Chiude il sito "Anonimi della Croce"
Un saluto dagli Anonimi della Croce: la nostra avventura finisce qui
Carissimi lettori,
la nostra avventura giunge al termine. Vi ringraziamo di cuore per averci seguito in questi tre mesi. La nostra mail rimarrà attiva qualora vogliate scriverci (anonimidellacroce@scryptmail.com) .
È giunto il momento di chiudere questo sito internet. Vi porteremo nel cuore e nelle nostre preghiere. Pregate per noi.
Fra Cristoforo
Finan Di Lindisfarne
P.s. Il nostro lascito a testimonianza delle cose da noi riportate:
*****************************************
“Spifferi da Santa Marta sull’intercomunione” di Fra Cristoforo
Le cronache di Santa Marta non finiscono mai. Ecco un prospetto che ha a dir poco del grottesco.
Intanto oggi Bergoglio ha ricevuto una delegazione “ecumenica” della chiesa evangelica tedesca.. leggi qui
(ilsismografo.blogspot.ro/…/vaticano-udienz…).
A parte i discorsi mielosi di rito ecco la solita “beatificazione” di Lutero e della sua riforma..e bla bla bla.
Ma c’è dell’altro. E ve lo confido proprio in modo “sicuro”. Intanto già è circolata la notizia che il Vescovo di Roma ha dato indicazioni per un cambio di “liturgia eucaristica”.
Ha dato delle dritte, che poi passeranno al suo vaglio per cambiare in soldoni il rito della Santa Messa.
Vi cito solo un articolo su questo ma in rete è pieno di fonti
(ultimo-papa.blogspot.ro/…/bergoglio-ordin…).
La mia fonte confidenziale di Santa Marta, riferendomi qualche discussione sentita – tra un pranzo e l’altro – mi ha detto che in realtà il cambiamento della Messa, voluto da Bergoglio, ha UN SOLO FINE: QUELLO ECUMENICO.
Cioè “creare” una Messa che non sia in contrapposizione con i protestanti e quindi una liturgia che si possa celebrare “in comunione”.
È questa la verità. E questo è il suo intento. Una liturgia perenne che sia però ecumenica. Ovviamente prevedo che Bergoglio per poter fare questo dovrà cambiare anche il testo della “Consacrazione”.
Il che renderebbe la Messa invalida. E prevedo pure che chi si rifiuterà di celebrare con questo “nuovo rito” sarà considerato fuori dalla Chiesa.
Stanno arrivando questi tempi. E facciamocene una ragione. Il vescovo di Roma vuole diventare “el presidente” delle varie confessioni; e per fare questo sta vendendo Gesù Cristo ad un prezzo molto più basso di Giuda.
Per quanto mi riguarda, essendo io un sacerdote, mi rifiuterò di celebrare questo tipo di liturgia. E vi dico che si tornerà ad essere cristiani delle “catacombe”.
L’intento di Bergoglio dunque è arrivare a questo. Modificare per “unire”.
Già oggi, nel discorso a quei luterani, ha già accennato che la divisione liturgica tra cattolici e protestanti ferisce soprattutto le “coppie” miste
(www.lastampa.it/…/pagina.html)…
Quindi pare voglia anche accelerare i tempi.
La mia “fonte” Santamartese mi confida che è cosa quasi fatta.
Solo questione di poco tempo.
Mala tempora currunt.
Suggerisco a tutti i lettori: pregate la Madonna con tanti Rosari. Non per allontanare questi tempi. Perché ormai ci siamo. Ma perché vi aiuti a conservare la fede. E ad essere perseveranti nel momento della persecuzione. Che arriverà presto.
Fra Cristoforo
Carissimi lettori,
la nostra avventura giunge al termine. Vi ringraziamo di cuore per averci seguito in questi tre mesi. La nostra mail rimarrà attiva qualora vogliate scriverci (anonimidellacroce@scryptmail.com) .
È giunto il momento di chiudere questo sito internet. Vi porteremo nel cuore e nelle nostre preghiere. Pregate per noi.
Fra Cristoforo
Finan Di Lindisfarne
P.s. Il nostro lascito a testimonianza delle cose da noi riportate:
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“Spifferi da Santa Marta sull’intercomunione” di Fra Cristoforo
Le cronache di Santa Marta non finiscono mai. Ecco un prospetto che ha a dir poco del grottesco.
Intanto oggi Bergoglio ha ricevuto una delegazione “ecumenica” della chiesa evangelica tedesca.. leggi qui
(ilsismografo.blogspot.ro/…/vaticano-udienz…).
A parte i discorsi mielosi di rito ecco la solita “beatificazione” di Lutero e della sua riforma..e bla bla bla.
Ma c’è dell’altro. E ve lo confido proprio in modo “sicuro”. Intanto già è circolata la notizia che il Vescovo di Roma ha dato indicazioni per un cambio di “liturgia eucaristica”.
Ha dato delle dritte, che poi passeranno al suo vaglio per cambiare in soldoni il rito della Santa Messa.
Vi cito solo un articolo su questo ma in rete è pieno di fonti
(ultimo-papa.blogspot.ro/…/bergoglio-ordin…).
La mia fonte confidenziale di Santa Marta, riferendomi qualche discussione sentita – tra un pranzo e l’altro – mi ha detto che in realtà il cambiamento della Messa, voluto da Bergoglio, ha UN SOLO FINE: QUELLO ECUMENICO.
Cioè “creare” una Messa che non sia in contrapposizione con i protestanti e quindi una liturgia che si possa celebrare “in comunione”.
È questa la verità. E questo è il suo intento. Una liturgia perenne che sia però ecumenica. Ovviamente prevedo che Bergoglio per poter fare questo dovrà cambiare anche il testo della “Consacrazione”.
Il che renderebbe la Messa invalida. E prevedo pure che chi si rifiuterà di celebrare con questo “nuovo rito” sarà considerato fuori dalla Chiesa.
Stanno arrivando questi tempi. E facciamocene una ragione. Il vescovo di Roma vuole diventare “el presidente” delle varie confessioni; e per fare questo sta vendendo Gesù Cristo ad un prezzo molto più basso di Giuda.
Per quanto mi riguarda, essendo io un sacerdote, mi rifiuterò di celebrare questo tipo di liturgia. E vi dico che si tornerà ad essere cristiani delle “catacombe”.
L’intento di Bergoglio dunque è arrivare a questo. Modificare per “unire”.
Già oggi, nel discorso a quei luterani, ha già accennato che la divisione liturgica tra cattolici e protestanti ferisce soprattutto le “coppie” miste
(www.lastampa.it/…/pagina.html)…
Quindi pare voglia anche accelerare i tempi.
La mia “fonte” Santamartese mi confida che è cosa quasi fatta.
Solo questione di poco tempo.
Mala tempora currunt.
Suggerisco a tutti i lettori: pregate la Madonna con tanti Rosari. Non per allontanare questi tempi. Perché ormai ci siamo. Ma perché vi aiuti a conservare la fede. E ad essere perseveranti nel momento della persecuzione. Che arriverà presto.
Fra Cristoforo