Caro amico in primis è doveroso affermare in merito a tutte le apparizioni da lei citate, che esse sono legate, come sempre, da un unico filo conduttore. Dio permette che la Sua Santissima Madre, si manifesti nel mondo con l'univoco obiettivo di attirare a se l'umanità dispersa e in special modo coloro che non hanno ancora riconosciuto la presenza di Dio e che continuano a percorrere la strada del peccato. Dunque la Madonna non fa altro che condurre tutti i suoi figli a Suo Figlio Gesù affinchè possano salvarsi dalla dannazione eterna.
Secondo non crediamo che debbano essere usati dei termini "dispregiativi" per parlare delle presunte o vere manifestazioni della Madre di Dio, perchè nonostante tutto si parla sempre di Lei.
Terzo, dissentiamo con l'affermazione "l'opinione più autorevole in merito ad Amsterdam, rimane quella dubbiosa del 1974 da parte della Congregazione per la Dottrina della Fede", perchè come già abbiamo spiegato nel nostro articolo, ma lo ripetiamo con un linguaggio ancora più semplicistico, la Congregazione nel 1974 ha affermato che allo stato attale e secondo le indagini svolte (in quel tempo), non si riconosceva la soprannaturalità dell'evento, ma questo non significava che nell'evolversi del tempo, qualora fossero cambiate le cose, cioè ci sarebbero state ulteriori indagini che avrebbero "verificato" l'autenticità dell'evento soprannaturale, la Congregazione non avrebbe "invalidato" il decreto di autenticità. Tanto è vero che ben due vescovi hanno confermato la soprannaturalità dell'evento come si è verificato per Lourdes e altri, superando dunque il decreto della Congregazione del 1974.
Quarto proprio perchè "dai frutti si riconoscerà l'albero", non è vero che non "esistono testimonianze esterne" che confermino l'autenticità. Le vere testimonianze sono proprio i frutti di conversione e preghiera, che si sono susseguiti in questi decenni non solo in quel luogo, ma in varie parti del mondo, proprio per la devozione verso quelle apparizioni. Difatti la Signora di tutti i popoli è una delle devozioni mariane più conosciute al mondo. Infatti proprio per questo, la Congregazione ha permesso che questa devozione mariana continuasse, non venisse soppressa, ma non doveva essere "più rimandata alle apparizioni di Amsterdam"
Infine non è vero che le apparizioni per essere riconosciute, necessitano di riconoscere prima la santità dei veggenti. Seppure è importante, non ha nulla a che fare con il riconoscimento delle apparizioni, basti guardare Lourdes e Fatima, la cui santità dei veggenti è stata riconosciuta proprio a posteriori. Infatti essi sono morti e sono passati decenni, prima di essere riconosciuti come santi.
Esempi?
Lourdes, la Madonna è apparsa l'11 febbraio 1858. Le apparizioni sono state riconosciute 18 gennaio 1862. Bernadette morta il 16 aprile 1879, riconosciuta santa nel 1933.
Fatima, la Madonna è apparsa il 13 maggio 1917. Le apparizioni sono state riconosciute nel 1930. Due dei tre pastorelli di Fatima morti nel 1920, sono stati canonizzati nel 2017. Mentre la terza pastorella morta nel 2005, non è neppure beata.
Kibeho la Madonna è apparsa dal 1981 al 1990, per ben 9 anni a sette veggenti. La Chiesa ha riconosciuto le apparizioni nel 2001, solo a tre dei sette veggenti, i quali sono tutt'ora ancora in vita.
Ecco perchè abbiamo sentito di fare dei chiarimenti, anche per altri amici che leggono, onde evitare un'informazione "poco esatta".

Siamo in accordo con entrambi. Ed è doveroso da parte nostra "denunciare" per il bene delle anime, dove si nasconde e opera il Male, con spirito di carità e logicità. Ma dobbiamo affrontare con spirito garantistico ogni singola situazione. In altre parole, se un uomo ha commesso un furto, bisogna denunciarlo, ma questo non significa che il prossimo frutto commesso è da sempre rimandabile a lui, dobbiamo sempre porre una valutazione equidistante.
Infine non dimentichiamo che il primo nostro compito, è quello di pregare, perchè più saremo assidui nella preghiera, prima il Signore interverrà per portare alla luce le opere di Satana e smascherare coloro che se ne sono resi gli attuatori.

Qui non parliamo di un comune ladro ma di qualcuno che decide e ordina come se fosse il papa. Il garantismo dopo 7 anni non funziona più. Ascolti le testimonianze di Viganò o di Aldo Maria Valli e non parlerà più così. Ormai il vaso è colmo. Quanto alla preghiera nel momento in cui è approdata/o in questo Magazine dovrebbe aver notato che è la prima cosa (la principale) a cui tutti noi siamo dediti e votati, con una vocazione specifica. Altrimenti saremmo stati presenti su comunissimi social...

Cara Alda è vero tutto questo, ma noi crediamo che bisogna giudicare, o meglio debellare i peccati e gli errori commessi. Poi l'uomo sarà Dio a giudicarlo e ognuno se ne assumerà la responsabilità innanzi al Suo Trono. Ma anche se l Signore sta permettendo tutto questo nella sua Chiesa, noi dobbiamo essere fiduciosi che alla fine il Male non prevarrà, secondo la sua stessa promessa. Se siamo rattristati innanzi a tutto quanto Satana sta operando, cerchiamo di rimanere tutti unti nella preghiera, affinchè il Signore possa operare attraverso di noi, suoi inutili strumenti. Noi lo diciamo anche a nome di chi, pur non potendo ancora parlare, ha sperimentato tutto questo sulla sua pelle da parte della Chiesa e nonostante tutto continua ad avere piena fiducia nella Sposa di Cristo, che nel tempo stabilito da Dio, ribrillerà di nuovo di luce splendente. Noi condividiamo appieno l'operato di Mons. Viganò e di Aldo Maria Valli. ed altri servitori del Signore che si prodigano per il bene delle anime. Ognuno di loro li abbiamo presenti nelle notre preghiere. Dioti benedica.

Caro amico, intendiamo dare con carità fraterna un chiarimento in merito alla tua risposta. Noi non seguiamo la moda "cattolica" di oggi che cerca di scaricare le responsabilità dall'una o dall'altra parte. Cerchiamo di essere obiettivi, ma di seguire anche una certa logicità per quanto concerne la prassi operativa vaticana.
Chi ha avuto a che fare con quegli ambienti, conosce bene la procedura organizzativa della macchina vaticana e come essa proceda in maniera "spedita", talvolta senza approfondire le vicende ad essa sottoposte. Noi vogliamo essere "garantisti" non solo nei confronti di Papa Francesco, ma di tutti e valutare sempre ogni singolo caso in questione.
Per quanto riguarda questa situazione, la prassi seguita è stata quella imbastita dal vescovo locale e passata alla Congregazione della Fede, che a sua volta, non ha dovuto "chiedere" un consenso esplicito al Papa in merito alle apparizioni di Amsterdam, ma l' autorità della Congregazione può prendere questa decisione senza dover chiedere consenso al Papa. Pertanto solo di "rimbalzo" il Papa avrebbe potuto conoscere l'esito di questo pronunciamento che spetta alla sola Congregazione della Fede, ma che noi non conosciamo e nessuno ci ha riportato, che questo pronunciamento sia finito sulla scrivania del Papa, altrimenti il documento porterebbe la firma del Pontefice.
A differenza della vicenda di Medjugorje, dove per la prima volta, non si è voluti più passare tramite la strada canonica della diocesi locale, ma si è voluta costituire una commissione vaticana, che all'esito delle indagini e delle conclusioni, attende non più la firma della Congregazione, ma solo del Papa regnante.
Pertanto siamo più "propensi" a rimandare la responsabilità a chi ha preparato e valutato tutto l'iter in maniera negativa, per giungere ad un pronunciamento negativo.
Un esempio, di cui non possiamo rivelare il caso e l'entità, riguarda una situazione indagante e valutante da parte della Congregazione della Fede, la quale ponendo a priori il veto negativo su una vicenda, ha "creato ad arte" un parere negativo, al quale Papa Francesco "ha aderito" con la sua firma, ma senza conoscere i dettagli, ma fidandosi del lavoro di questi sciacalli. Anzi i documenti della Congregazione della Dottrina per la Fede sono stati appositamente falsati dallo stesso Dicastero, per far cadere, a sua insaputa, la responsabilità allo stesso Papa Francesco, qualora ci sarà un ribaltamento della situazione.
Perciò il marcio è lì, nella Congregazione della Dottrina della Fede asservente della Massoneria e dei suoi piani, la quale ha compreso che per distruggere l'Ortodossia, la Tradizione e la Fede della Chiesa, c'era bisogno di "conquistare" questo dicastero. E con un Papa "poco attento", questo si sarebbe potuto verificare, cosa che oggi poi purtroppo per noi cattolici, è stato doveroso constatare che è realmente successo.
Noi da veri e autentici cattolici non possiamo fare altro che pregare.
Gesù non vuole "la morte del peccatore, ma che si converta e viva". Pertanto vogliamo pregare per il Papa, perchè se è in malafede, che si converta. Se invece è in buona fede, che sia liberato "dai lacci infernali che lo attanagliano".
Una prospettiva diversa in merito alla vicenda in questione, la riserviamo alla Congregazione, dove notiamo l'implicita adesione alle opere di Satana. Pertanto preghiamo lo stesso, affinchè il Signore intervenga con la sua giustizia divina e lasci schiacciare sotto il piede di Sua Madre, la testa del serpente diabolico.

Caro amico,
abbiamo fatto una piccola ricerca, ma dai siti più "ufficiali" di Nostra Signora di tuti i popoli, nella preghiera viene riportata la nomenclatura "la Beata Vergine Maria", anche se abbiamo potuto constatare che invece in altri, viene riportata quella ricordata da lei.
Pertanto non volendo "cadere" in nessun errore, se è possibile con carità, le chiediamo di girarci la pagina più autorevole che riporta la sua segnalazione, perchè saremo contenti nella carità di correggere come da lei segnalato.
Infine, nonostante questa caritatevole precisazione, ci affidiamo a Nostra Signora di tutti i popoli, affinchè ci illumini e ci guidi nel nostro cammino.