La Santa Messa imbavagliata: da padre Pio a papa Francesco - Corrispondenza romana
(Cristina Siccardi)
Non è semplice per un credente dei nostri giorni comprendere che cosa sia veramente e pienamente la Santa Messa e la ragione è facile da spiegare: la Santa Messa riformata, ovvero rivoluzionata, dal Movimento liturgico presieduto da Monsignor Annibale Bugnini, morto in odore di massoneria, che iniziò ad essere celebrata la prima domenica di Avvento, ossia il 30 novembre 1969 (il 3 aprile 1969, Paolo VI pubblicò la Costituzione apostolica Missale Romanum, che promulgava due documenti relativi alla riforma del rito della Messa: l’Institutio generalis missalis Romani ed il nuovo Ordo Missæ, cioè il nuovo testo della Messa e le rubriche che l’accompagnano), è una celebrazione eucaristica monca e intossicata dottrinalmente. Essa rimanda, di fatto, alla memoria dell’ultima Cena e non al Santo Sacrificio che si rinnova periodicamente e incruentemente sull’altare.
Inoltre, il fedele, distratto dal sacerdote rivolto verso il popolo, dall’assemblea circostante, dai …Altro
@gianlub2 Se lei non scrivesse tutte queste parolacce, a parte bimbominchia che è sublime, le metterei sempre il "mi piace"
Io mi scaglio contro Tonini perchè detesto coloro che vogliono prendersi gioco delle persone moooolto più intelligenti e sagge di Tonini e che capiscono infinitamente molto più di Cristianesimo di quanto non sappia questo asssurdo personaggio che vuole atteggiarsi a "maestro". E' comunque uno mandato da massoni a fare da troll.......ha trovato "pane per suoi denti".
"Ho poche idee ma chiare", dice il Tonini,.........Mecoioniiii di "chiaro" lei non ha nulla, non capisce un cazzo e si permette pure di dare "giudizi"... e pensa pure di essere un "fenomeno"......si Tonini è un "fenomeno da baraccone"
Guardi che il suo "datore di lavoro", sig Tarcisio Bertone, ha i "giorni contati"......e anche lei.........Gesù Cristo mi ha riferito che siete dei "coglioni"
Altri 3 commenti da gianlub2
Dì ai tuoi "datori di lavoro" che non resterà neppure la polvere di loro e dell'edificio nessuna pietra: Parola del Signore. E dato che tu sei in combutta con questi "moderni scribi e farisei".....ne seguirai la sorte infernale......garantito al 100%
"... Dovrebbe significare che [padre Pio] non era avverso al nuovo rito". Questo lo dice lei. L'unica cosa che uno storico può dire è che padre Pio celebrò verso le porte della chiesa con un rito che non era certamente quello definitivo di Paolo VI e che era una versione decurtata della Messa Romana. Punto! Dalle sue affermazioni si vede che non ha alcuna prudenza critica. Se lei dovesse fare lo storico lo boccerebbero subito! Ma si capisce perché parla: crede di convincere chi è ben convinto a ragione del contrario!!!
Una ipotesi MALIZIOSA. Non si ipotizzano cose sulle quali non esiste alcuna prova e, anzi!!!, ci sono chiari segni del contrario!
Poi giudicare il PRIMA con il senno del POI è il più grave errore storico che si possa fare!!!
Altri 6 commenti da lamprotes
Lei innerva il suo ragionamento e le sue immaginazioni sulle rettilinee delle sue convinzioni, giuste o sbagliate che siano. Invece l'esame di un dato storico deve essere esaminato nella sua NUDITA' prescindendo dalle proprie convinzioni che sono il "senno del poi". Si vede che non è stato abituato a ragionare con rigore scientifico ma con molta approssimazione cadendo quindi in pacchiani errori. SI rende conto che così lei non può insegnare????
Vede che, a differenza di lei che va per ipotesi immaginifiche tutte sue, io ho tirato in ballo i fatti emersi dal video citato che riprende l'oggettività? E questa l'ho collegata col "sentire" spirituale di Padre Pio, tutt'altro che docile dinnanzi alle manipolazioni mondane di qualsiasi genere...
Perché gianlub, nonostante il suo modo pittoresco di esprimersi, è più in sintonia in questo blog di lei. Lei, vede, vuole a tutti i costi insegnare, non propone solo delle idee e dopo che uno le spiega per filo e per segno che non legge bene le cose si offende pure! Per questo mi sono concentrato su di lei! Sono certo che, nonostante questo ultimo scacco matto, continuerà a dire che Padre Pio SICURAMENTE non era contro la riforma e altre corbellerie del genere che lei pensa essere la realtà.
Della serie: "Lei è un sapiente e intelligente criticato da Gesù io sono un semplice evangelico". Beh, bene, dalle nostre parti si dice "chi si loda s'imbroda"!
Quella del 1969 è stata una riforma della riforma. In effetti, la S.Messa scaturita dal Concilio Vaticano II non è da considerarsi, a mio avviso, quella dell'Avvento 1969, ma il rito di cinque anni prima, nel Giugno 1964. Infatti, per esperienza personale- mi sono accostato per la prima volta alla S.Comunione il 28 Maggio 1967 - ricordo che dopo il Padre Nostro e prima della S.Comunione si recitava la preghiera che segue l'Orazione dominicale con le seguenti parole: "Liberaci da tutti i mali, passati, presenti e futuri...". Nel 1969, con l'introduzione della riforma della riforma, gli aggettivi: passati, presenti e futuri sono scomparsi. Ricordo che all'epoca non mi rendevo conto di questo. Può darsi che siano scomparsi altri passaggi del rito del 1964. Presumo anche che le parole della Consacrazione delle Specie venissero recitate in lingua latina. Si dovrebbe ritornare alla S.Messa del 1964.
"Liberaci da tutti i mali, passati, presenti e futuri...". Già aver manomesso questa frase del Messale Romano indica l'atteggiamento rivoluzionario e sciocco di chi ebbe il potere di stravolgere tutto. Questa è una tipica frase che scaturisce da una coscienza ascetica, da un ambiente monastico.
E in effetti era lì che si "confezionavano" le liturgie anticamente!
I "riformatori" se ne fregano della cronologia dei mali perché per loro "passati, presenti e futuri" indica una INUTILE RINDONDANZA, pensate che scelleratezza!!! E quindi con coscienza lassa e modernistica rovinano quello che l'antica coscienza ascetica ci aveva tramandato fino ad oggi.
Poi c'è sempre qualcuno con coscienza ancor più lassa dei riformatori che ingoia tutto perché, tanto, la Missa Paulina, dice costui, è valida!!!! Vedete con che gente di grana grossissima (e modernistica) si deve avere a che fare??? E questi vogliono pure insegnare!!!