Dai QUADERNI del 1945/50 ♦ l'APOCALISSE 1ª parte di 14 ♦ CLICCA QUI e VISUALIZZA il SOMMARIO ♦ Colui che è è l’antico Nome di Dio, quello col quale Dio si nominò a Mosè sul monte, quello da Mosè …More
Dai QUADERNI del 1945/50 ♦ l'APOCALISSE 1ª parte di 14 ♦
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Colui che è è l’antico Nome di Dio, quello col quale Dio si nominò a Mosè sul monte, quello da Mosè insegnato al suo Popolo perché così potesse chiamare Iddio. Tutta l’eternità, la potenza, la sapienza di Dio balena in questo nome.
Colui che è: l’eternità. Non ha avuto un passato Dio. Non avrà un futuro. Egli è. Il presente eterno.
Se l’intelletto umano, anche il più potente degli intelletti umani; se un potente, anche il più potente tra gli umani, con puro desiderio, con puro pensiero scevro di umani orgogli, medita questa eternità di Dio, sente, come nessuna lezione, meditazione o contemplazione valse a fargli sentire, ciò che è Dio e ciò che è lui: il Tutto e il nulla; l’Eterno e il transitorio; l’Immutabile e il mutabile; l’Immenso e il limitato. Sorge l’umiltà, sorge l’adorazione adeguata all’Essere divino cui va data adorazione, sorge la fiducia perché l’uomo, il nulla, il granello di …More
30:04
EzioB
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COLUI che PARLA dal FUOCO ♦ Suor Josèfa MENENDEZ ______________________________________________________________ per info e/o libri: Opera del S. Cuore. via Villa S.Tommaso 7- 10051 Avigliana•- tel. …More
COLUI che PARLA dal FUOCO ♦ Suor Josèfa MENENDEZ
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per info e/o libri: Opera del S. Cuore. via Villa S.Tommaso 7- 10051 Avigliana•- tel. 3806557863. Grazie di tutto
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COLUI CHE PARLA DAL FUOCO

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Dal cielo ti ha fatto udire la sua voce per educarti; sulla terra ti ha mostrato il suo grande fuoco e tu hai udito le sue parole di mezzo al fuoco. Dt. 4, 36 LETTERA DEL CARD. PACELLI ♦ pag.7 Aprile 1938 Reverenda Madre, Non dubito affatto che il Sacro Cuore di Gesù non debba gradire la pubblicazione di queste pagine tutte piene del grande amore ispirato dalla sua grazia all'umilissima sua serva sorella Maria Josefa Menéndez; possano esse contribuire efficacemente a suscitare in molte anime una confidenza sempre più piena e più amorosa nell'infinita misericordia di quel Cuore …More
17:34
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EzioB
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Alla RICERCA del PARADISO PERDUTO ♦ Pesentazione dell'Autore • Presentazione dell'Opera • INTRODUZIONE • PREFAZIONE ♦ CLICCA QUI e VISUALIZZA il SOMMARIO ____________________________________________ …More
Alla RICERCA del PARADISO PERDUTO ♦ Pesentazione dell'Autore • Presentazione dell'Opera • INTRODUZIONE • PREFAZIONE ♦
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Si avvertono i lettori che :
La presente è un'opera «letteraria»
Non ha quindi alcuna pretesa di trasmettere verità
teologiche diverse da quelle di Fede che la Dottrina Cristiana insegna Allocuzioni ed espressioni utilizzate vanno pertanto da ciascuno liberamente intese come mezzo per trasmettere concetti più generali di natura «spirituale» per i quali bisogna riferirsi al loro significato profondo più che alla forma in sé e per sé in cui l'autore - per esigenze ancheletterarie – li esprime → L'Autore
♦ Presentazione dell'autore Luce: L’Autore è un convertito. Convertito a 53 anni. Egli, razionalista, ma non di per sè negatore, dubbioso più che negatore, dubbioso molto sulla dottrina cristiana, nel corso di una conversazione esprime i suoi dubbi e confessa anche la sua ignoranza in materia …More
43:02
LIBRO di AZARIA ♦ Capitolo 02 d 51 ♦ LIBRO DI AZARIA CAPITOLO 2 Domenica di Quinquagesima Dice Azaria: «Vieni, comprendiamo insieme la Liturgia d'oggi. Perché pensa, anima mia, che così farebbe il …More
LIBRO di AZARIA ♦ Capitolo 02 d 51
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LIBRO DI AZARIA CAPITOLO 2
Domenica di Quinquagesima

Dice Azaria:
«Vieni, comprendiamo insieme la Liturgia d'oggi. Perché pensa, anima mia, che così farebbe il Signore, sempre, se anche gli uomini ti escludessero da ciò che è la vita della Congregazione dei santi sulla Terra. Egli ti nutrirebbe della sua Parola che è Assoluzione e Comunione, che è Crisma e Viatico, che tutto è per coloro che vivono in Lui.
Anche oggi io te la farò gustare, a te, come portavoce, per questa tua missione. Ascolta l'Introito. Oh! in verità Egli è la rocca e il rifugio di coloro che lo amano e lo è ancor più per quelli che per essere al suo servizio in maniera speciale sono soggetti come cittadella e come reggia dove abitano il Re, e i fedelissimi al Re, agli assalti dei nemici del Re, ossia di quelli che il senso, la superbia e altre miserie rendono nemici alla Luce. Contro le rocche di Dio sono sempre lanciate le onde di Satana e dei carnali. Ma ascolta, anima mia, ciò …More
09:38
EzioB
2454
LIBRO di AZARIA ♦ Capitolo 01 di 51 ♦ LIBRO DI AZARIA Ore 11 antimeridiane. Mi dice S. Azaria: «Vieni, sentiamo insieme la S. Messa. La liturgia di oggi, pur rivolgendosi a tutti, si rivolge in …More
LIBRO di AZARIA ♦ Capitolo 01 di 51
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LIBRO DI AZARIA
Ore 11 antimeridiane.
Mi dice S. Azaria:
«Vieni, sentiamo insieme la S. Messa. La liturgia di oggi, pur rivolgendosi a tutti, si rivolge in particolare proprio a voi, strumenti straordinari di Dio.
Mentre cantano gli uomini in Terra e cantano gli angeli in Cielo, contempliamo gli insegnamenti della S. Messa d'oggi, applicandoli a voi in particolare.
Senti? "O Dio che vedi come noi non confidiamo in nessuna azione nostra, concedici propizio d'essere difesi in ogni avversità dalla protezione del Dottore delle Genti". Ecco. L'umiltà: una delle virtù essenziali negli strumenti straordinari, portati più di ogni altro a cadere in peccato di orgoglio per ciò che sono, confondendo la Fonte con la foce. Un fiume non deve essere glorioso e grato alla sua foce. Ma alla sua sorgente, non ti pare? Senza di essa, inesausta nel darsi, seccherebbe il fiume e non vi sarebbe la foce. Il fiume deve dunque riconoscere che è la Fonte quella che va lodata …More
12:22
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EzioB
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LEZIONI sull'EPISTOLA ai ROMANI ♦ 04 di 48 ♦ LEZIONI SULL'EPISTOLA DI PAOLO AI ROMANI LEZIONE 04 RM-1 20-22 7 gennaio 1948 Dice l’Autore Ss.: «Quelli che soffocano la verità di Dio nell’ingiustizia,…More
LEZIONI sull'EPISTOLA ai ROMANI ♦ 04 di 48
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LEZIONI SULL'EPISTOLA DI PAOLO AI ROMANI LEZIONE 04
RM-1 20-22
7 gennaio 1948
Dice l’Autore Ss.:
«Quelli che soffocano la verità di Dio nell’ingiustizia, dividendosi nelle due male classi dei negatori che dicono: “Non credo in Dio perché non lo vedo”, e dei demolitori, dei pazzi, che vorrebbero demolire Dio e, non potendolo fare, sgretolano con una fatica immane e inutile il monumento della testimonianza di Dio e - lavora, lavora, lavora - non fanno che farne cadere la polvere e le muffe e farlo così più bello e splendente - perché, giocando così a carte scoperte, non fanno che suscitare sante reazioni negli uomini retti - queste due categorie di disgraziati che si precludono pace sulla Terra e pace oltre la Terra, sono, oltre a tutto, dei mentitori, o confessano di essere degli stolti privi di ragione. Perché non è possibile all’uomo negare Iddio. Sol che l’uomo consideri se stesso - la armonica formazione della sua natura nella quale, senza …More
07:39
EzioB
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LEZIONI SULL'EPISTOLA DI PAOLO AI ROMANI LEZIONE 03 LEZIONI sull'EPISTOLAdi PAOLO ai ROMANI ♦ 03 di 48 RM-1 18-18 6 gennaio 1948 Dice l’Autore Ss.: «Nella lezione avanti questa ho invitato a difendere …More
LEZIONI SULL'EPISTOLA DI PAOLO AI ROMANI LEZIONE 03
LEZIONI sull'EPISTOLAdi PAOLO ai ROMANI ♦ 03 di 48
RM-1 18-18
6 gennaio 1948
Dice l’Autore Ss.:
«Nella lezione avanti questa ho invitato a difendere l’Idea religiosa per avere salvezza e pace, perché quando un popolo cade in “empietà e ingiustizia” - e la più grande empietà, la più grande ingiustizia, è offendere Dio, deridere la Religione, attaccarla, spegnerla nelle menti, disubbidirla scientemente, premeditatamente, in tutti i suoi comandi - allora l’ira di Dio si manifesta dal Cielo.
Non occorrono folgori perché sia manifesta. Non cataclismi. Non diluvi. Ma basta che Dio vi abbandoni a voi stessi perché vi diate da voi stessi la morte, l’angoscia, la disperazione. L’ira di Dio, più che manifestarsi con castighi, la vera, immutabile ira, si manifesterà coll’abbandonarvi a voi stessi. Quelle che voi chiamate ira di Dio - le guerre, i mezzi atroci di distruzione, i cataclismi, le pestilenze - ancora non sono ira senza mutazione, ira …More
18:09
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2402
LEZIONI SULL'EPISTOLA DI PAOLO AI ROMANI LEZIONE 02 RM-1 17-17 ♦ ♦ ♦gennaio 1948 Dice l’Autore Ss.: «“Il giusto vive di fede”. Riportando queste parole l’Apostolo, un tempo orgoglioso della propria …More
LEZIONI SULL'EPISTOLA DI PAOLO AI ROMANI LEZIONE 02
RM-1 17-17
♦ ♦ ♦gennaio 1948
Dice l’Autore Ss.:
«“Il giusto vive di fede”. Riportando queste parole l’Apostolo, un tempo orgoglioso della propria scienza rabbinica, si fa “fanciullo”, ossia umile e semplice, e confessa, anzi professa: “Io non mi vergogno del Vangelo, virtù di Dio a salvezza d’ogni credente... In esso infatti si manifesta la giustizia di Dio che vien dalla fede e tende alla fede”.
Un tempo ci fu, per Paolo, in cui, ancor più che vergognarsi di credere in proprio nel Vangelo, si vergognava del Vangelo come di un obbrobrio gettato fra le ispirate parole, o le dotte parole della sapienza di Israele. E per cancellare quell’obbrobrio, scritto nelle menti dei seguaci del Nazareno, perseguitava gli stessi spegnendo, in uno, parole evangeliche e vita, credendo di vincere. Ma la Parola eterna, quella che nessuna forza umana o diabolica può far tacere, lo atterrò sulla via di Damasco, chiedendogli: “Perché mi perseguiti?”.
Coloro …More
17:13
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EzioB
2520
LEZIONI sull'EPISTOLA di PAOLO ai ROMANI ♦ Cap.01 di 48 • RM-1 3-4 [1]Dice l’Autore Ss.: «“Dichiarato Figliuolo di Dio per propria virtù”. Quale? Una? Molte? Di che natura? Io te le dirò. Primo. …More
LEZIONI sull'EPISTOLA di PAOLO ai ROMANI ♦ Cap.01 di 48 • RM-1 3-4
[1]Dice l’Autore Ss.:
«“Dichiarato Figliuolo di Dio per propria virtù”. Quale? Una? Molte? Di che natura? Io te le dirò.
Primo. Di natura divina.
Il Figlio del Padre è Dio come il Padre, e l’aver preso carne umana non ha distrutto, né messo una pausa nell’unione fra il Padre dal quale il Figlio si genera e nel quale Figlio il Padre si compiace. Non solo. Il Figlio di Dio non cessa d’essere Dio per aver assunto natura d’uomo. Generato dal Padre Dio, per naturale espandersi dell’Amore perfetto, che per sua natura ha necessità di amare e che per sua dignità ha necessità di amare una Perfezione pari alla sua infinita - ogni altro amore di Dio, eccettuato quello per la Beatissima, nostro amore, è benignità di Dio - Egli solo, coll’amore di Figlio e di Figlio di Dio, soddisfa Dio con un amore degno di Lui.
Prevengo la tua obbiezione dicendoti: Amando Maria, Dio ancor ama Se stesso, perché Egli l’ha formata piena di Grazia, …More
14:16
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EzioB
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Dai QUADERNI del 1943 di MARIA VALTORTA ♦ ♦ ♦ 22 agosto. Satana copia Dio nelle sue manifestazioni. Come Dio ha in Michele e Gabriele i suoi arcangeli fedeli, così Satana si serve delle due “bestie …More
Dai QUADERNI del 1943 di MARIA VALTORTA ♦ ♦ ♦ 22 agosto. Satana copia Dio nelle sue manifestazioni. Come Dio ha in Michele e Gabriele i suoi arcangeli fedeli, così Satana si serve delle due “bestie” apocalittiche per vincere l’uomo con la forza della seduzione o per conquistarlo con la persuasione della scienza. Gesù condanna la scienza che rende superba la mente creando molte teorie, non la scienza che vuole approfondire la conoscenza del creato. Chi cerca la Sapienza sa comprendere la vera Scienza. – Più tardi, in un “dettato” più lungo, Gesù illustra le “sette piaghe” riferendole ai vizi della carne, ai guasti delle risorse naturali e alle malattie, fino alle dottrine demoniache che seducono con falsi prodigi. Spiega che la “gran Babilonia” è la Terra, il più corrotto dei mondi creati, le cui nefandezze ne decreteranno la fine e il giudizio. Mostra nelle lettere che formano il proprio Nome gli attributi di Dio e predice il tempo del suo Regno della Terra, che porterà una tregua nei …More
34:45
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SATANA E IL SUO REGNOMore
SATANA E IL SUO REGNO
21:16
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68
CHI È LA VERGINE MARIAMore
CHI È LA VERGINE MARIA
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MARIA VALTORTA VEDE SUA MAMMA IN PURGATORIO ♦ ♦ ♦ 4 ottobre 1949 Ore 15, 30 Dopo tanto vedo mia mamma1. È fra le fiamme del Purgatorio. Non l'ho mai vista nelle fiamme. Grido. Non riesco a reprimere il …More
MARIA VALTORTA VEDE SUA MAMMA IN PURGATORIO
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4 ottobre 1949
Ore 15, 30
Dopo tanto vedo mia mamma1. È fra le fiamme del Purgatorio. Non l'ho mai vista nelle fiamme. Grido. Non riesco a reprimere il grido che poi giustifico a Marta con una scusa, per non impressionarla.
La mia mamma non è più così fumosa, grigiastra, dall'espressione dura, ostile al Tutto e a tutti, come la vedevo nei primi tre anni dopo la morte quando, benché la supplicassi, non voleva volgersi a Dio… né è annebbiata e mesta, quasi spaventata, come la vidi per gli anni successivi. È bella, ringiovanita, serena. Sembra una sposa nella sua veste non più grigia ma bianca, candidissima. Emerge dalle fiamme dall'inguine in su.
Le parlo. Le dico: "Sei ancora lì, mamma? Eppure ho tanto pregato per abbreviarti la pena e ho fatto pregare. Stamane per il sesto anniversario ti ho fatto la S. Comunione. E sei ancora lì!".
Ilare, festosa, mi risponde: "Sono qui, ma per poco ancora. So che hai pregato e fatto pregare. Questa …More
09:26
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EzioB
1299
ULTIMI SACRAMENTIMore
ULTIMI SACRAMENTI
26:57
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1206
da L'EVANGELO COME MI È STATO RIVELATO ♦ Vol.01 Capitolo 001 ♦ CLICCA qui PENSIERO di INTRODUZIONE ♦ DIO VOLLE UN SENO SENZA MACCHIAMore
da L'EVANGELO COME MI È STATO RIVELATO ♦ Vol.01 Capitolo 001 ♦ CLICCA qui
PENSIERO di INTRODUZIONE ♦ DIO VOLLE UN SENO SENZA MACCHIA
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1262
CORONCINA della DIVINA MISERICORDIAMore
CORONCINA della DIVINA MISERICORDIA
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EzioB
2287
HAVA AGILA
03:49
EzioB
L'importante è «NON RASSEGNARSI» ♦ La CHIAVE del PERDONO è l'AMORE - Grazie
Valeva
A quanto pare, la canzone popolare ebraica "HAVA AGILA" significa "RALLEGRIAMOCI"... Di cosa (adesso)?More
A quanto pare, la canzone popolare ebraica "HAVA AGILA" significa "RALLEGRIAMOCI"...
Di cosa (adesso)?
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1486
STORIA di LUCIFERO ♦ SATANA L'ETERNO INVIDIOSO _____________________________________________________ Testo tratto dai QUADERNI del 1943 22 agosto 1943 Dice Gesù: «Ti ho detto[271] un giorno che l’eterno …More
STORIA di LUCIFERO ♦ SATANA L'ETERNO INVIDIOSO
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Testo tratto dai QUADERNI del 1943

22 agosto 1943
Dice Gesù:
«Ti ho detto[271] un giorno che l’eterno invidioso cerca di copiare Dio in tutte le manifestazioni di Dio.
Dio ha i suoi arcangeli fedeli. Satana ha i suoi. Michele: testimonianza di Dio, ha un emulo infernale; e cosi l’ha Gabriele: forza di Dio.
La prima bestia,[272] uscente dal mare, che con voce di bestemmia fa proclamare agli illusi: “Chi è simile alla bestia?”, corrisponde a Michele. Vinta e piagata dallo stesso nella battaglia fra le schiere di Dio e di Lucifero, all’inizio del tempo, guarita da Satana, ha odio di morte verso Michele, e amore, se d’amore può parlarsi fra i demoni - ma è meglio dire: soggezione assoluta - per Satana. Ministro fedele del suo re maledetto, usa della intelligenza per nuocere alla stirpe dell’uomo, creatura di Dio, e per servire il suo padrone. Forza senza fine e senza misura è usata da essa …More
34:42
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1386
STORIA di LUCIFERO ♦ L'ETERNO INVIDIOSO ♦ 22 agosto 1943 Dice Gesù: «Ti ho detto[271] un giorno che l’eterno invidioso cerca di copiare Dio in tutte le manifestazioni di Dio. Dio ha i suoi arcangeli …More
STORIA di LUCIFERO ♦ L'ETERNO INVIDIOSO
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22 agosto 1943
Dice Gesù:
«Ti ho detto[271] un giorno che l’eterno invidioso cerca di copiare Dio in tutte le manifestazioni di Dio.
Dio ha i suoi arcangeli fedeli. Satana ha i suoi. Michele: testimonianza di Dio, ha un emulo infernale; e cosi l’ha Gabriele: forza di Dio.
La prima bestia,[272] uscente dal mare, che con voce di bestemmia fa proclamare agli illusi: “Chi è simile alla bestia?”, corrisponde a Michele. Vinta e piagata dallo stesso nella battaglia fra le schiere di Dio e di Lucifero, all’inizio del tempo, guarita da Satana, ha odio di morte verso Michele, e amore, se d’amore può parlarsi fra i demoni - ma è meglio dire: soggezione assoluta - per Satana.
Ministro fedele del suo re maledetto, usa della intelligenza per nuocere alla stirpe dell’uomo, creatura di Dio, e per servire il suo padrone. Forza senza fine e senza misura è usata da essa per persuadere l’uomo a cancellare, da se stesso, il mio segno che fa orrore agli spiriti delle …More
36:57
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2282
PARABOLA dei TALENTI ♦ CLICCA ♦ SOMMARIO __________________________________________________________ La Parabola dei TALENTI […] Gesù riprende calmo a esporre con la parabola il suo pensiero: «Un uomo …More
PARABOLA dei TALENTI ♦ CLICCA ♦ SOMMARIO
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La Parabola dei TALENTI
[…] Gesù riprende calmo a esporre con la parabola il suo pensiero:
«Un uomo, essendo in procinto di fare un lungo viaggio e una lunga assenza, chiamò tutti i suoi servi e consegnò a loro tutti i suoi beni. A chi diede cinque talenti d’argento, a chi due d’argento, a chi uno solo d’oro. A ciascuno a seconda del suo grado e della sua abilità. E poi partì.
Ora, il servo che aveva avuto cinque talenti d’argento andò a negoziare con accortezza i suoi talenti, e dopo qualche tempo essi gliene procurarono altri cinque. Quello che aveva avuto due talenti d’argento fece lo stesso e raddoppiò la somma avuta. Ma quello al quale il padrone aveva più dato — un talento d’oro schietto — preso dalla paura di non saper fare, dei ladri, di mille cose chimeriche, e soprattutto dall’infingardia, fece una grande buca in terra e vi nascose il denaro del suo padrone.
Passarono molti e …More
07:43
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