Viganò inarrestabile! Nuovo intervento: «L'apostasia nasce dal Concilio»

Ho letto con molto interesse il saggio di S.E. Athanasius Schneider pubblicato su LifeSiteNews lo scorso 1° Giugno, tradotto poi da Chiesa e post concilio, dal titolo Non vi è volontà divina positiva …Altro
Ho letto con molto interesse il saggio di S.E. Athanasius Schneider pubblicato su LifeSiteNews lo scorso 1° Giugno, tradotto poi da Chiesa e post concilio, dal titolo Non vi è volontà divina positiva né diritto naturale per la diversità delle religioni [qui - indice approfondimenti qui]. Lo studio di Sua Eccellenza compendia, con la chiarezza che contraddistingue le parole di chi parla secondo Cristo, le obiezioni sulla presunta legittimità all’esercizio della libertà religiosa che il Concilio Vaticano II ha teorizzato contraddicendo la testimonianza della Sacra Scrittura, la voce della Tradizione e il Magistero cattolico che di entrambe è fedele custode.
Il merito di questo saggio risiede anzitutto nell’aver saputo cogliere il legame causale tra i principi enunciati o implicati dal Vaticano II e il loro conseguente e logico effetto nelle deviazioni dottrinali, morali, liturgiche e disciplinari sorte e progressivamente sviluppatesi fino ad oggi. Il monstrum generato nei circoli dei …Altro
il vandea
Il 'concilio' deve essere dichiarato: nullo, eretico e anticattolico.
Francesco I
L'apostasia nasce con il concilio ma viene prepotentemente rinvigorita dal Montini con il Novus Ordo Missae, mutuato dalla riforma protestante, non a caso i suoi consiglieri erano 6 pastori eretici:
-) Dalla messa di Lutero alla messa di Paolo VI
-) L’eresia antiliturgica da Lutero a Paolo VI
Nella prima foto vediamo il Montini ( il papa più amato da Bergoglio) a Ginevra presso il consiglio …Altro
L'apostasia nasce con il concilio ma viene prepotentemente rinvigorita dal Montini con il Novus Ordo Missae, mutuato dalla riforma protestante, non a caso i suoi consiglieri erano 6 pastori eretici:
-) Dalla messa di Lutero alla messa di Paolo VI
-) L’eresia antiliturgica da Lutero a Paolo VI

Nella prima foto vediamo il Montini ( il papa più amato da Bergoglio) a Ginevra presso il consiglio ecumenico delle chiese. mentre nella seconda vediamo i pastori protestanti presi come consulenti dal Montini:
Diodoro
Che lo spirito del Concilio sia stato all'opera, per decenni, per devastare la Chiesa e relegare Cristo a "notevole personalità dei suoi tempi", non v'è il minimo dubbio.
Tutto sta a vedere se si tratti di uno spirito che effettivamente renda nocivi i Documenti del Concilio - o alcuni di essi, oppure di un'atmosfera (avvelenata) fatta circolare allora dai "migliori" Padri Conciliari (quelli del …Altro
Che lo spirito del Concilio sia stato all'opera, per decenni, per devastare la Chiesa e relegare Cristo a "notevole personalità dei suoi tempi", non v'è il minimo dubbio.
Tutto sta a vedere se si tratti di uno spirito che effettivamente renda nocivi i Documenti del Concilio - o alcuni di essi, oppure di un'atmosfera (avvelenata) fatta circolare allora dai "migliori" Padri Conciliari (quelli del Patto delle Catacombe e sodali), e poi messa in azione come must, cioè come ovvio filo conduttore dei Nuovi Tempi, fra gli anni '60 e gli anni '70.
Ripeto ciò che scrivevo oggi: il Concilio non dice affatto di demolire gli altari, di buttare alle ortiche il Canto Gregoriano, di considerare il Latino una curiosità per eruditi. Dice il contrario.
Molto concretamente, resta il fatto che allora papa Giovanni aveva appena dato il via (tra molte esitazioni personali: lo testimoniò il professor Vassallo, allora collaboratore del card. Siri) al CentroSinistra in Italia- cioè alla rimozione dell'etichetta di "Intrinseca perversione" che il Magistero aveva dato al Socialcomunismo. E resta il fatto che non una parola fu scritta nei documenti sull'atroce oppressione dei popoli, e dei Cattolici in specie, da parte del Comunismo mondiale. Né una parola sulla satanica avversione a Cristo e alla Chiesa delle Massonerie occidentali