@Diodoro mica son pignolerie! sono discussioni utili a chiarirci le idee.
Sostenibile, mahhhhhhh .... sicuramente sarebbe una disgrazia ma se fosse papa, poiché contra facta non est argumentum bisognerebbe farsene una ragione e in questa emergenza le rane andrebbero eminentemente ;-) avvertite di evitare il pentolone.

Molto meglio, per non travagliare ulteriormente neuroni e spirito, se un domani la competente Autorità confermasse che Omissis non era mai stato papa.

De hoc satis ;-)

@Acchiappaladri Mi perdoni, carissimo: intervengo ancora non per pignoleria, ma per cercare di essere utile.
- Il Papa è infallibile solo in rarissime occasioni, definite con precisione nel 1870 (Concilio Vaticano I , interrotto dall'entrata dei Massoni in Roma)? Certamente!
- È sostenibile che gran parte o tutta l'attività "non infallibile" del Papa sia da evitare, perché animata da volontà demolitrice della Chiesa e da "un pensiero non cattolico" (Paolo VI)? Certamente no.
Il Papa, per divina intenzione e per reale sostegno divino, è "prezioso" e necessario. I "Tre Biancori" (Papa-Eucarestia- Madonna) non sono gemme accessorie, ma segnalano il vero volto della Chiesa.

Perciò la situazione attuale non costringe a un affannoso rompicapo, ma è estremamente semplice: il banco è saltato, il Vaticano è okkupato (proprio come le vecchie fabbriche dismesse, okkupate dai Rossi), il Gregge è abbandonato.
Come ha visto nei mesi scorsi, io non cerco affatto di coagulare persone intorno alla mia "interpretazione". Dico solo: "Campate, non fatevi impressionare né stravolgere dai preti, amate con semplicità Cristo e la Madonna. I preti che non credono in Dio si arrangino. Quelli che ci credono... pure!".

@Diodoro concordando sul fatto che tutto sommato io e lei e altri laici qualsiasi ci siamo già chiariti le idee su quello che ci riguarda più direttamente e quindi quando pecchiamo non è per colpa del parroco o del papa (apparente o reale) che ci insegnano delle eresie ma per colpa nostra che siamo cattivi, concordiamo pure che noi immeritatamente privilegiati possiamo discorrere pure ogni tanto del rompicapo papale ma ormai senza farci venire il bruciore allo stomaco e più per umana curiosità che altro.

Discordo però su un dettaglio di quanto lei dice.

Mi piace molto il "CAVE PONTIFICEM" :-D Anche se non ho fatto il militare a Cuneo sono però abbastanza cosciente delle mentalità dominanti fra i battezzati (e non) nella società odierna per capire che un "CAVE PONTIFICEM" sarebbe percepito, nella prassi, da moltissimi come sinonimo di "NON è PAPA" (ovvero una dichiarazione di scisma).

Ma secondo la Dottrina Cattolica non deve essere così: è notorio che ci sono fondate opinioni teologiche di infallibilità papale molto estesa ma ciò che un cattolico per essere tale deve credere è solamente che il papa sia infallibile solo a certe ben delimitate condizioni

Trovai efficace e sintetica l'istruzione data dall'ultimo catechismo per i giovani:
"...il Papa parla in maniera infallibile solo quando, in un solenne atto ecclesiastico ("ex cathedra"), proclama un dogma, ovvero quando prende una decisione normativa in materia di fede e di morale...
...
La proclamazione di un dogma è un fatto molto raro.

L'ultima volta fu nel 1950, "

Poiché fino ad ora le scempiaggini papali non sono mai state formalmente proclamate come dogma o come inequivocabile norma, un CAVE PONTIFICEM non necessariamente equivale a non riconoscerlo più come papa.

Quando (in aeroplano, per terra o sott'acqua) un papa scrive o racconta scempiaggini senza proclamarle dogmi o inequivocabili norme di fede o morale può e deve dispiacere al cristiano, ma il cristiano con qualche cognizione di catechismo sa che può accadere che esprimendosi in modo non dogmatico o non rigorosamente normativo il papa sbagli, persino purtroppo volontariamente se in cattiva fede o ignorante, e questo senza che lo si possa accusare di certa eresia.

Insomma, allo stato attuale della tragicommedia bergogliana, se volessero cardinali e vescovi avrebbero spazio per delle correzioni CAVE PONTIFICEM senza che per questo debbano arrivare, come ultimamente ha invece fatto don Minutella, necessariamente a disconoscerlo come papa (almeno fino ad avvenuto ravvedimento e rimedio degli errori).

@Acchiappaladri Ha ragione, carissimo, ma con un "ma": se io sono un Cardinale, o un Vescovo, o un Sacerdote ecc., e dico "Cave Pontificem" (tipo "Cave canem": potrebbe mordere), in realtà sto già dicendo che non è Papa.
Infatti è insostenibile, proprio dal punto di vista logico, che un Papa sia pericoloso (mentre è evidente che è "perfettibile", chiunque egli sia).
Con l'occasione ripeto ciò che scrissi molto tempo fa: un giorno, forse fra pochi anni, verrà definito e spiegato a tutti "che cosa è successo nel 2013 e anni successivi" - ma nel frattempo è vitale strafr...si di ciò che proviene dal Vaticano.
Chi è lì agisce sovvertendo e aggredendo la Chiesa, cioè noi? Si circonda di una corte di Illuminati plaudenti? Illumina San Pietro con le bestie, "suoni e luci", e se la fa spegnere dal fulmine? Tutti fatti suoi - non nostri.
Noi abbiamo diritto a essere confermati nella Fede. Il nostro diritto è calpestato. Pazienza, viviamo serenamente con Cristo e la Santa Vergine... dopo aver staccato la spina dell'altoparlante che ci rovescia addosso i proclami della Neo-chiesa.
Anche perché, come ho detto più volte, è nostro DOVERE vivere lieti e sereni questi pochi decenni in questo mondo, sapendo Chi ci aspetta.

I consacrati che non gridano contro il Lupo peccano? Lo lasciamo decidere a Dio.
Panteismo- Divorzio cattolico- Aborto cattolico- Eutanasia cattolica- Gay Flag cattolica... SENZA i Cattolici (e CON il "miglior" Clero).

@Diodoro @luca78 @Carlo Maria mi inserisco per osservare che non c'è una ricettina garantita semplice ed efficace per quello che cardinali (e vescovi: almeno gli ordinari hanno responsabilità pesantissime, maggiori di quelle di alcuni cardinali non più elettori) per "risolvere il problema".
Però qualche cosa in più di quello che pochissimi hanno già fatto e @Diodoro ipotizza debbano fare (una pubblica dichiarazione di fede ortodossa) potrebbero farlo secondo me.
Nella incertezza se è papa questo o quello o nessuno dei due o un po' uno e/o un po' l'altro, se c'è eresia o no, se è è formale o materiale, ecc. ecc. sarebbe utile al popolo con ancora il prosciutto su occhi e orecchie un chiaro "AVVERTIMENTO AI CRISTIANI" nero su bianco tipo:

"IL PAPA X HA DETTO/SCRITTO DELLE SCIOCCHEZZE: IN ATTESA CHE LA SITUAZIONE SI CHIARISCA, NON SEGUITE LE SCIOCCHEZZE E FATE COME INSEGNA IL CATECHISMO"

Al momento nessuno di loro ha avuto il coraggio di fare il suo dovere in questo senso, nominando il papa (o comunque l'uomo riconosciuto legalmente dalla società come papa pro-tempore) come autore della sciocchezza.
Se ricordo bene il card. Burke nei primi tempi dei Dubia paventava un'evoluzione in questo senso
Il card. Eijk è quello che a mezze-parole mi sembra ora più vicino a questo avvertimento.
il vescovo Gracida se vogliamo è già più esplicito ma è molto vecchio e non più ordinario e penso che non possa fare di più che dare col suo pubblico credop un chiaro segnale ai confratelli più giovani e potenti nella gerarchia.

Ai fini pratici del semplice battezzato (il "parrocchiano qualunque" diciamo così che non ha la responsabilità di insegnare agli altri chi è il papa o l'antipapa) il quale, per grazia dell'Onnipotente, si è reso conto della presenza del fumo di Satana anche "ai piani alti", io mi attengo (e suggerisco agli amici nelle mie condizioni di fare altrettanto) a quello che da due o tre anni insegna il prof. mons. Antonio Livi.
Cioè che fino a quando il cristiano ha ancora disponibile a distanza non eccessiva una parrocchia dove vengano di sicuro validamente celebrati S. Messa e sacramenti e non si facciano buffonate sacrileghe, frequenti quella e poi basta che tenga in casa una bibbia in traduzione cattolica DOC e il Catechismo della Chiesa cattolica (che sia di S. Pio X o S. Giovanni Paolo II è indifferente, meglio tutti e due) da consultare in caso di dubbi ed ha abbondantemente a disposizione quello che serve per aiutarlo a vivere cristianamente e salvarsi l'anima, magari col minimo sindacale dico io.
E di quello che dicono di sciocchezze (= non chiaramente conformi a quanto sopra) TV, giornali, preti, politici, teologi, papi veri o fasulli se ne può fregare altamente.

@luca78 Infatti: dire che la Chiesa va allo sfascio senza dire che c'è la Cupola (nel senso peggiore) che la conduce allo sfascio è peggio che non dire nulla.
Se non si vuole condannare la Cupola per il problema che segnalavo, l'unica cosa da fare -e che diversi consacrati hanno fatto- è proclamare un "Credo" (IL "Credo" con delle aggiunte), ribadendo l'adesione a tutto ciò che oggi il Regime mette nel cestino dei rifiuti. Solo questo.

Su don Alessandro: sono certo che in passato lo abbia chiamato "papa Francesco", e solo da un certo momento in poi (da circa un anno? Forse) lo chiama sempre e solo "Bergoglio".
Con l'occasione, ripeto: a mio giudizio la sola opzione seria -che del resto risalta con evidenza, fondandosi su fatti e atteggiamenti non dissimulati- è quella portata avanti dal dottor Galat. Il vescovo Gracida dice sì che l'elezione non fu valida, ma si fa comunque coinvolgere (mi sembra) da un inesistente prestigio del Biancovestito.

@luca78 Il motivo principale (escludendo ovviamente i Cardinali eretici, coautori della situazione) è che è IMPOSSIBILE deporre il Papa, come abbiamo detto più volte.
Dovrebbero dire "È evidente che non è Papa", ma questo non farebbe altro che aprire pubblicamente uno stato di crisi, senza che vi sia una soluzione percorribile.
Lo stesso don A. Minutella dice e grida, meritoriamente, "Bergoglio è eretico", ma non dice "Non è Papa e non lo è mai stato".
Il solo -a mia conoscenza- che dice e ripete questo è il laico professor José Galat, colombiano es.wikipedia.org/wiki/José_Galat

@Avanti con Maria! sull'argomento del post e dei nostri commenti capita a fagiolo questo recentissimo videomessaggio di don Minutella, da vedere:
www.youtube.com/watch
io non so e non posso sapere se davvero la Madonna dona a don Minutella Sue locuzioni ma ciò è ininfluente per riconoscere che quello che qui viene detto da don Minutella su quanto è avvenuto corrisponde al 100% alla realtà dei fatti (purtroppo).

Eminenze, eccellenze: siate misericordiosi con il popolo dei semplici battezzati e datevi una mossa!

@Avanti con Maria! Anche di più ;-) A Verona da tutta Italia un piccolo popolo di semplici si consacra alla SS. Maria
Nell'auditorium c'erano centinaia di persone in piedi o sedute sul pavimento, nella limitrofa sala più piccola, aggiunta all'ultimo momento, tutti i posti erano occupati e ciò nonostante altre persone sono dovute rimanere fuori dall'auditorium nel salone col bar!
200 o 300 persone in più o in meno non cambiano la sostanza "politica" dell'evento: eravamo comunque un minuscolo popolo politicamente irrilevante per le gerarchie "cattoliche" e per i soggetti che dominano la società italiana contemporanea.
Per don Minutella e quella manciata di volontari suoi amici che per settimane hanno dedicato tanto tempo ad organizzare, con francescana semplicità, l'incontro, facendo fronte di tasca loro tutte le spese (che poi sono state recuperate grazie alla generosità dei partecipanti) sono certo che sia stato però di grande conforto umano vedere arrivare a Verona molti più amici che nelle loro più rosee previsioni.

I professionisti della informazione (anche i pochi giornalisti ed editorialisti cattolici che sulle poche testate di carta stampata o web non ancora allineate al pensiero unico sono da alcuni anni meritoriamente critici della demolizione in corso della Chiesa di N.S:G.C.) nelle scorse settimane hanno IGNORATO totalmente questa iniziativa di preghiera a Verona.
Mi dispiace rilevare che per questi amici giornalisti è, professionalmente parlando, una grande vergogna cancellare (orwellianamente, stalinaniamente o bergoglionamente ... scegliete voi ;-) ) dalle loro cronache del variegato "mondo cattolico" don Minutella, come se non esistesse, e insieme a lui le migliaia di persone che (condividendo anche solo in parte le interpretazioni minutelliane dei tragici fatti oggettivi) in giro per l'Italia ne seguono con interesse le iniziative di apostolato.
Temo che anche "a posteriori" del successo dell'incontro di preghiera di ieri 9 Giugno 2018 a Verona, proprio gli stessi professionisti cattolici dell'informazione che pochi giorni fa giustamente lamentavano che in Italia la RAI e praticamente tutti i mezzi di informazione generalisti avevano CENSURATO la Marcia della Vita pur con 15-20 mila persone visibilissime per ore proprio nel centro di Roma, continueranno a ignorare nelle loro cronache quel migliaio e mezzo di cattolici convenuti a Verona.
Spero di sbagliarmi: vedremo.

Quant'anche sulla Terra continuassero anche gli amici ad ignorarle, in Cielo le preghiere (dei presenti fisicamente a Verona ieri pomeriggio e dei molti di più che erano comunque venuti a sapere dell'iniziativa di don Minutella e che si sono uniti nella preghiera pur da lontano) sono state notate e dalla cristiana gioia regalata ai partecipanti direi che siano state apprezzate.
Quanto potranno contribuire a moderare la demolizione anticristica della Chiesa lo sa solo la Divina Giustizia.

Il Cardinale Burke aveva messo in difficoltà J. M. Bergoglio con i famosi Dubia, ma poi non ha voluto portare l'attacco fino in fondo.
Assomiglia a Barca Annibale che non osò attaccare a fondo Roma dopo la grande vittoria conseguita a Canne e oziò a Capua, perdendo alla fine in malo modo la guerra. Con la differenza che il Cardinale Burke, se continua ad oziare, perderà completamente in molti meno anni rispetto a Barca Annibale.
Inoltre il Cardinale Burke dovrebbe riconoscere che il vero Papa è ancora Benedetto XVI!
Infatti il vero Papa è ancora Benedetto XVI in quanto non si è dimesso l'11 febbraio 2013 (dopo tale data era rimasto Papa a tutti gli effetti) e poi il 28 febbraio 2013 non ha fatto alcunché che lo potesse far passare da essere Papa a essere ex-Papa.
Di conseguenza Jorge Mario Bergoglio è ancora soltanto un Cardinale.
Inoltre già da tempo si poteva facilmente inferire che il Cardinale Jorge Mario Bergoglio era caduto in eresia manifesta e molteplice.
Potete trovare maggiori dettagli in quest'opera:
Pace C. M., "Il vero Papa è ancora Benedetto XVI", Youcanprint 2017:
books.google.com/…/Il_vero_Papa_è_…
oppure:
www.youcanprint.it/…/il-vero-papa-an…

Questi continui appelli di S.E. il card. Burke purtroppo lasciano il tempo che trovano, non gli fanno un basso (per dirla con Totò) al grande timoniere ed ai suoi scagnozzi. Perché allora non passare a più drastiche misure di difesa del "depositum fidei", cara Eminenza? Perché lei, assieme a Schnider ed altri sulle vostre stesse posizioni non "mettete in mora" Bergoglio, rivelando la sua illecita elezione (un colpo di mano della mafia di San Gallo) e deponendolo ufficialmente? (magari anche scomunicandolo). Preferite forse rimanere nella "chiesa" a rovescio di Satana? perché così Bergoglio e i suoi lanzichenecchi stanno riducendo Santa Romana Chiesa. Che cosa aspettate dunque? L'immacolata conta su di voi, Apostoli degli ultimi tempi (cfr S. Luigi Maria Grignon de Monfort) per dare una spallata alla dittatura modernista che si è impadronita di tutte le sedi della ex Chiesa Cattolica; è vero che dobbiamo muoverxi anche noi laici, ma cosa possiamo fare senza una guida autorevole che si assuma le proprie responsabilità (= indubbi meriti di fronte a Cristo Giudice) ?