Moglie: Vescovo spagnolo sposato "ancora un vescovo" - era "conservatore" solo a parole

L'ex vescovo spagnolo Xavier Novell, sposato, "non è così ortodosso o conservatore" come sembrava, ha dichiarato la moglie Silvia Caballol ad Antena3.com. È un'autrice di letteratura pornografica. "…Altro
L'ex vescovo spagnolo Xavier Novell, sposato, "non è così ortodosso o conservatore" come sembrava, ha dichiarato la moglie Silvia Caballol ad Antena3.com.
È un'autrice di letteratura pornografica. "Una cosa è predicare e un'altra è vivere", ha spiegato.
Secondo lei, Novell non è contrario ai peccati omosessuali ed entrambi hanno "molti" amici omosessuali e travestiti. La Caballol ritiene che la Chiesa abbia fatto "molti progressi" [= regressi] su questi temi, "perché ora danno la loro [pseudo] benedizione", dice la Caballol.
Non nega che Novell stesso abbia partecipato a sedute di una terapia di guarigione omosessuale. Infovaticana.com (18 maggio) aggiunge che questa voce è molto diffusa.
Interessante: Caballol sostiene, e Infovaticana.com conferma, che solo l'"intervento diretto ed esplicito" di Francesco ha portato al matrimonio e che le procedure richieste (laicizzazione) sono state saltate.
Caballol aggiunge che Novell è ancora "in un limbo" perché "è ancora un vescovo anche se non …Altro
warrengrubert
Mt. 19,12
Eunuchi per il regno dei cieli!
Chi lo vuol capire lo capisca!
Gli altri vadano a soddisfare i loro pruriti, ed evitino di voler fare i sacerdoti, i quali DEVONO imitare Cristo che NON era sposato!
Con buona pace di coloro che credono ai codici da vinci!
Raffaele Vargetto
Ricordiamo anche che, benché sposati, gli Apostoli (non è vero che fossero tutti sposati), una volta chiamati da Gesù, Figlio di Dio, a seguirLo, sono vissuti come se non avessero avuto moglie, perché "chi ama la moglie più di Me non è degno di Me".
silvioabcd
E' chiarissimo che a quei tempi non c'era il celibato neppure tra i sommi sacerdoti del tempio (anche se alcuni liberamente abbracciavano il celibato), e Gesù chiama anche coloro che sono sposati, ma la sequela di Gesù comportava un allontanamento dalla famiglia come nel caso di San Pietro, ciò provocava l'ira della suocera (quella guarita da Gesù). La moglie di San Pietro, sterile, desiderava …Altro
E' chiarissimo che a quei tempi non c'era il celibato neppure tra i sommi sacerdoti del tempio (anche se alcuni liberamente abbracciavano il celibato), e Gesù chiama anche coloro che sono sposati, ma la sequela di Gesù comportava un allontanamento dalla famiglia come nel caso di San Pietro, ciò provocava l'ira della suocera (quella guarita da Gesù). La moglie di San Pietro, sterile, desiderava tanto un bambino e Gesù le diede in adozione un bambino (Marziam) rimasto orfano di entrambi i genitori, e questo ragazzo impegnò la moglie di Pietro in una santa opera educativa. Il figlio adottivo fu di grande compagnia e aiuto durante la necessaria assenza di Pietro.
Raffaele Vargetto
Sono al corrente di questo. Quel che non si vuole capire è che il sacerdozio della Nuova ed Eterna Alleanza esige da parte dei chiamati un'elevazione che non sarebbe stata possibile prima del Sacrificio di Cristo, della Sua Resurrezione, della Venuta dello Spirito Santo. Col regime della Grazia si è chiamati a volgersi decisamente verso le cose del Cielo, come esorta l'Apostolo Paolo nella Lettera …Altro
Sono al corrente di questo. Quel che non si vuole capire è che il sacerdozio della Nuova ed Eterna Alleanza esige da parte dei chiamati un'elevazione che non sarebbe stata possibile prima del Sacrificio di Cristo, della Sua Resurrezione, della Venuta dello Spirito Santo. Col regime della Grazia si è chiamati a volgersi decisamente verso le cose del Cielo, come esorta l'Apostolo Paolo nella Lettera ai Colossesi, in modo particolare per le vocazioni al sacerdozio ministeriale. Con lo Spirito Santo, Gesù rende capaci di divenire spirituali; non rimanere nella carnalità come per i sacerdoti dell'Antico Testamento per i quali non vi era ancora la Grazia, come afferma S.Giovanni al cap.7 del suo Vangelo.
Francesco Federico
Tuttavia ricordiamo che i primi vescovi, cioé gli apostoli erano, tranne Giovanni, tutti sposati. e lo era anche il primo papa, come testimonia il fatto che Gesù intervenne per guarire la suocera di Pietro: cfr Vangelo secondo Marco Mc 1, 29-31.
Il celibato fu introdotto esclusivamente nel periodo della lotta per le investiture: Laddove il Principe era un prelato (come a Trento) ad ogni morte di …Altro
Tuttavia ricordiamo che i primi vescovi, cioé gli apostoli erano, tranne Giovanni, tutti sposati. e lo era anche il primo papa, come testimonia il fatto che Gesù intervenne per guarire la suocera di Pietro: cfr Vangelo secondo Marco Mc 1, 29-31.
Il celibato fu introdotto esclusivamente nel periodo della lotta per le investiture: Laddove il Principe era un prelato (come a Trento) ad ogni morte di vescovo il potere tornava all'imperatore il quale, in accordo con il papa, poteva designare un vescovo di suo gradimento. Tale regime fu reintrodotto in Spagna sotto il franchismo: Il Caudillo designava quattro nomi tra cui scegliere un vescovo: il Papa ne eliminava due, e fra questi due Francisco Franco sceglieva quale doveva essere consacrato vescovo.
Raffaele Vargetto
Il celibato per i sacerdoti è stato voluto da Gesù, come si può evincere dal passo del Vangelo di Luca, cap.18, 28-30, in cui il Signore risponde a Pietro (l'apostolo sposato), che Gli muove la seguente osservazione: "Noi abbiamo lasciato tutte le nostre cose e Ti abbiamo seguito": "In verità vi dico, non c'è nessuno che abbia lasciato casa o moglie o fratelli o genitori o figli per il Regno di …Altro
Il celibato per i sacerdoti è stato voluto da Gesù, come si può evincere dal passo del Vangelo di Luca, cap.18, 28-30, in cui il Signore risponde a Pietro (l'apostolo sposato), che Gli muove la seguente osservazione: "Noi abbiamo lasciato tutte le nostre cose e Ti abbiamo seguito": "In verità vi dico, non c'è nessuno che abbia lasciato casa o moglie o fratelli o genitori o figli per il Regno di Dio, che non riceva molto di più nel tempo presente e la vita eterna nel tempo che verrà".
Francesco Federico
@Raffaele Vargetto
Nossignore. Tanto è vero che il primo Papa , San Pietro, era sposato come è testimoniato da questo brano del vangelo:
Matteo 8:14-34,Marco 1 CEI - Guarigione della suocera di ...
Solo dopo la Lotta per le investiture (vedi) si stabilì che per adire la dignità vescovile occorreva essere celibi e questo per un motivo meramente pratico: infatti un conte padre di famiglia avrebbe …Altro
@Raffaele Vargetto
Nossignore. Tanto è vero che il primo Papa , San Pietro, era sposato come è testimoniato da questo brano del vangelo:

Matteo 8:14-34,Marco 1 CEI - Guarigione della suocera di ...

Solo dopo la Lotta per le investiture (vedi) si stabilì che per adire la dignità vescovile occorreva essere celibi e questo per un motivo meramente pratico: infatti un conte padre di famiglia avrebbe preteso che il suo titolo passasse al primogenito maschio. mentre un vescovo-conte, anche se aveva figli, questi sarebbero stati illegittimi e, come tali, non avrebbero potuto avanzare pretese dinastiche per cui il titolo nobiliare sarebbe tornato all'imperatore il quale avrebbe avuto la potestà di rinegoziare la concessione del beneficio.
Già vi era stata la questione dei regni per i quali vigeva il brocardo, poco gradito all'Imperatore:
"Rex in Regno suo est Imperator! "
Raffaele Vargetto
Non c'entra per niente. Certo S.Pietro era sposato, ma dopo la chiamata di Gesù a seguirLo come Apostolo, egli è vissuto come se non fosse sposato, come fa arguire chiaramente non solo il passo del Vangelo di Luca, sopra citato, ma anche l'Apostolo Paolo nella 1^Corinzi cap.7, 29 e seguenti, dove esorta coloro che vogliono mettersi alla sequela di Cristo nella vita a tendere alle cose del Cielo: …Altro
Non c'entra per niente. Certo S.Pietro era sposato, ma dopo la chiamata di Gesù a seguirLo come Apostolo, egli è vissuto come se non fosse sposato, come fa arguire chiaramente non solo il passo del Vangelo di Luca, sopra citato, ma anche l'Apostolo Paolo nella 1^Corinzi cap.7, 29 e seguenti, dove esorta coloro che vogliono mettersi alla sequela di Cristo nella vita a tendere alle cose del Cielo: "...D'ora innanzi, quelli che hanno moglie vivano come se non l'avessero...". "...Chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, e si trova diviso!" Come si può pensare che il Signore chiamando Pietro a diventare capo del Collegio apostolico e gli altri apostoli non abbia esigito da loro quel che S.Paolo, ispirato dallo Spirito Santo, afferma nella 1^ ai Corinzi? Ha dato loro le grazie necessarie per adempiere il compito loro affidato.
Raffaele Vargetto
Lo Spirito Santo, dopo la Pentecoste, rende edotti in modo profondo i veri credenti in Cristo sulla Volontà di Dio da attuare nella propria vita, in modo particolare coloro chiamati allo stato clericale. S.Girolamo, nel IV secolo, scrive a Pammachio e gli parla del celibato dei vescovi, dei presbiteri e dei diaconi. Il Concilio di Elvira nel 300 d.C., al can.27, delibera che "Un vescovo, come …Altro
Lo Spirito Santo, dopo la Pentecoste, rende edotti in modo profondo i veri credenti in Cristo sulla Volontà di Dio da attuare nella propria vita, in modo particolare coloro chiamati allo stato clericale. S.Girolamo, nel IV secolo, scrive a Pammachio e gli parla del celibato dei vescovi, dei presbiteri e dei diaconi. Il Concilio di Elvira nel 300 d.C., al can.27, delibera che "Un vescovo, come qualsiasi altro chierico, abbia con sé solo o una sorella o una figlia vergine consacrata a Dio; si è stabilito che non debba assolutamente avere un'estranea". Inoltre al can.33: "Si è deciso complessivamente il seguente divieto ai vescovi, ai presbiteri e ai diaconi, come a tutti i chierici che esercitano un ministero: si astengano dalle loro mogli e non generino figli; chi lo avrà fatto, dovrà essere allontanato dallo stato clericale." (DS). Come si vede, lo Spirito Santo molto prima del Concilio Lateranense I e di Gregorio VII ha illuminato la Chiesa sulla necessità del celibato per i ministri ordinati.
Francesco Federico
@Raffaele Vargetto
E' veramente singolare che ella conosca i segreti del talamo di San Pietro per affermare che, dopo la consacrazione a primus inter pares dei vescovi non si sia più unito carnalmente con sua moglie! Questo non è riportato da nessuna parte!
Le farò due altri esempi, molto più recenti:
1) In seguito alla proclamazione della bolla Apostolicae curae (in italiano Con cura apostolica …Altro
@Raffaele Vargetto

E' veramente singolare che ella conosca i segreti del talamo di San Pietro per affermare che, dopo la consacrazione a primus inter pares dei vescovi non si sia più unito carnalmente con sua moglie! Questo non è riportato da nessuna parte!

Le farò due altri esempi, molto più recenti:

1) In seguito alla proclamazione della bolla Apostolicae curae (in italiano Con cura apostolica) emanata da papa Leone XIII il 13 settembre 1896 con la quale si dichiarava essere invalide le ordinazioni sacerdotali ed episcopali della Chiesa d'Inghilterra, molti sacerdoti e vescovi si convertirono al cattolicesimo ai quali vennero impartiti tutti i sacramenti compreso l'ordine sacro. Venne concesso il sacramento dell'ordine anche ai sacerdoti sposati, ma, ai vescovi coniugati non
venne confermata la pienezza del sacerdozio, per cui da vescovi si ritrovarono ad essere semplici presbiteri.

2) Il rabbino capo di Roma Israel Zoller, studiando la bibbia, capì che il Salvatore, atteso da lungo tempo dagli Ebrei, era Nostro Signore Gesù di Nazareth, ma poichè era giunto a questa conclusione durante l'occupazione tedesca della Capitale e questo sarebbe parso un atto di viltà e di tradimento nei confronti del suo popolo attese la fine della guerra quando fu battezzato da Pio XII con i nomi cristiani di Pio Eugenio, in onore del grande Papa: con lui vennero battezzati anche la moglie ed i figli e nello stesso giorno ricevette anche i sacramenti dell'eucaristia della cresima, del matrimonio e dell'ordine sacro.
Raffaele Vargetto
Scusi che vuol dire? E' davvero singolare che lei per darsi ragione, passi disinvoltamente su brani della Parola di Dio e su decisioni del Magistero autentico della Chiesa, che, fin dai primi secoli, guidato dallo Spirito Santo ha indicato ai sacerdoti, ai pastori della Chiesa le vere esigenze che comporta il ministero ordinato. Le sue affermazioni sul "talamo di S.Pietro" sono risibili e, direi, …Altro
Scusi che vuol dire? E' davvero singolare che lei per darsi ragione, passi disinvoltamente su brani della Parola di Dio e su decisioni del Magistero autentico della Chiesa, che, fin dai primi secoli, guidato dallo Spirito Santo ha indicato ai sacerdoti, ai pastori della Chiesa le vere esigenze che comporta il ministero ordinato. Le sue affermazioni sul "talamo di S.Pietro" sono risibili e, direi, blasfeme. Quel che lei sostiene sa di spirito protestante: non è spirito cattolico. Oggi, Solennità di Pentecoste, abbiamo ascoltato dal Vangelo le seguenti parole lasciate da Gesù ai Suoi apostoli: "Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, Egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future". Lo Spirito di verità, dopo l'Ascensione di Gesù e dopo la Sua Discesa sulla Chiesa nascente, ha guidato ed illuminato progressivamente la Chiesa sulla necessità del celibato. Fra le cose di cui gli Apostoli, prima della Venuta dello Spirito Santo, non sarebbero stati in grado di portarne il peso possiamo annoverare anche il celibato per i chiamati al sacerdozio ministeriale. Quanto agli anglicani convertitisi al Cattolicesimo Romano, il suo esempio non calza, perché essi, già sposati, intendevano elevarsi più in alto volgendosi alla Chiesa di Roma, conoscendo la sana Dottrina e la disciplina al suo interno. Così anche durante il Pontificato di Benedetto XVI, con le tante conversioni avvenute dall'anglicanesimo. Sul rabbino Zoller, lei è disinformato perché dopo la conversione non ha ricevuto l'Ordine Sacro, ma i Sacramenti del Battesimo, della Cresima, dell'Eucarestia e del Matrimonio cattolico. Zoller non è diventato sacerdote.