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TELEBENE, la Televisione Spirituale cristiana, presenta: Vivere la Speranza 7 marzo 2023. Padre Pio e Gemelli: una storia già scritta Sapendo che oggi riportiamo in auge l’annosa questione di Gemelli …Altro
TELEBENE, la Televisione Spirituale cristiana, presenta: Vivere la Speranza 7 marzo 2023. Padre Pio e Gemelli: una storia già scritta

Sapendo che oggi riportiamo in auge l’annosa questione di Gemelli e Padre Pio, qualcuno si chiederà sicuramente: perché insistere su una “Querelle” ormai chiusa da tempo?
A parte il fatto che da qualche parte c’è sempre chi aspetta il tempo opportuno per lasciar depositare la polvere della memoria storica sugli fatti accaduti, nella speranza di riprendere a considerare un’eventuale riabilitazione di Gemelli, in previsione di una ipotetica sua beatificazione, noi di TELEBENE, la televisione spirituale cristiana, siamo sempre in allerta per custodire e difendere la verità storica, deturpata da periodici tentativi, di cui l’ultimo è avvenuto qualche anno fa, di capovolgere la storia dell’incontro, ormai lontano nel tempo, tra padre Gemelli e il Santo religioso di Pietrelcina.
Non dimentichiamo, del resto, che proprio in seguito a tale incontro infruttifero, il Gemelli si è rivelato come il motore primo da cui è partita tutta la campagna vessatoria e persecutoria patita da Padre Pio nella lunga Via Crucis che ha accompagnato la sua esistenza umana, religiosa, e sacerdotale.
Sinceramente, noi di TELEBENE avremmo volentieri fatto a volentieri meno di tirare nuovamente in ballo questa stucchevole questione, ma sappiamo che, a causa delle benemerenze acquisite da Gemelli, non solo nel passaggio dall’ateismo alla fede, ma anche nel divenire francescano e nel fondare l’università Cattolica Sacro Cuore, c’è sempre un tentativo di riabilitazione dello stesso, originato dentro e fuori le mura Vaticane, per cui, in forza della nostra umile coscienza di testimoni ed araldi della fede cristiana, stiamo sempre all’erta, onde evitare il ripetersi di diffusione di notizie che vorrebbero smentire tutto quanto è ormai testimoniato su un presunto esame delle stigmate da Padre Pio da parte del Gemelli: cosa mai avvenuta, e difatti smentita dalle testimonianze di coloro che erano presenti all’incontro, oltre a coloro perfettamente informati dell’accaduto.
E allora, riproponiamo nuovamente il servizio video dedicato all’incontro tra Padre Pio e Gemelli. Un video che intende custodire e difendere la verità storica, subdolamente attaccata fino all’anno scorso. Emerge ancora una volta, e a chiare lettere, la differenza abissale tra l’umile Santo di Pietrelcina e padre Agostino Gemelli.

Dopo il video, c’è lo spazio Biblico dell’Incontro con la Parola di Dio, che comprende l’ascolto del Vangelo di Domenica 12 marzo, III Domenica di Quaresima, comprendente, naturalmente, anche le relative riflessioni di approfondimento.

Quindi, il programma termina con il Terra Santa News, il contenitore di servizi video realizzati dal Christian Media Center di Gerusalemme. Racconta la Terra Santa attraverso la sua storia, la fede, la cultura e l’attualità, ed è inviato a noi ogni settimana dalla Terra di Gesù. Questa settimana: L'inizio della Quaresima, con le celebrazioni al Santo Sepolcro e ad Aleppo, in Siria; i giovani cattolici di lingua ebraica e la preparazione alla prossima GMG; l'incontro vocazionale promosso dal Seminario Patriarcale Latino; l'ammissione al ministero del lettorato di 11 donne filippine; il pellegrinaggio in Iraq di un gruppo di frati della Custodia di Terra Santa.
Giosuè
Sono un po' perplesso dell' ammissione al elettorato di 11 donne filippine. Mi ricordo quando ero in seminario gli studenti di teologia avevano durante il corso di teologia una gradualità di ministeri prima di diventare sacerdoti. Avevano prima ministero dell'accolitato, ministero del lettorato, ministero del diaconato e infine ministero sacerdotale. Mi auguro per il bene della Chiesa e per la …Altro
Sono un po' perplesso dell' ammissione al elettorato di 11 donne filippine. Mi ricordo quando ero in seminario gli studenti di teologia avevano durante il corso di teologia una gradualità di ministeri prima di diventare sacerdoti. Avevano prima ministero dell'accolitato, ministero del lettorato, ministero del diaconato e infine ministero sacerdotale. Mi auguro per il bene della Chiesa e per la salvezza delle anime dei sacerdoti implicati, che con le donne filippine ci si fermi al ministero del lettorato e non ci sia un'ulteriore escalation, per arrivare come desiderato dagli ecclesiastici germanici nel sinodo tedesco, a fare di queste donne delle diaconesse, in vista di diventare in un futuro prossimo....sacerdotesse.
telebene
L'importante è che si fermino al lettorato. Personalmente non riconosco neanche le donne teologhe, perché ciò che ha scritto san Paolo è Parola di Dio e quindi ispirata: "Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge"(1 Cor 14,34) .
Giosuè
@telebene
S Paolo 1Timoteo 2,12-14
"Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione". Non vorrei dire che l'animo della donna non è così avveduto dell'uomo rispetto a vedere il …Altro
@telebene
S Paolo 1Timoteo 2,12-14
"Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione". Non vorrei dire che l'animo della donna non è così avveduto dell'uomo rispetto a vedere il peccato. Certo è che vi sono oggi donne al potere a presidere Stati e Unioni ... che hanno condotto al macello intere nazioni. Molte donne pur molto intelligenti si lasciano tuttora ingannare, non voglio spiegare il perchè, constato solo. La donna ha grandissimi meriti e grande intelligenza, ma per condurre una nazione, una famiglia, una comunità occorre la saggezza, la sapienza di un uomo, se l'ha cresciuta, se l'ha coltivata, se ne è in possesso, perchè anche costui potrebbe esserne manchevole.