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"Stato di polizia" – Prete irlandese minacciato col carcere

Don Patrick Hughes si è sentito dire dalla polizia di Mullahoran (Irlanda) che poteva essere incriminato perché non mandava via la gente dalla Messa della domenica.

In Irlanda le Messe pubbliche sono proibite da ottobre e le contravvenzioni arrivano a 2500 € e/o sei mesi di carcere. Hughes è stato tradito da una spia locale.

Hughes ha detto ad AngloCelt.ie (18 novembre) che continuerà a dire Messa "perché è nostro diritto costituzionale praticare la nostra religione".

Il prete si rifiuta ancora di mandar via i fedeli, ma non vuole essere incriminato. Quindi celebrerà la Messa in orari diversi, così sarà più difficile per gli altri partecipare.

La sua conclusione: “Siamo in uno stato di polizia." Hughes non è l'unica vittima. Domenica scorsa, la polizia è arrivata in altre parrocchie irlandesi dicendo ai preti che avrebbe "applicato la legge col massimo rigore" contro di loro.

Foto: © Mazur, CC BY-NC-SA, #newsHetukfwoid

giandreoli
Ormai, come avviene in molti altri Continenti e Nazioni del mondo, anche nella stessa Europa (Italia compresa) le Autorità civili ricorrono sempre più a imposizioni e normative che in apparenza intendono garantire l’ordine pubblico ma in realtà violano il Diritto alla Libertà religiosa. Purtroppo, i primi a non accorgersene sono proprio i Vescovi, la cui maggioranza, accondiscendendo al potere …Altro
Ormai, come avviene in molti altri Continenti e Nazioni del mondo, anche nella stessa Europa (Italia compresa) le Autorità civili ricorrono sempre più a imposizioni e normative che in apparenza intendono garantire l’ordine pubblico ma in realtà violano il Diritto alla Libertà religiosa. Purtroppo, i primi a non accorgersene sono proprio i Vescovi, la cui maggioranza, accondiscendendo al potere civile e alle mode del mondo, rinuncia alle più essenziali e necessarie pratiche religiose di cui dovrebbero essere garanti e strenui difensori. Non possiamo, di conseguenza, non vedere l’avvenuto formarsi, anche in Europa, di una “Chiesa Nazionale” ed una “Chiesa Tradizionale” che altro non rappresentano se non la versione moderna del “Clero Repubblicano” e “Clero Refrattario” della Rivoluzione Francese o della “Chiesa Patriottica” e “Chiesa Sotterranea” della Cina. Ma un giorno la storia dirà dove fossero i manipolatori e dove i testimoni del Vangelo: Dio rende sempre giustizia a chi gli rimane fedele!
Alfredo05
Vergogna... questi iconoclasti, saracesi, barbari.. avranno presto il loro giudizio..!!!! gente abominevole e squallida... presto verra il giorno in cui piangerete e griderete su voi stessi..
Diodoro
Il commento esatto, da parte del Sacerdote, sarebbe stato: "E' diritto inalienabile di Dio essere adorato, nei modi che Egli ha stabilito". "Lo Stato agisce come terminale del Sistema Mondiale di repressione della Chiesa"
Alfredo05
Vergogna... questi inconclasti, saracesi, barbari.. avranno presto il loro giudizio..!!!! gente abominevole e squallida... presto verra il giorno in cui piangerete e griderete contro voi stessi..
Alfredo05
iconoclasti