Habemus papam?

NOTE AL LIBRO DI MASSIMO VIGLIONE "HABEMUS PAPAM?" La prima cosa che ci viene da dire, non ce ne voglia per questo il prof. Viglione e il suo editore, è che il testo non è di quelli da consigliare a …Altro
NOTE AL LIBRO DI MASSIMO VIGLIONE
"HABEMUS PAPAM?"

La prima cosa che ci viene da dire, non ce ne voglia per questo il prof. Viglione e il suo editore, è che il testo non è di quelli da consigliare a tutti i fedeli. Questo perché la mole e la complessità delle questioni e la modalità non propriamente sistematica con cui vengono presentate finirebbe, inevitabilmente, soltanto per accrescere nella gran parte dei fedeli la loro già enorme confusione.
Il libro è invece indicato per chi vuole una "fotografia" puntuale del dibattito attuale sul tema. Non mancano in esso anche degli approfondimenti sia di carattere storico, materia del professore, sia anche teologico e canonico.
In questo testo, una cosa che certamente il prof. Viglione non fa è quella di operare indebite semplificazioni per veicolare una sua posizione predefinita e farla apparire, almeno ai più sprovveduti, come chiara, semplice, evidente e perciò da accettare se si è in possesso di un minimo di logica. Non è questo il modo di …Altro
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P.E. C.
@Diodoro @Veritasanteomnia Troppo difficile rispondere alla domanda? Effettivamente lo è, visto che lo stesso Benedetto XVI non se l’è sentita. In compenso, però, di fatto ha dato il là (e lo ringraziamo) all’inversione di rotta. Ricordatevi che senza coraggio non si arriva alla verità: “Tommaso possedette al massimo grado il coraggio della verità, la libertà di spirito nell’affrontare i nuovi …Altro
@Diodoro @Veritasanteomnia Troppo difficile rispondere alla domanda? Effettivamente lo è, visto che lo stesso Benedetto XVI non se l’è sentita. In compenso, però, di fatto ha dato il là (e lo ringraziamo) all’inversione di rotta. Ricordatevi che senza coraggio non si arriva alla verità: “Tommaso possedette al massimo grado il coraggio della verità, la libertà di spirito nell’affrontare i nuovi problemi, l’onestà intellettuale di chi non ammette la contaminazione del cristianesimo con la filosofia profana, ma nemmeno il rifiuto aprioristico di questa” (Paolo VI citato da Giovanni Paolo II).
Diodoro
Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra
persone omosessuali (2003)

Riportiamo alcuni passaggi eloquenti del Documento a firma del cardinale J.Ratzinger, allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.
“In presenza del riconoscimento legale delle unioni omosessuali, oppuredell'equiparazione legale delle medesime al matrimonio con accesso ai dirittiche …Altro
Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni tra
persone omosessuali (2003)

Riportiamo alcuni passaggi eloquenti del Documento a firma del cardinale J.Ratzinger, allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.
“In presenza del riconoscimento legale delle unioni omosessuali, oppuredell'equiparazione legale delle medesime al matrimonio con accesso ai dirittiche sono propri di quest'ultimo, è doveroso opporsi in forma chiara e incisiva.
Ci si deve astenere da qualsiasi tipo di cooperazione formale alla
promulgazione o all'applicazione di leggi così gravemente ingiuste nonché, per quanto è possibile, dalla cooperazione materiale sul piano applicativo. In questa materia ognuno può rivendicare il diritto all'obiezione di coscienza”.

“La legalizzazione delle unioni omosessuali sarebbe destinata perciò acausare l'oscuramento della percezione di alcuni valori morali fondamentali e la svalutazione dell'istituzione matrimoniale”. Inoltre, “come dimostra l'esperienza, l'assenza della bipolarità sessuale crea ostacoli allo sviluppo normale dei bambini eventualmente inseriti all'interno di queste unioni. Ad essi manca l'esperienza della maternità o della paternità. Inserire dei bambini nelle unioni omosessuali per mezzo dell'adozione significa di fatto fare violenza a questi bambini nel senso che ci si approfitta del loro stato di debolezza per introdurli in ambienti che non favoriscono il loro pieno sviluppo umano. Certamente una tale pratica sarebbe gravemente immorale e si porrebbe in aperta contraddizione con il principio, riconosciuto anche dalla Convenzione internazionale dell'ONU sui diritti dei bambini, secondo il quale l'interesse superiore da tutelare in ogni caso è quello del bambino, la parte più debole e indifesa”.
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“Poiché le coppie matrimoniali svolgono il ruolo di garantire l'ordine delle generazioni e sono quindi di eminente interesse pubblico, il diritto civile conferisce loro un riconoscimento istituzionale. Le unioni omosessuali invece non esigono una specifica attenzione da parte dell'ordinamento giuridico, perché non rivestono il suddetto ruolo per il bene comune”.
P.E. C.
P.E. C.
@Veritasanteomnia Citazione infelice perché è la stessa autorità ad aver nel frattempo maturato un’idea più profonda. Lei cita infatti un documento di cui Il Sommo Pontefice Francesco […] è stato informato e ha dato il suo assenso alla pubblicazione del suddetto Responsum ad dubium, con annessa Nota esplicativa.
A distanza di due anni, evidentemente, per lui la dottrina è maturata e, un po’…Altro
@Veritasanteomnia Citazione infelice perché è la stessa autorità ad aver nel frattempo maturato un’idea più profonda. Lei cita infatti un documento di cui Il Sommo Pontefice Francesco […] è stato informato e ha dato il suo assenso alla pubblicazione del suddetto Responsum ad dubium, con annessa Nota esplicativa.
A distanza di due anni, evidentemente, per lui la dottrina è maturata e, un po’ come per la pena di morte, oggi si può benedire ciò che ieri non si poteva. Se per lei è autorevole quel documento non si vede perché non debba essere autorevole “fiducia supplicans”? Eppure mi pare che lei non consideri Bergoglio come papa… mah! 🤷🏻‍♂️ D’altra parte, è anche vero che se ha creduto alla tesi della sede totalmente impedita di Benedetto XVI quando questi riceveva persone, impartiva benedizioni, scriveva testi, faceva interviste, ecc., non ci si può aspettare grandissimo rigore logico. Dispiace perché sembra una persona intelligente, ma si sa che le passioni sono nemiche nel percorso di ricerca del vero. Se uno non vuol vedere la realtà (o non è ancora pronto per farlo), non c’è nulla da fare se non 🙏 e attendere… tanto la verità si fa strada da sola.
Veritasanteomnia
È la prova provata che che un regno diviso in sè stesso non può sussistere.
Veritasanteomnia
Dunque non sussiste...
Un altro commento da Veritasanteomnia
Veritasanteomnia
Riguardo le mie passioni: non se ne preoccupi, mi pare di vedere problemi peggiori a partire dal Prof. Viglione che un tempo stimavo e che ora sostiene che un Papa vale l'altro e si unisce al coro di coloro che insultano Papi validamente eletti. Padre non si curi di me ma guardi oltre: non si annoierà
P.E. C.
@Veritasanteomnia Quel regno non è diviso, ma si comporta secondo la sua “natura”: sì, no; no, sì. M. Viglione, credo per frustrazione, ha effettivamente formulato giudizi piuttosto pesanti su Benedetto XVI. Io credo che bisognerebbe fermarsi ai fatti, senza volerlo per forza “beatificare” o “dannare”. Lo sapremo (si spera) solo nell’ aldilà se ha fatto bene (e quanto bene) come ha fatto. Io …Altro
@Veritasanteomnia Quel regno non è diviso, ma si comporta secondo la sua “natura”: sì, no; no, sì. M. Viglione, credo per frustrazione, ha effettivamente formulato giudizi piuttosto pesanti su Benedetto XVI. Io credo che bisognerebbe fermarsi ai fatti, senza volerlo per forza “beatificare” o “dannare”. Lo sapremo (si spera) solo nell’ aldilà se ha fatto bene (e quanto bene) come ha fatto. Io ho scritto quello che ho ritenuto bene scrivere e lunedì credo che “staccherò”. La invito ancora a rispondere (non qui, non a me, ma a se stessa) alla domanda seguente domanda:
Veritasanteomnia
La ringrazio dell'invito, ne terrò conto. La ricorderò nelle mie preghiere, alle sue mi raccomando.
P.E. C.
@Veritasanteomnia Grazie 😇. Allora uniti nella preghiera 🙏