Francesco I
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Anonimi della Croce: "Se la nave di Pietro fosse salda..........."

Benedetto XVI: "La barca di Pietro a volte ricoperta fino a capovolgersi"

“La martellante propaganda in difesa dei rapporti omosessuali: se la barca di Pietro fosse salda Padre James Martin sarebbe ancora libero di diffondere menzogne?” di Finan Di Lindisfarne

La legge dello gnorri non può valere.
Ci sono cascato spesso anche io, sapete?
Per giustificarmi, per nascondermi la verità e per dire a me stesso: “Forse non è così, forse lui (…) non lo sa, forse qui, forse là”.
Ma quando un personaggio pastoralmente ambiguo come James Martin venne nominato qualche tempo fa tra i Consultori delle Comunicazioni in Vaticano, mi sono dovuto ricredere.

La cosa è voluta. È intenzionale.
Significa che nell’agenda di questo Pontificato c’è uno scopo ben preciso sull’argomento che concerne la morale: BISOGNA CAMBIARE LA PROSPETTIVA RIGUARDO ALL’OMOSESSUALITÀ.

Bisogna convincere le nuove generazioni che essere omosessuali, oltre a non essere un qualcosa da cui stare in guardia, oltre a eliminare il concetto che le tendenze omosessuali conducano al peccato -qualora le si assecondi-, sono da definire positivamente.
Dobbiamo convincere i Cattolici che abbiamo sempre esagerato a riguardo.
La scienza dimostra il contrario.
Se si nasce così, non bisogna vivere da frustrati e si deve giungere a dichiarare lecito a 360° il rapporto saffico e il rapporto tra due maschi.
La Chiesa ha compreso che questa è la nuova volontà di Dio.

Questo è nell’agenda.
Ed è tra i primi pensieri che albergano nella mente di James Martin
, che in altre epoche non avrebbe avuto accesso nemmeno al seminario, viste le sue idee eretiche (o come dice la Bussola, omoeretiche).
Non dico nulla di nuovo, dato che nell’agenda di Santa Marta c’è questo punto, tra i vari che vanno sotto la voce “cambiamenti”:

Catechismo -> frase che riguarda i rapporti omosessuali, definiti come “intrinsecamente disordinati” (che poi è una frase già addolcita dalla precedente “gravi depravazioni”, come era negli antichi Catechismi).
E ormai i tweet di Padre Martin (twitter.com/jamesmartinsj) sono solo un corollario al piano di demolizione dei dettami dottrinali più antichi, come abbiamo già illustrato in questo articolo (anonimidellacroceblog.wordpress.com/…/esclusivo-il-li…).
Ma facciamoci comunque una risata (amara) leggendo questo recente Tweet del gesuita, ormai conosciuto come baluardo della comunità ‘cattolica-LGBT’.
Pensate a quale punto siamo giunti.

Una insegnante di una scuola Cattolica, ha “sposato” la sua compagna, e di conseguenza, avendo dato pubblico scandalo, la scuola ha deciso di accompagnarla alla porta.
Niente di assurdo, direi, anzi, il minimo sindacale, dato che la scuola si prefigge di dare un insegnamento cattolico.
Ma ecco che subentra il vittimismo diabolico di chi si definisce cattolico ma vuole far approvare da Santa Madre Chiesa i propri peccati mortali.
Dichiara infatti l’insegnante:
“This weekend I married the love of my life and unfortunately I was terminated from my job as a result,” Morffi said in a post on social media. “In their eyes I’m not the right kind of Catholic for my choice in partner.”

“Questo weekend ho sposato l’amore della mia via e sfortunatamente sono stata licenziata come conseguenza…ai loro occhi non sono il giusto tipo di Cattolica a causa delle mie scelte affettive.”
www.miamiherald.com/…/article19941893…
A questo punto ci si aspetterebbe che un gesuita, sulla scia del suo fondatore e del suo ordine, che combatteva eresie ben meno eclatanti di dichiarare santo il rapporto omosessuale, dichiari un qualcosa di Cattolico.
Ci si aspetta che questo prete, che oltre ad avere il talento del Sacerdozio si trova anche ad avere in mano l’arma dei media (che potrebbe usare per il bene, raddrizzando tante piante), dichiari qualcosa di ovvio.
Perchè se è vero che ognuno ha le sue responsabilità, come queste due donne, è anche vero che per colpa di prelati come James Martin queste due donne si sono messe in testa che vivere una stabile relazione omosessuale in una convivenza non è peccato. E che è necessario spiattellarlo in pubblico, unendosi in un rito civile -falso matrimonio- che un cattolico dovrebbe rigettare senza remore.

Le parole del sig. James Martin sono state le seguenti:

“They treated her like a criminal, they didn’t even let her get her things out of her classroom”:

“L’hanno trattata come una criminale, non le hanno nemmeno permesso di raccattare le sue cose dalla classe”.
Ora mi domando, amici lettori, come si può lasciare in mano tale responsabilità a un personaggio che basa la sua vita sulla menzogna?
Qui non si tratta di accoglienza delle persone omosessuali.
Qui si tratta di dichiarare santificato, legittimo, non-peccato, in sintonia con la legge di Dio, che piace a Dio, che è volontà di Dio, che piace a Cristo e alla Madonna, ai Santi, ai Martiri, agli Angeli, allo Spirito Santo, L’UNIONE SPONSALE TRA DUE DONNE (un qualcosa che non ha fondamento nemmeno nella ragionevolezza).
Voi tutti sapete bene quante denigrazioni e obiezioni alla James Martin abbiamo sentito da quelli che condividono con noi l’Eucaristia in Chiesa, sull’onda delle parole “diritti”, “accoglienza”, “discriminazioni”.
Carissimo Sig. James Martin (non me ne vorrà se non la riesco a chiamare Padre, perchè per me Padre è quello che guida i figli), lei DISCRIMINA DIO.
Lo ripeto: lei DISCRIMINA DIO e la SUA SANTA VOLONTÀ.

Continui a spargere i suoi veleni e le sue menzogne contro la Bibbia, contro le verità di Fede, con i suoi sorrisini e le sue battutine isteriche.

Ma si ricordi che noi adesso veniamo denigrati, ma un domani lei, come tutti noi del resto, si troverà di fronte al Signore.
Spero per la sua anima che si sarà ravveduto.
Ritorni ad avere rispetto e devozione per la Scrittura e per la Tradizione che ha insegnato per secoli che l’omosessualità è un qualcosa che Dio non approva, che lei lo voglia o no.
Si converta.
Altrimenti accompagnerà tante anime alla dannazione.
Mi spiace profondamente per lei.
Finan Di Lindisfarne
CooperatoresVeritatis
Grazie @Francesco I , abbiamo segnalato l'articolo qui: alla voce James Martin 🙄
Deme59
“Qui autem scandalizaverit unum de pusillis istis, qui in me credunt, expedit ei, ut suspendatur mola asinaria in collo eius et demergatur in profundum maris. Vae mundo ab scandalis! Necesse est enim ut veniat scandala; verumtamen vae homini, per quem scandalum venit” (Mt 18,6-7)