La Madonna ad Amsterdam: “La chiesa di Roma corre il pericolo di uno scisma”
Tra le tante apparizioni (approvate dalla Santa Sede) in cui la Madonna parla chiaramente del pericolo di uno scisma e dell’apostasia - oltre a quelle del 1846 a La Salette in Francia, alla Madonna del Buon Successo del 1594 in Ecuador e a Fatima (Portogallo, 1917), ce n’e una che pochi conoscono “La Signora di tutti i popoli” ad Amsterdam a partire dal 1945 (pure queste apparizioni sono state approvate dalla Santa Sede).
Le apparizioni pubbliche della Madonna alla veggente olandese Ida Peerdeman terminarono il 31 maggio 1959. Nell’ultima apparizione, la Vergine mostrò a Ida il globo terrestre dal quale emersero innumerevoli teste umane di tutte le razze.
L’apparizione si concluse con una visione dell’ostia consacrata da cui si irradiava una grande luce, mentre una voce diceva: “Chi mangia e beve Me, ottiene la vita eterna e riceve lo Spirito di Verità”. Ma questa non fu comunque l’ultima esperienza mistica di Ida. In seguito continuo’ ad avere apparizioni private e visioni di Gesù.
Per 26 anni la donna ricevette quelle che lei definiva “esperienze eucaristiche” (la maggior parte avveniva in Chiesa durante la Comunione). Queste durarono fino al 1984.
2. PROFEZIE SULLA CHIESA DI ROMA
La Signora di tutti i Popoli, nel corso degli anni, ha trasmesso ad Amsterdam messaggi profetici sulla futura crisi della Chiesa di eccezionale rilievo:
“La Signora dice: ‘La religione sarà oggetto di una dura lotta e si vuole calpestarla. Questo verrà fatto con una tale astuzia che a malapena se ne accorgeranno. Ma io sto avvisando’ – ha un espressione molto seria e indica il calice. D’un tratto le sento dire: ‘Christus Regnum’” (29 marzo1946).
“Sento dire alla Signora: ‘Preannuncio un’altra grande catastrofe per il mondo […] Se solo le persone ascoltassero – e continua a scuotere la testa – ma non lo faranno!’. Poi percepisco un breve lasso di tempo e sento: ‘Per un breve periodo di tempo sembrerà che le cose vadano bene’.[…] Ci sarà una lotta a Roma contro il Papa. Vedo molti vescovi e sento una voce che dice: ‘Catastrofico!’” (9 giugno 1946).
“Sa Roma qual’è il nemico che l’attende in agguato, come un serpente che nascostamente avanza nel mondo? Non mi riferisco solo al comunismo: ci sono ancora altri «profeti» che dovranno venire, falsi profeti!” (28 marzo 1951).
“«La Chiesa, Roma, dovrà affrontare un terribile combattimento. Prima dell’anno 2000 molto sarà cambiato nella Chiesa, la Comunità. Nonostante ciò, la sostanza resterà». Vedo le pecore correre confusamente intorno al mondo, e molte fuggono.
La Signora me lo indica e dice: «Lo vedi? La Chiesa – le pecore – si sono sparpagliate, ed altre ancora fuggiranno, ma la Signora di tutti i Popoli le riunirà in un unico gregge».” (19 marzo 1952).
“Mi rivolgo a tutti voi quando dico: non avete idea di quanto siano seri e difficili questi tempi” (8 dicembre 1952).
“[…] la Signora adempirà alla sua promessa e verrà la vera pace. La vera pace, popoli, che è il Regno di Dio. Il Regno di Dio ora è più vicino che mai. Comprendete bene queste parole” (31 maggio 1955).
“Poi ho sentito una voce che diceva […]: ‘Vai da Papa Paolo e digli in nome della Signora di Tutte le Nazioni: questo è l’ultimo avvertimento prima della fine del Concilio. La Chiesa di Roma corre il pericolo di uno scisma. Metti in guardia i tuoi sacerdoti. Fagli porre fine a quelle false teorie sull’Eucarestia, i sacramenti, la dottrina, il sacerdozio, il matrimonio e la pianificazione familiare. Sono stati sviati dallo spirito menzognero – da Satana – e confusi dalle idee del modernismo. Gli insegnamenti e le leggi divine sono valide per tutti i tempi e applicabili ad ogni periodo.
Mantieni il primato nelle tue mani. Afferra il significato di queste mie parole; la Chiesa di Roma deve rimanere la Chiesa di Roma.
Fai ciò che il Signore, inviando me, la Signora o Madre di Tutti i Popoli, esige da te. Tu sei il Papa che è stato prescelto per questo incarico. Fai recitare la preghiera davanti alla mia immagine e lo Spirito Santo verrà! Una Chiesa o un popolo senza una Madre è come un corpo senza un’anima. Questo periodo sta ora per terminare’” (31 maggio 1965).
Le apparizioni pubbliche della Madonna alla veggente olandese Ida Peerdeman terminarono il 31 maggio 1959. Nell’ultima apparizione, la Vergine mostrò a Ida il globo terrestre dal quale emersero innumerevoli teste umane di tutte le razze.
L’apparizione si concluse con una visione dell’ostia consacrata da cui si irradiava una grande luce, mentre una voce diceva: “Chi mangia e beve Me, ottiene la vita eterna e riceve lo Spirito di Verità”. Ma questa non fu comunque l’ultima esperienza mistica di Ida. In seguito continuo’ ad avere apparizioni private e visioni di Gesù.
Per 26 anni la donna ricevette quelle che lei definiva “esperienze eucaristiche” (la maggior parte avveniva in Chiesa durante la Comunione). Queste durarono fino al 1984.
2. PROFEZIE SULLA CHIESA DI ROMA
La Signora di tutti i Popoli, nel corso degli anni, ha trasmesso ad Amsterdam messaggi profetici sulla futura crisi della Chiesa di eccezionale rilievo:
“La Signora dice: ‘La religione sarà oggetto di una dura lotta e si vuole calpestarla. Questo verrà fatto con una tale astuzia che a malapena se ne accorgeranno. Ma io sto avvisando’ – ha un espressione molto seria e indica il calice. D’un tratto le sento dire: ‘Christus Regnum’” (29 marzo1946).
“Sento dire alla Signora: ‘Preannuncio un’altra grande catastrofe per il mondo […] Se solo le persone ascoltassero – e continua a scuotere la testa – ma non lo faranno!’. Poi percepisco un breve lasso di tempo e sento: ‘Per un breve periodo di tempo sembrerà che le cose vadano bene’.[…] Ci sarà una lotta a Roma contro il Papa. Vedo molti vescovi e sento una voce che dice: ‘Catastrofico!’” (9 giugno 1946).
“Sa Roma qual’è il nemico che l’attende in agguato, come un serpente che nascostamente avanza nel mondo? Non mi riferisco solo al comunismo: ci sono ancora altri «profeti» che dovranno venire, falsi profeti!” (28 marzo 1951).
“«La Chiesa, Roma, dovrà affrontare un terribile combattimento. Prima dell’anno 2000 molto sarà cambiato nella Chiesa, la Comunità. Nonostante ciò, la sostanza resterà». Vedo le pecore correre confusamente intorno al mondo, e molte fuggono.
La Signora me lo indica e dice: «Lo vedi? La Chiesa – le pecore – si sono sparpagliate, ed altre ancora fuggiranno, ma la Signora di tutti i Popoli le riunirà in un unico gregge».” (19 marzo 1952).
“Mi rivolgo a tutti voi quando dico: non avete idea di quanto siano seri e difficili questi tempi” (8 dicembre 1952).
“[…] la Signora adempirà alla sua promessa e verrà la vera pace. La vera pace, popoli, che è il Regno di Dio. Il Regno di Dio ora è più vicino che mai. Comprendete bene queste parole” (31 maggio 1955).
“Poi ho sentito una voce che diceva […]: ‘Vai da Papa Paolo e digli in nome della Signora di Tutte le Nazioni: questo è l’ultimo avvertimento prima della fine del Concilio. La Chiesa di Roma corre il pericolo di uno scisma. Metti in guardia i tuoi sacerdoti. Fagli porre fine a quelle false teorie sull’Eucarestia, i sacramenti, la dottrina, il sacerdozio, il matrimonio e la pianificazione familiare. Sono stati sviati dallo spirito menzognero – da Satana – e confusi dalle idee del modernismo. Gli insegnamenti e le leggi divine sono valide per tutti i tempi e applicabili ad ogni periodo.
Mantieni il primato nelle tue mani. Afferra il significato di queste mie parole; la Chiesa di Roma deve rimanere la Chiesa di Roma.
Fai ciò che il Signore, inviando me, la Signora o Madre di Tutti i Popoli, esige da te. Tu sei il Papa che è stato prescelto per questo incarico. Fai recitare la preghiera davanti alla mia immagine e lo Spirito Santo verrà! Una Chiesa o un popolo senza una Madre è come un corpo senza un’anima. Questo periodo sta ora per terminare’” (31 maggio 1965).