Il cardinale Ernest Simoni, albanese di 97 anni decenni fa è stato torturato, imprigionato e condannato a morte. Sabato, al termine della Messa a San Pietro, si è recato all'ambone e ha compiuto un esorcismo recitando la lunga preghiera di San Michele di Leone XIII... San Pietro aveva bisogno di quell'esorcismo da molto tempo, vista la Pachamama, le due profanazioni dell'altare maggiore e la recente invasione LGBTQ+, per non parlare di altre violazioni. Grazie a Dio per questo audace intervento di un vero confessore della fede.
...C’è il magistrato che si ubriaca e insulta i carabinieri. C’è il giudice che picchia la moglie. C’è la PM che non indaga sugli orchi. C’è il pubblico ministero che insegna nell’università privata e firma provvedimenti illegali ai danni del malcapitato denunciato dall’amica vicina all’istituzione per cui lui insegna. E poi, puntuale, arriva l’assoluzione o la sanzione simbolica: “ammonimento”, “perdita di un anno di anzianità”. Il sistema si giudica da sé. La Disciplinare del CSM - “il tribunale delle toghe” - decide sui colleghi. Il risultato è un moralismo di facciata e un corporativismo di sostanza. Sotto queste gravi inadempienze, però, c’è la vita delle persone. Nessun altro potere dello Stato gode di un’autotutela tanto blindata... ...Il mondo dell’avvocatura, che dovrebbe essere il contrappeso naturale, è diventato un ceto di sopravvivenza. Gli avvocati “non vogliono infastidire i magistrati”: devono lavorare con loro ogni giorno, e temono ritorsioni. Molti non …Altro
Domani esce il libro di padre Enzo Fortunato, edizioni San Paolo, dal titolo " E se tonasse Francesco? ". La prefazione è di Erri De Luca. da Erri De Luca - Wikipedia Erri De Luca a diciotto anni, si recò a Roma dove aderì al GAOS (Gruppo di Agitazione Operai e Studenti), che confluì poi nella nascenteLotta Continua, del cui servizio d'ordine De Luca sarebbe diventato il responsabile nella Capitale... Nel 2009, durante la presentazione di un libro dell'ex brigatista Barbara Balzerani, le parole con cui definì il periodo degli anni di piombo come una "piccola guerra civile" fecero discutere... Nel 2024 si è dichiarato non credente, ma non ateo.Altro
Il Pontefice ha delineato, con parole di intensa spiritualità e chiarezza teologica, la fisionomia del vescovo secondo il cuore di Cristo: un uomo di preghiera e di umiltà, pastore che non possiede, ma custodisce; che non domina, ma serve... ...Nel corso dell’omelia, Papa Leone XIV ha tracciato con chiarezza la sua visione del ministero episcopale, presentandolo come servizio radicato nell’umiltà e nella preghiera... ...Rivolgendosi direttamente al neo-arcivescovo, Leone XIV ha ricordato le sue radici polacche - “terra di laghi e foreste, dove il silenzio è maestro” - sottolineando come proprio da quella terra Wachowski abbia imparato “la sobrietà, la forza, la fedeltà al lavoro e alla speranza”. Queste qualità, ha detto il Papa, devono ora divenire tratti distintivi del suo ministero: “Il vescovo è chiamato a seminare con pazienza, a coltivare con rispetto, ad attendere con speranza. È custode, non proprietario; uomo di preghiera, non di possesso”... ... Il caso Campisi: …Altro
L'immagine mostra il nuovo spazio di ascolto installato nella Basilica di San Pietro in Vaticano, ed è presa da un articolo del magazine Piazza San Pietro, diretto da Padre Enzo Fortunato e promosso dal Cardinale Mauro Gambetti. Nell'articolo lo spazio di ascolto viene così descritto: " Un luogo dove un fratello - sacerdote, religioso o laico - ascolta l’altro fratello in umanità. E’ un occasione per svuotare il cuore dalle pesantezze, dai dolori che la vita riserva, dai dubbi e dalle domande esistenziali che non trovano risposte. Chi ascolta non si sostituisce, per i cattolici, al confessore che offre il sacramento della Riconciliazione, è, semplicemente, una sosta che permette a tutti di dialogare con i propri pensieri e confrontarsi con una persona disponibile all’ascolto. Per coloro che entrano in Basilica come turisti alla ricerca del bello, questo spazio di ascolto, potrebbe essere un’occasione unica, una provocazione per porsi qualche domanda di senso sulla vita e porsi …Altro
“Chi resta saldo? Solo colui che non ha come criterio ultimo la propria ragione, la propria libertà, la propria virtù, ma che è pronto a sacrificare tutto questo quando sia chiamato all’azione ubbidiente e responsabile, nella fede e nel vincolo esclusivo a Dio”...
Il Vangelo è una cosa seria, e leggerlo così, in aeroporto, con gli altoparlanti che comunicano le informazioni e un'addetta che interrompe per comunicarti che devi imbarcarti, anche no!!! Però padre Enzo Fortunato preferisce così...
ATTENZIONE!! Domani martedì 21 ottobre, alle ore 19.00, nella Basilica di San Pietro in Vaticano, presso l'altare della Cattedra di San Pietro, si terrà l’incontro dal titolo «Non c’è niente di nuovo sotto il sole». Ospite della serata il giornalista Enrico Mentana. A lui toccheranno le conclusioni dopo la riflessione spirituale di S.Em. Card. Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro e Presidente della Fondazione Fratelli tutti...
Il giorno 11 scorso, quando queta notizia uscì, misi in relazione la profanazione dell'Altare appena avvenuta con la profanazione della Basilica prevista per il giorno 21, da parte di Fratellitutti e pseudoreligiosi varii. Nel frattempo -già da qualche anno- ad Assisi, accanto alla Basilica, "Il Terzo Paradiso":
«onore a chi veglia, a chi serve, tra archi e colonne». «Finchè la custodia sarà qui la forza, difenderà passato e futuro col passo sicuro gridando lo giuro» Non si tratta tanto di un semplice richiamo all'orgoglio ma alla consapevoleza, che è quella di svolgere un compito umile e necessario, dove la forza non sta nel potere, ma nella costanza e nella fedeltà. I versi come «L'onore difende passato e futuro» e «finché la Custodia sarà qui la forza» sembrano ricordare che il valore «di questo luogo non risiede solo nelle opere, ma anche in chi ne garantisce ogni giorno la protezione e la dignità. Il tema della vigilanza delle opere preziosissime esposte nelle sale dei musei è al centro dell'attenzione del Vaticano che da tempo si sta dotando di tecnologie avanzatissime. Tuttavia un certo disagio attraversa anche il corpo di custodia. Proprio in questi giorni è iniziato nel piccolo tribunale della Santa Sede il processo civile della prima class action intentata da un drappello di …Altro
Guano stratificato abbondantemente sui monumenti esterni, ambienti definiti insalubri, eccessivi turisti da controllare tutti in una volta per via dei flussi crescenti registrati quotidianamente ai Musei Vaticani, responsabilità crescenti non sempre riconosciute contrattualmente e, dunque, da adeguare. Nella prima udienza dell'insolita class action avviata da un gruppo di custodi contro il Governatorato (che di fatto sovrintende a gran parte del personale d'Oltretevere) è affiorato un quadro piuttosto complesso e problematico...
Che per i lavoratori del Papa non sia sempre facile difendere i propri diritti non è una novità, da anni le lamentele affiorano cicliche in diversi ambiti, alcune finiscono all’Ufficio interno del lavoro (Ulsa) dove spesso sono giudicate improcedibili. Nello stesso tempo il confronto diretto con il Governatorato si rivela un terreno complesso e accidentato. Secondo alcuni «un micidiale muro di gomma». Dopo la morte di Francesco e l’arrivo di Leone XIV - ferrato canonista e assertore convinto dei diritti e del rispetto dei codici - gli occhi sono tutti puntati su quello che deciderà il Tribunale... Tanto per cominciare i dipendenti ritengono che non vi siano adeguate misure di sicurezza sul luogo di lavoro. Cosa che hanno fatto presente in più sedi sottolineando che vi siano sistemi ancora obsoleti, condizioni di lavoro addirittura proibitive specie durante i mesi estivi alla presenza di flussi turisti massicci. Un giovane custode di guardia al Cortile della Pigna, l'anno scorso, a …Altro
In Vaticano hanno tentato di minimizzare l'episodio dell’uomo (di cui ancora non si conoscono le generalità) che ha urinato sull’altare della Basilica di San Pietro. Le immagini sono inequivocabili e restituiscono un grave problema di sicurezza nella più importante chiesa del mondo: nel filmato si vede uno dei gendarmi vaticani, piuttosto spaventato, che tiene per le braccia l’uomo che sta urinando ma non lo ferma né lo allontana dall’altare. Lo lascia libero di espletare i suoi bisognini. Poco dopo si vede accorrere un altro addetto alla sicurezza, altrettanto spaventato, che invece di trascinare via a calci in culo lo svalvolato piscione lo “accompagna” fuori dolcemente, a bisognino effettuato... ...Gli arcigni e palestrati gendarmi, tutti specializzati a tenere sotto controllo chiunque in Vaticano, sono intervenuti con colpevole ritardo. l cardinale Gambetti, arciprete della Basilica vaticana, ormai deve essersi abituato alle profanazioni a San Pietro. Come ricorda il “Corriere …Altro
Se i "Preti" dicono e pensano che OGNI uomo, battezzato o non battezzato, di Paesi di antica civiltà cristiana o di Paesi ferocemente anticristici, è un Santo in terra, cosa possono fare i gendarmi? Gendarmi vuol dire "gente d'armi". Armi? A che servono le armi? Non abbiamo nemici, tanto meno ne ha il Signore
È la fede semplice e profonda di migliaia di fedeli, religiosi e chierici a sostenere e far vivere la Sua Chiesa. Al di là della nostra fragilità e delle umane miserie, resta incrollabile la certezza della promessa: “non praevalebunt.” da pagina facebook di SilereNonPossum
Se "silere non possum" dovesse invece TACERE sarebbe a beneficio di tutti, compresi loro perche la fede semplice e profonda di migliaia di fedeli, religiosi e chierici non sarebbe scandalizzata con loro comportamento nascosto di diffamatori ovviamente nel anonimato cosi come piace e faccia SATANA il loro padre spirituale
Nonostante la gravità dell’evento e l’intervento diretto del Pontefice, nessuna notizia è comparsa su Vatican News, il portale ufficiale della Santa Sede. Un silenzio che - più di mille parole - conferma quanto Silere non possum denuncia da tempo: la testata vaticana agisce solo su impulso di chi detiene potere e influenza, non su mandato di verità... ...Perché? Perché, ancora una volta, il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro, ha imposto il riserbo assoluto. E quando il potere chiede silenzio, a Piazza Pia cuciono le bocce e fermano le dita... ...Appresa la notizia e visionato il video diffuso da Silere non possum, Papa Leone XIV ha espresso sconcerto e amarezza, ordinando al cardinale Gambetti di procedere «quanto prima» con il rito penitenziale, «per restituire la santità del luogo e chiedere perdono a Dio per l’ingiuria compiuta». Il rito avrebbe potuto essere celebrato già sabato 11 ottobre, ma l’arciprete ha scelto di non procedere, …Altro
Nelle scorse ore Papa Leone XIV ha incontrato privatamente il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica vaticana, esprimendogli tutto il suo personale sconcerto per quanto accaduto venerdì scorso, quando un uomo è riuscito a eludere la sicurezza e salire fin sull’altare della Confessione di San Pietro urinando sulla Sacra Mensa. Durante l’incontro, che fonti interne vicine al pontefice raccontano essere stato a dir poco “tempestoso”, Leone XIV ha ordinato perentoriamente al cardinale di celebrare il prima possibile un rito penitenziale riparatorio...
In den vergangenen Stunden traf Papst Leo XIV. privat mit Kardinal Mauro Gambetti, dem Erzpriester der Vatikanischen Basilika, und drückte ihm seine persönliche Verwirrung über das aus, was am vergangenen Freitag geschah, als es einem Mann gelang, die Sicherheit zu umgehen und bis auf den Altar der Beichte des heiligen Petrus zu steigen und auf die heilige Mensa zu urinieren. Während des Treffens, das nach eigenen Angaben "stürmisch" war, befahl Leo XIV. dem Kardinal, so schnell wie möglich eine Buße zu vollziehen.