altro messaggio. È almeno dal 2012, che avevano in mette tutto il piano pandemico: lo provano le coreografie appositamente allestite per l'inaugurazione dei Giochi Olimpici di Londra.

@Massimo M.I. Se fosse vero quello che lei sostiene, rifletta su quanto blasfemo, terrificante e controproducente sarebbe ciò che la Madonna avrebbe appositamente predisposto: servirsi di "strumenti umani con lati oscuri". Un ossimoro, stona e stride con la sua missione d'amore. Un qualcosa di marcio, d'inaffidabile e d'ingannevole. Tutto quello che presenta queste caratteristiche e molte di più non viene da Dio e da Sua Madre.