Dubia omosex: risposta di Tucho solleva altri Dubia
Il testo di tre pagine è stato firmato da Francesco.
Il vescovo italiano Giuseppe Negri (Santo Amaro, Brasile) aveva chiesto il 14 luglio se una "persona transgender" o un bambino adottato/surrogato [trafficato] di coppie omosessuali potesse essere battezzato, e se gli omosessuali attivi potessero fare da padrini.
Tucho ha risposto che le persone sottoposte a castrazione possono essere battezzate, basta che non causino scandalo pubblico o disorientamento tra i fedeli [che succede sempre].
Tucho è anche convinto che qualunque bambino possa essere battezzato, se il prete che battezza ha "una speranza ben fondata" che il bambino portato al battesimo possa essere cresciuto come Cattolico.
Tucho ha schivato la domanda se i partner omosex potessero essere registrati come "genitori".
Secondo Tucho, gli adulti sottoposti a castrazione possono essere padrini/madrine, basta che non causi scandalo o disorientamento [allora un uomo può fare da "madrina"?]. Gli omosessuali che vivono il vizio in pubblico o in uno stato di concubinaggio non dovrebbero essere padrini.
Eppure: "In ogni caso, la prudenza pastorale richiede di considerare saggiamente ciascuna situazione". In altre parole: va bene tutto, basta che non sia Cattolico.
Foto: Tucho Fernández,, © Mazur/cbcew.org.uk , CC BY-NC-ND, #newsArtdtajfjz
