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Francesco ha perso contatto con le persone [ma non con l'oligarchia mediatica]

“Super Ex” scrive sul blog di Marco Tosatti che "lo scollamento tra elite e popolo a livello politico ha un corrispettivo nella Chiesa Cattolica: mai come oggi i pastori sono così lonani dal gregge,…Altro
“Super Ex” scrive sul blog di Marco Tosatti che "lo scollamento tra elite e popolo a livello politico ha un corrispettivo nella Chiesa Cattolica: mai come oggi i pastori sono così lonani dal gregge, estranei alle sue esigenze ed al suo sentire."
Ad esempio, "Super Ex” cita il cardinale Gianfranco Ravasi, che live nel mondo di Vanity Fair, oppure il cardinale Pietro Parolin, che ha partecipato all'incontro di Bilderberg di quest'anno.
"Super Ex" chiede cos'abbiano i normali Cattolici in comune con spettacoli di moda con spettacoli di moda o con Bilderberg. La sua risposta: "Niente".
Un altro esempio, per "Super Ex", è papa Francesco, che si è imbarcato in un attivismo politico di sinistra con pochi risultati in nazioni come Argentina, USA, Austria, Italia, Polonia e Ungheria, che hanno una forte popolazione Cattolica.
Super Ex conclude che più Bergoglio promuove l'immigrazione illegale in massa, più i Cattolici si allontaneranno da lui.
Foto: © Mazur/catholicnews.org.uk, CC BY-NC-SA, …Altro
ricgiu
✍️ Stessa causa, stessi effetti. Europa e Chiesa i due ambiti in cui la Massoneria attua i suoi programmi potere con le stesse conseguenze sociali.
Francesco I
È il tipico atteggiamento di chi promuove il pauperismo per gli altri e frequenta gli ambienti "radical-chic"
fidelis eternis
Oggi pomeriggio, mentre pedalavo serenamente sulla pista ciclabile vicino casa, mi è tornata in mente quella vecchia canzone dei Nomadi, di tanti anni fa, che diceva più o meno così :
“sarà una bella societààà / basata sulla libbertààà (1) / però spiegateci perché / se noi non siamo come voi (2) / ci disprezzate come mai / ma che colpa abbiamo noi (3)”,
e poi così proseguiva :
“e se noi non …Altro
Oggi pomeriggio, mentre pedalavo serenamente sulla pista ciclabile vicino casa, mi è tornata in mente quella vecchia canzone dei Nomadi, di tanti anni fa, che diceva più o meno così :
“sarà una bella societààà / basata sulla libbertààà (1) / però spiegateci perché / se noi non siamo come voi (2) / ci disprezzate come mai / ma che colpa abbiamo noi (3)”,
e poi così proseguiva :
“e se noi non siamo come voiii / e se noi non siamo come voiii / una raggione ci sarà / ma se non la sapete voi / ma che colpa abbiamo noi”

Note:
(1) avanti, c’è posto per tutti: buddisti, induisti, talmudisti, islamisti, ecc. (ma non cattolici amanti della Tradizione, però, nè?)
(2) cari Bergoglio, Galantino, Parolin, Paglia, ecc.;
(3) poveri cattolici tradizionalisti.

Ecco, questo è il senso di smarrimento che prende un semplice, umile cattolico tradizionalista (cioè rimasto legato, sentimentalmente ma anche dottrinalmente, liturgicamente e pastoralmente, alla Chiesa cattolica preconciliare, ai suoi santi, ai suoi papi, ai suoi sacerdoti) di fronte al disprezzo mostrato nei suoi confronti dal clero modernista, dal papa in giù, a scendere, fino al curatino di campagna; domande angosciose alle quali non sa darsi una risposta, né essa gli viene fornita dal clero modernista che lo respinge, lo dileggia, lo emargina, lo demonizza. Insomma, ma qual'è questa ragione? ce la volete dire? oppure fate come con don Minutella, don Pusceddu, don Angelo Mello de Carvalho, e tanti altri? (puniti senza esplicito capo d'accusa, senza possibilità di difendersi, senza appello)
Istruzione Cattolica
Infatti, si allontanano e si allontaneranno. Grazie a Dio.