Il Santo Padre Pio X si mise in ginocchio quando ebbe modo di meditare sull Orologio della Passione e alcuni scritti di Cielo. Uno dei postulatori è un Santo e che Santo Maria Annibale di Francia, la Chiesa annovera Luisa da i Servi di Dio al tal proposito aggiungo non è Santa ancora poiché Gesù dirà che Luisa andrebbe Glorificata per la Missione che Egli gli ha dato da compiere. Capostipite del terzo Fiat. La Santifcazione e il modo di come si vive nella Divina Volontà, promesso nel Padre nostro da Gesù stesso. Fiat Voluntas Tua come in Cielo così in terra...e così sarà...

Aggiungo una considerazione io non la conosco e non so le sue conoscenze anche sotto l'aspetto ascetico diciamo...

Mettiamo che lei fosse vissuto ai tempi di nostro Signore avrebbe avuto le convinzioni che ha ora? Sarebbe stato/a così convinta nella Fede? Parlo di contemporaneità...ovviamente non sarebbe stato semplice credere essendo nel contesto stesso...così avviene per degli scritti con non fanno altro che portare Luce su ciò che Dio vuole comunicare e preparare alle Sue creature.

Un giorno disse P. Pio il mondo sarà pieno di Luisa Piccarreta...ovviamente San Pio non intende dire che si avrà una nuova dottrina o dea...ma che sarà piena la Terra della Divinità Volontà.

Se si va a 30 minuti dalla fine si potrà ascoltare, attraverso la preghiera che viene applicata, tutto quello che, come peccato, al nemico dà fastidio che lo si nomini per estirparlo dal cuore, si noterà in particolare la preda preferita la vita e la Famiglia (matrimonio) secondo il Cuore di Dio. Questo ci renda consapevoli nella battaglia usiamo l'intelligenza per invocare luce all'intelletto e sottrarci dalle sue grinfie, per pochi anni di falso piacere si rischia la perdizione eterna.

L indulto concesso per la S. Comunione sulla mano vuol dire che c'è un perdono, ossia la S. Chiesa Cattolica, nella sua infinita Sapienza, ci insegna che in verità c'è solo un modo per ricevere degnamente, con riverenza ed adorazione Gesù Cristo nel Sacramento Eucaristico.

Infatti riconoscendo i molti Miracoli Eucaristici autentici che certificano la reale Presenza e quindi il Dogma non ci sarebbe più nulla da dire a riguardo.

Il perdono quindi è concesso come argine e dovrebbe servire a riparare e allo stesso tempo redarguire coloro che non sanno quello che fanno e non a giustificarne la continuazione di modalità, che stando ai fatti e alla Fede è irriverente, pressapochista una pesantissima contraddizione nei confronti del Divin Sacramento.
Oltretutto le mani del Sacerdote sono unte, non solo da mano d'uomo, ma da Dio stesso che si è compiaciuto ed ha voluto istituure un altro Sacramento necessario allo scopo: l'Ordine Sacro dei Suoi Ministri.
Questo punto è fondamentale specificarlo, ma purtroppo dilaga la decadenza e la superficialità in chi invece dovrebbe insegnare e vigilare.