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I sodomiti ed i bestemmiatori - di Dott. Franco Rossini

Cosa accomuna i sodomiti ed i bestemmiatori? Perché Dante li pone nel terzo girone del settimo cerchio dell'inferno? Facciamo un passo indietro. Nel settimo cerchio dell'Inferno Dante pone i violenti:

1) nel primo girone i violenti contro il prossimo (predoni ed assassini)
2) nel secondo i violenti contro sé stessi (suicidi)
3) nel terzo girone che è un sabbione reso rovente da una pioggia di falde infuocate, sono puniti i violenti contro Dio:
a) nella persona divina (bestemmiatori),
b) nella natura (sodomiti),
c) nell'operosità umana (usurai).

I primi devono stare sdraiati nella sabbia infuocata, i secondi devono camminare, i terzi devono star seduti e portano al collo una borsa con lo stemma della loro famiglia.

Purtroppo nell'epoca post-conciliare la violenza contro Dio ha assunto toni del tutto inaspettati soprattutto da parte di chi ha il compito di "trasmettere ciò che ha ricevuto". A partire da Montini, di cui si diceva avesse assunto il nome di "Paolo" (caduto in disuso sin dal 1552) in onore del suo amante omosessuale.

Egli pronunciò, in occasione dei funerali di Aldo Moro una terribile omelia che suona come un atto di accusa e quasi di bestemmia contro Nostro Signore: "Tu non hai esaudito la nostra supplica per la incolumità di Aldo Moro, di questo Uomo buono, mite, saggio, innocente ed amico"

(È da notare come Paolo VI si senta superiore a Dio stesso usando il "plurale maiestatis" per sé stesso e dando del "Tu" a Dio)


Paolo VI, il papa che trasformò la Santa Messa in una "cena" protestante

Ai giorni nostri, con Bergoglio, la situazione è ulteriormente peggiorata: Da un lato non si cerca neppure più di nascondere le pulsioni omosessuali, ma addirittura il papa esalta un noto pederasta come don Milani del quale è sufficiente leggere questa lettera per rendersi conto a quali aberrazioni siamo giunti:

E questo senza contare tutte le prese di posizione di Bergoglio a favore dei sodomiti

1) Bergoglio ha ricevuto in udienza privata Diego Neria Lejarraga, una donna spagnola di 48 anni che si veste da uomo con la sua attuale "fidanzata". Secondo il quotidiano iberico Hoy, Lejarraga aveva scritto al Pontefice denunciando la propria condizione di "emarginazione" all'interno della Chiesa e in particolare nella città dove vive, Plasencia nella regione dell'Estremadura. Il Papa, colpito dello sfogo della donna vestita da uomo, le avrebbe poi telefonato invitandola in Vaticano. Lejarraga si dice "credente" e "praticante" ma dopo essersi fatta operare e aver "cambiato sesso" sarebbe stata allontanata dalla sua parrocchia, mentre il prete l'avrebbe bollata con l'appellativo di "figlia del diavolo". Le autorità vaticane, contattate dai giornalisti spagnoli, hanno deciso di non commentare.

2) Incoraggia la diffusione di libri che propugnano la diffusione dell'omosessualità e della teoria del "gender" nelle scuole elementari. Francesca Pardi e Maria Silvia Fiengo avevano scritto al Papa allegando una copia dei loro libri . Francesco non tardò a rispodere incoraggiandole a proseguire:«Sua Santità è grato per il delicato gesto e per i sentimenti che lo hanno suggerito» e «auspica una sempre più proficua attività al servizio delle giovani generazioni e della diffusione degli autentici valori umani e cristiani», impartendo la benedizione apostolica alla famiglia.

Quali siano gli "autentici valori umani e cristiani" nella diffusione della teoria del "gender" e nella propaganda omosessuale lo sa solo Bergoglio

Evidentemente Bergoglio non ha mai letto (o non ha mai capito) il Vangelo secondo San Matteo: "qui autem scandalizaverit unum de pusillis istis qui in me credunt expedit ei ut suspendatur mola asinaria in collo ejus et demergatur in profundum maris."

(Chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse legata una macina d'asino al collo e che fosse sommerso nel fondo del mare.)

Mons. Nunzio Galantino con una incredibile omelia a difesa della sodomia cambia il contenuto della Bibbia. Giunge a dire che Dio non punì Sodoma e che la salvò grazie al fatto che Abramo era un "uomo giusto".

Mons. Vincenzo Paglia, ex-presidente del Pontificio consiglio per la famiglia quando era vescovo di Terni mandò in bancarotta la diocesi sprecando milioni di euro per fare affrescare la cattedrale con dipinti che esaltano il vizio in cui gli omosessuali sono collocati in paradiso: addirittura si fece ritrarre lui stesso ignudo accolto in cielo tra gli altri sodomiti. È da notare che Mons. Paglia è uno dei fautori del "pauperismo".

Concludendo:
Ho l'impressione che molti personaggi delle gerarchie ecclesiastiche odierne siano nella situazione di Frate Alberigo dei Manfredi dei frati gaudenti che si trova nella Tolomea, il nono cerchio terza zona, traditori degli amici e dei commensali (Inferno canto XXXIII).

La Tolomea ha una caratteristica unica: I traditori vengono dannati nel momento stesso in cui compiono il peccato. La loro anima raggiunge immediatamente l'Inferno mentre un diavolo prende possesso del loro corpo che continua a vivere nel mondo il tempo che è loro stato assegnato.
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Francesco I
MonicaC
Con riferimento alla lettera di don Milani.
Premesso che abborro quel linguaggio in bocca ad un sacerdote neppure fosse la sua più privata corrispondenza; premesso che ci sarebbero molte altre osservazioni da fare in merito al contenuto della lettera, devo dire però che, rimanendo strettamente sull'accusa di pederastia, io non vedo in quest'articolo come sostenerla. Anzi. Lo scrivente dice che per …Altro
Con riferimento alla lettera di don Milani.
Premesso che abborro quel linguaggio in bocca ad un sacerdote neppure fosse la sua più privata corrispondenza; premesso che ci sarebbero molte altre osservazioni da fare in merito al contenuto della lettera, devo dire però che, rimanendo strettamente sull'accusa di pederastia, io non vedo in quest'articolo come sostenerla. Anzi. Lo scrivente dice che per amare in modo viscerale come lui ama i suoi ragazzi (ma anche i suoi parrocchiani), senza correre il rischio di trasformare questo amore in un sentimento impuro, dietro a questo amore ci deve essere l'Amore per Dio, il terrore dell'inferno e il desiderio del paradiso.
Non conosco per niente don Milani, la sua storia, la sua biografia e quindi ignoro se esistono elementi di ben altro peso per le accuse di cui all'articolo. Quelli presentati mi appaiono però elementi insignificanti.
Francesco I
A me pare che questa lettera tolga ogni dubbio:
Francesco I
@fidelis eternis
In effetti quale motivo avrebbe avuto Benedetto XVI di fare riconsacrare la cappella paolina se non avesse avuto sentore che in quel luogo fossero avvenute terribili profanazioni?
Satanisti in Vaticano.
fidelis eternis
Appena udito al Giornale Radio : i due scheletri trovati sotto un massello nella Nunziatura apostolica, a Roma (territorio della CdV) appartengono a due giovani donne; escluso il loro decesso per cause naturali, anche perché altrimenti avrebbero ricevuto una degna sepoltura, precisa il radiogiornalista, aggiungendo poi che potrebbe trattarsi dei corpi di Emanuela Orlandi e Mirella De Gregori, …Altro
Appena udito al Giornale Radio : i due scheletri trovati sotto un massello nella Nunziatura apostolica, a Roma (territorio della CdV) appartengono a due giovani donne; escluso il loro decesso per cause naturali, anche perché altrimenti avrebbero ricevuto una degna sepoltura, precisa il radiogiornalista, aggiungendo poi che potrebbe trattarsi dei corpi di Emanuela Orlandi e Mirella De Gregori, entrambe scomparse misteriosamente proprio 35 anni fa, quando fu restaurato il massello sotto il quale sono stati trovati i due scheletri.
Ora mi chiedo, e chiedo a chi è più addentro di me alle sacre stanze vaticane: avrebbe potuto un assassino laico (mafioso, della magliana, ecc.) nascondere lì i due cadaveri? o forse l’occultamento sarebbe stato possibile solo a dei chierici, in particolare a degli alti prelati? Mi torna così alla mente la notizia, letta non molto tempo fa, di un pentito di mafia che avrebbe rivelato che Emanuela Orlandi sarebbe stata uccisa nel corso di un’orgia in Vaticano e poi lì sepolta; stessa sorte, a detta del pentito, avrebbero subito altre giovani donne romane. Quanti scheletri (ci azzecca proprio il termine, stavolta) nell’armadio nascondono in Vaticano? Riti satanici con sacrifici umani? orge etero ed omosex con vittime, anche solo involontarie? solo Dio lo sa, ma a Lui non la si fa, e i responsabili bruceranno (o stanno già bruciando) all'inferno.