Comici come Benigni, che demoliscono i principi della Religione cattolica?
Giammai!
Le cose di Dio esigono fedeltà, amore. Se guardiamo alla Parabola della Samaritana, Gesù parla delle realtà dello Spirito, come un' acqua che disseta, e chi la riceve, l'accoglie e la vive, formerà in lui stesso una sorgente, la cui sapienza ritroverà nella vita eterna. La Parola di Dio è quell'acqua che genera grazie spirituali, è un anticipo della vita eterna. È essa che vissuta, è quell'acqua viva fonte di grazie spirituali, che donano quella gioia, quella pace che solo Dio può donare. Non saranno quattro satiri o satrapi (diavoli) che ridono o fanno ridere, prendendo in giro Dio e la religione, attraverso elementi del mondo, che nulla hanno a che fare con Dio, a donare la gioia e la pace. Ma ci attireranno addosso i castighi di Dio, perché quando Dio si irride, si prende in giro Dio, Lui ritira il suo Santo Spirito. Così la natura lasciata in balia a forze oscure, sarà sottoposta a terremoti, a inondazioni, a grandi siccità e ad ogni genere di caos.
Vedi:
Vangelo di Giovanni 4, 10 - 14
10 «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: "Dammi da bere!", tu stessa gliene avresti chiesto ed egli ti avrebbe dato acqua viva». 11 Gli disse la donna: «Signore, tu non hai un mezzo per attingere e il pozzo è profondo; da dove hai dunque quest'acqua viva? 12 Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede questo pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo gregge?». 13 Rispose Gesù: «Chiunque beve di quest'acqua avrà di nuovo sete; 14 ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna».