Voci e fatti sul documento contro la Santa Messa che non è stato pubblicato
- Tale documento, sotto forma di Costituzione Apostolica, è nei cassetti del Vaticano dalla fine del 2021.
- Francesco avrebbe dovuto firmarlo nel febbraio 2022, ma si è rifiutato.
- Il Cardinale Roche, capo del Dicastero per la Liturgia, che ha presentato il documento a Francesco, è caduto in disgrazia con il tiranno. Da allora, Francesco non ha più ricevuto Roche personalmente.
- Il Cardinale Roche "non è una persona abile, né tanto meno intelligente", ma "una persona che ha l'abitudine di rovinare ogni progetto e ogni organizzazione".
- Il Cardinale Roche è finito a Roma perché in soli tre anni come Vescovo di Leeds, in Inghilterra, aveva causato ogni tipo di caos, anche finanziario, nonostante la diocesi sia ricca. Il Cardinale Nichols ha chiesto a Benedetto XVI di allontanare Roche dall'Inghilterra, e Benedetto non ha avuto un'idea migliore che nominarlo Segretario della Congregazione per la Liturgia.
- La seconda ragione del disprezzo di Francesco per Roche è che il manifesto di Roche 'Traditiones custodes' ha causato a Francesco molti grattacapi, soprattutto perché il movimento della Messa latina continua a crescere.
- Francesco non ha firmato il documento perché la liturgia non è il suo obiettivo principale ed è molto attento a non fare martiri.
- Il dicastero di Roche è diviso. Il principale avversario di Roche è l'arcivescovo Vittorio Viola, segretario del dicastero e desideroso di ottenere la porpora cardinalizia.
- Il nuovo attacco alla Messa è stato lanciato da Monsignor Viola e non dal Cardinale Roche. Per il momento è stato neutralizzato.
- Le richieste per la Messa da parte di molti vescovi, sacerdoti, fedeli e personalità del mondo hanno raggiunto la scrivania di Francesco e sembrano aver avuto un effetto.
Immagine: Arthur Roche © Mazur , CC BY-NC-ND, Traduzione AI
