La Beata Emmerich come non l'avete mai letta

La Messa era breve. Il Vangelo di San Giovanni non veniva letto alla fine. … Tutti lavorano alla distruzione, persino il clero. Si avvicina una grande devastazione” (1820) – “Verranno tempi molto …Altro
La Messa era breve. Il Vangelo di San Giovanni non veniva letto alla fine. … Tutti lavorano alla distruzione, persino il clero. Si avvicina una grande devastazione” (1820) – “Verranno tempi molto cattivi, nei quali i non cattolici svieranno molte persone. Ne risulterà una grande confusione. Vidi anche la battaglia. I nemici erano molto più numerosi, ma il piccolo esercito di fedeli ne abbatté file intere [di soldati nemici]. Durante la battaglia, la Madonna si trovava in piedi su una collina, e indossava un’armatura. Era una guerra terribile. Alla fine, solo pochi combattenti per la giusta causa erano sopravvissuti, ma la vittoria era la loro”. (22 ottobre 1822)
IL VIAGGIO IMMOBILE – Nel passato, il suo presente e nel futuro della Chiesa.
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Vita, sangue e profezia in Anna Katharina Emmerick
Le Visioni così come sono state tramandate, all'interno dei 7 periodi.
Buona lettura.
Sam Gamgee
@CooperatoresVeritatis : stia tranquillo ,non mi lascio condizionare di sicuro. Potranno essere sorti problemi minori di comprensione su qualche singolo termine ,ma considerata anche la mole enorme di cio' che venne trascritto da Brentano,la grande maggioranza dei termini ed il significato delle frasi pronunciate dalla Emmerich non possono essere sfuggiti allo scrittore.
CooperatoresVeritatis
gentile @Sam Gamgee riguardo al Brentano non si lasci condizionare da chi, accusandolo, intendeva proprio gettare nell'oblio le Visioni sulla Chiesa.... nell'articolo è tutto spiegato ed è provato che la Emmerich lo definisce un dono della Provvidenza....
Sam Gamgee
Fatto curioso e' che la Emmerich non parlava in tedesco letterario ,ma nel suo dialetto nativo . Clemens Brentano ( cognome italiano perche' il padre veniva dal paese di Tremezzo ,sul lago di Como ) ,che pur proveniva da Coblenza ,citta' non lontana dal luogo dove abitava la Emmerich ( ma che ,pur essendo cattolico ,molto curiosamente,aveva studiato all'universita' ' Martin Lutero ' di Halle ) ebbe …Altro
Fatto curioso e' che la Emmerich non parlava in tedesco letterario ,ma nel suo dialetto nativo . Clemens Brentano ( cognome italiano perche' il padre veniva dal paese di Tremezzo ,sul lago di Como ) ,che pur proveniva da Coblenza ,citta' non lontana dal luogo dove abitava la Emmerich ( ma che ,pur essendo cattolico ,molto curiosamente,aveva studiato all'universita' ' Martin Lutero ' di Halle ) ebbe i suoi bei grattacapi nel capire e 'tradurre' quello che la Emmerich diceva. Non e' pertanto certo che egli abbia trascritto fedelmente le affermazioni della Emmerich ,ma il senso sembra essere stato compreso bene. Brentano fu noto come scrittore del Romanticismo .