Non si contano più coloro che dovrebbero essere ministri dell'eucaristia e invece sono atei, miscredenti, negatori della verità e nemici di Dio. Sono …Altro
Non si contano più coloro che dovrebbero essere ministri dell'eucaristia e invece sono atei, miscredenti, negatori della verità e nemici di Dio. Sono ciechi che guidano altri ciechi. Solo simbolo? Negano anche l'evidenza, comprovata da tanti miracoli eucaristici (messi in mostra dal sedicenne prossimo Santo Carlo Acutis) della presenza di Gesù in Corpo, Sangue, Anima e Divinità nell'Eucaristia. Sia lodato, ringraziato ogni momento il Santissimo, Divinissimo Sacramento.
Vivere e lavorare nel nome del Sacro Cuore. La storia di un’azienda negli Stati Uniti Il vessillo del Sacro Cuore più grande del mondo sventola nel cielo degli Stati Uniti d’America. La bandiera, alta …Altro
Vivere e lavorare nel nome del Sacro Cuore. La storia di un’azienda negli Stati Uniti Il vessillo del Sacro Cuore più grande del mondo sventola nel cielo degli Stati Uniti d’America. La bandiera, alta dieci metri e lunga quindici, è stata issata dalla Bavarian Waste di Walton, nel Kentucky, azienda che opera nel settore dei servizi per lo smaltimento dei rifiuti e copre il Kentucky settentrionale e l’area metropolitana di Cincinnati. Azienda a conduzione familiare, è guidata da James Brueggemann, sessantaquattro anni, erede di una famiglia di origini bavaresi. Inizialmente la ditta si occupava di trasporti (prima a cavallo, poi con automezzi). In seguito, dopo la grande depressione alla fine degli anni Venti del secolo scorso, incominciò a operare nel campo dello smaltimento rifiuti. Jim, come viene chiamato Brueggeman, è il presidente ed ha più di sessanta dipendenti. Sette dei suoi otto figli lavorano per lui in azienda. “La nostra missione principale come azienda familiare di quinta …Altro
aldomariavalli.it
Vivere e lavorare nel nome del Sacro Cuore. La storia di un’azienda negli Stati Uniti - Aldo Maria Valli
Vivere e lavorare nel nome del Sacro Cuore. La storia di un’azienda negli Stati Uniti Il vessillo …
Vivere e lavorare nel nome del Sacro Cuore. La storia di un’azienda negli Stati Uniti Il vessillo del Sacro Cuore più grande del mondo sventola nel …Altro
Vivere e lavorare nel nome del Sacro Cuore. La storia di un’azienda negli Stati Uniti Il vessillo del Sacro Cuore più grande del mondo sventola nel cielo degli Stati Uniti d’America. La bandiera, alta dieci metri e lunga quindici, è stata issata dalla Bavarian Waste di Walton, nel Kentucky, azienda che opera nel settore dei servizi per lo smaltimento dei rifiuti e copre il Kentucky settentrionale e l’area metropolitana di Cincinnati. Azienda a conduzione familiare, è guidata da James Brueggemann, sessantaquattro anni, erede di una famiglia di origini bavaresi. Inizialmente la ditta si occupava di trasporti (prima a cavallo, poi con automezzi). In seguito, dopo la grande depressione alla fine degli anni Venti del secolo scorso, incominciò a operare nel campo dello smaltimento rifiuti. Jim, come viene chiamato Brueggeman, è il presidente ed ha più di sessanta dipendenti. Sette dei suoi otto figli lavorano per lui in azienda. “La nostra missione principale come azienda familiare di quinta …Altro
Chiara Corbella Petrillo, si chiude la fase diocesana della causa di beatificazione per la mamma che ispira la custodia della Vita. «L’importante nella vita non è fare qualcosa, ma nascere e lasciarsi …Altro
Chiara Corbella Petrillo, si chiude la fase diocesana della causa di beatificazione per la mamma che ispira la custodia della Vita. «L’importante nella vita non è fare qualcosa, ma nascere e lasciarsi amare». È questo il leitmotiv - come si legge sulla lapide della sua tomba al Verano - della vita di Chiara Corbella Petrillo, nata al cielo il 13 giugno 2012 e di cui il prossimo 21 giugno si chiude la fase diocesana del processo di beatificazione. Quel giorno, infatti, - alle ore 21 - nella Basilica di San Giovanni in Laterano si terrà il rito presieduto da monsignor Baldo Reina, vescovo vice gerente della Diocesi di Roma.
provitaefamiglia.it
Chiara Corbella Petrillo, si chiude la fase diocesana della causa di beatificazione per la mamma che …
Ed è proprio dalla testimonianza – che ripercorreremo brevemente nelle prossime righe - “La Casa …
GLI AUGURI ALLE MAMME DA UNA MAMMA SPECIALE di Antonella Paniccia NON SONO MAMMA, MA LO SONO STATA PER TANTI, LUNGHISSIMI ANNI Non sono mamma, ma lo sono stata per tanti, lunghissimi anni. Sotto i miei …Altro
GLI AUGURI ALLE MAMME DA UNA MAMMA SPECIALE di Antonella Paniccia NON SONO MAMMA, MA LO SONO STATA PER TANTI, LUNGHISSIMI ANNI Non sono mamma, ma lo sono stata per tanti, lunghissimi anni. Sotto i miei occhi sono piacevolmente passati centinaia, forse migliaia di bambini… mille e mille manine da guidare, occhietti da illuminare, cuori da incendiare, orecchie da entusiasmare, movenze da educare. Nessuno dei miei alunni ha incrociato invano la mia vita, senza lasciare traccia nel mio animo: molto ho insegnato loro ma, da ognuno, ho imparato tutto ciò che pur era invisibile ad occhi estranei o disattenti ed ho percepito quell’universo interiore che i bambini, solo, sanno svelare a chi li scruta in profondità, a chi legge su righe non scritte i loro sentimenti, i malesseri, le gioie inespresse, le soddisfazioni, le aspettative, i crucci, gli insuccessi e le loro cause. Per questo oserei dire che, talvolta, un bambino può “leggerlo dentro”, ancor più di una mamma, solo un’insegnante. Ed è …Altro
informazionecattolica.it
Gli auguri alle mamme da una mamma speciale – informazionecattolica.it
Non sono mamma, ma lo sono stata per tanti, lunghissimi anni. Sotto i miei occhi sono piacevolmente passati centinaia, forse migliaia …
GLI AUGURI ALLE MAMME DA UNA MAMMA SPECIALE di Antonella Paniccia NON SONO MAMMA, MA LO SONO STATA PER TANTI, LUNGHISSIMI ANNI Non sono mamma, ma lo …Altro
GLI AUGURI ALLE MAMME DA UNA MAMMA SPECIALE di Antonella Paniccia NON SONO MAMMA, MA LO SONO STATA PER TANTI, LUNGHISSIMI ANNI Non sono mamma, ma lo sono stata per tanti, lunghissimi anni. Sotto i miei occhi sono piacevolmente passati centinaia, forse migliaia di bambini… mille e mille manine da guidare, occhietti da illuminare, cuori da incendiare, orecchie da entusiasmare, movenze da educare. Nessuno dei miei alunni ha incrociato invano la mia vita, senza lasciare traccia nel mio animo: molto ho insegnato loro ma, da ognuno, ho imparato tutto ciò che pur era invisibile ad occhi estranei o disattenti ed ho percepito quell’universo interiore che i bambini, solo, sanno svelare a chi li scruta in profondità, a chi legge su righe non scritte i loro sentimenti, i malesseri, le gioie inespresse, le soddisfazioni, le aspettative, i crucci, gli insuccessi e le loro cause. Per questo oserei dire che, talvolta, un bambino può “leggerlo dentro”, ancor più di una mamma, solo un’insegnante. Ed è …Altro
L’ABORTO È UN CRIMINE VERGOGNOSOScrive il profeta Isaia (5,20): “Guai a quelli che chiamano bene il male, e il male bene, che cambiano le tenebre in luce e le luce in tenebre, che cambiano l’amaro …Altro
L’ABORTO È UN CRIMINE VERGOGNOSO Scrive il profeta Isaia (5,20): “Guai a quelli che chiamano bene il male, e il male bene, che cambiano le tenebre in luce e le luce in tenebre, che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro”. L’aborto, pertanto, nonostante la legge ordinaria dello Stato n. 194/1978 o la recente risoluzione del Parlamento europeo dell’11 aprile 2024 che invita ad inserirlo nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, non é un diritto, ma un crimine vergognoso ed orrendo che grida vendetta al cospetto di Dio.
informazionecattolica.it
L'embrione è persona – informazionecattolica.it
Scrive il profeta Isaia (5,20): “Guai a quelli che chiamano bene il male, e il male bene, che cambiano le tenebre in luce e le luce in tenebre, che cambiano …
L’ABORTO È UN CRIMINE VERGOGNOSOScrive il profeta Isaia (5,20): “Guai a quelli che chiamano bene il male, e il male bene, che cambiano le tenebre in …Altro
L’ABORTO È UN CRIMINE VERGOGNOSO Scrive il profeta Isaia (5,20): “Guai a quelli che chiamano bene il male, e il male bene, che cambiano le tenebre in luce e le luce in tenebre, che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro”. L’aborto, pertanto, nonostante la legge ordinaria dello Stato n. 194/1978 o la recente risoluzione del Parlamento europeo dell’11 aprile 2024 che invita ad inserirlo nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, non é un diritto, ma un crimine vergognoso ed orrendo che grida vendetta al cospetto di Dio.
Nel nostro combattimento spirituale la custodia degli occhi e in generale dei sensi ha un ruolo tanto importante quanto dimenticato. Riscopriamo l’insegnamento …
Aborto, il caso francese di Cnews: vietato dare i numeri (anche se giusti) E così l’emittente televisiva francese Cnews, che domenica mostrando un grafico aveva definito l’aborto la prima causa di …Altro
Aborto, il caso francese di Cnews: vietato dare i numeri (anche se giusti) E così l’emittente televisiva francese Cnews, che domenica mostrando un grafico aveva definito l’aborto la prima causa di morte al mondo, ha chiesto scusa. Per dei dati fasulli? No, per averli diffusi. La trasmissione aveva subito sollevato un polverone di indignazione sui social e sui media internazionali, compresi alcuni giornali italiani, non con l’accusa di aver mentito ma di non averlo fatto.
avvenire.it
Aborto, il caso francese di Cnews: vietato dare i numeri (anche se giusti)
mercoledì 28 febbraio 2024 L'emittente, che domenica scorsa aveva mostrato un grafico che documentava come l’aborto sia la …
Aborto, il caso francese di Cnews: vietato dare i numeri (anche se giusti) E così l’emittente televisiva francese Cnews, che domenica mostrando un …Altro
Aborto, il caso francese di Cnews: vietato dare i numeri (anche se giusti) E così l’emittente televisiva francese Cnews, che domenica mostrando un grafico aveva definito l’aborto la prima causa di morte al mondo, ha chiesto scusa. Per dei dati fasulli? No, per averli diffusi. La trasmissione aveva subito sollevato un polverone di indignazione sui social e sui media internazionali, compresi alcuni giornali italiani, non con l’accusa di aver mentito ma di non averlo fatto.
I MINISTRI DELL’EUCARISTIA NON SONO NECESSARI. LA QUESTIONE “MINISTRI DELL’EUCARISTIA”: È VENUTO IL MOMENTO, DI FRONTE ALLA GRAVE CRISI DELLA CHIESA, DI UN PROFONDO RIPENSAMENTO DI QUESTA VISIONE DI …Altro
I MINISTRI DELL’EUCARISTIA NON SONO NECESSARI. LA QUESTIONE “MINISTRI DELL’EUCARISTIA”: È VENUTO IL MOMENTO, DI FRONTE ALLA GRAVE CRISI DELLA CHIESA, DI UN PROFONDO RIPENSAMENTO DI QUESTA VISIONE DI CHIESA L’interessante articolo pubblicato da Pietro Licciardi sulla questione della Comunione somministrata sulle mani, invita ad estendere la riflessione su un altro aspetto di abuso eucaristico ormai purtroppo molto diffuso. Si tratta della questione della Comunione data ai fedeli da persone che non sono sacerdoti.
informazionecattolica.it
I ministri dell’Eucaristia non sono necessari
di Paolo Gulisano - LA QUESTIONE "MINISTRI DELL'EUCARISTIA": È VENUTO IL MOMENTO, DI FRONTE ALLA GRAVE CRISI DELLA CHIESA, DI UN PROFONDO RIPENSAMENTO DI …
I MINISTRI DELL’EUCARISTIA NON SONO NECESSARI. LA QUESTIONE “MINISTRI DELL’EUCARISTIA”: È VENUTO IL MOMENTO, DI FRONTE ALLA GRAVE CRISI DELLA CHIESA …Altro
I MINISTRI DELL’EUCARISTIA NON SONO NECESSARI. LA QUESTIONE “MINISTRI DELL’EUCARISTIA”: È VENUTO IL MOMENTO, DI FRONTE ALLA GRAVE CRISI DELLA CHIESA, DI UN PROFONDO RIPENSAMENTO DI QUESTA VISIONE DI CHIESA L’interessante articolo pubblicato da Pietro Licciardi sulla questione della Comunione somministrata sulle mani, invita ad estendere la riflessione su un altro aspetto di abuso eucaristico ormai purtroppo molto diffuso. Si tratta della questione della Comunione data ai fedeli da persone che non sono sacerdoti.
Bellissimo. Ma il vescovo di Mostar disapprova e ne è molto rattristato... (come i cacciatori di apparizioni Mariane). Attendiamo le loro lamentele …Altro
Bellissimo. Ma il vescovo di Mostar disapprova e ne è molto rattristato... (come i cacciatori di apparizioni Mariane). Attendiamo le loro lamentele riguardo alle conversioni "che secondo loro, che hanno la verità in tasca, sono false conversioni"...
Il 96% dei biologi, su un totale di oltre 5.500 specialisti intervistati, riconosce l’umanità del concepito e che la vita inizia nel momento della fecondazione. La scienza, dunque, dice in modo …Altro
Il 96% dei biologi, su un totale di oltre 5.500 specialisti intervistati, riconosce l’umanità del concepito e che la vita inizia nel momento della fecondazione. La scienza, dunque, dice in modo incontrovertibile che il nascituro è uno di noi e da qui la politica italiana deve partire, per adeguare la legge alla scienza e riconoscere la capacità giuridica e l’umanità del concepito.
informazionecattolica.it
Il 96% dei biologi riconosce l’umanità del concepito e che la vita inizia nel momento della fecondazione
di Jacopo Coghe - LA POLITICA ADEGUI LA LEGGE A QUELLO CHE DICE LA SCIENZA SUI CONCEPITI Il 96% dei …
Matteo: «Sono paralizzato, ma non smetto di credere nell'infinita bellezza della mia esistenza» Scegliere la vita sempre, nonostante tutto. Sceglierla oltre la disabilità, la malattia, la dipendenza …Altro
Matteo: «Sono paralizzato, ma non smetto di credere nell'infinita bellezza della mia esistenza» Scegliere la vita sempre, nonostante tutto. Sceglierla oltre la disabilità, la malattia, la dipendenza dalle macchine. «Sceglierla perché è sacra, anche nella difficoltà, e non si può pensare di disporne come si vuole altrimenti diventa un Far West, un mondo senza regole dove tutto è possibile. Ecco perché sono contrario alla legge sul fine vita e ad ogni norma che regolamenti il suicidio, assistito o meno che sia: non sta a noi decidere come e quando farla finita, si corre il rischio enorme di permettere aberrazioni contro l’umanità fragile e debole».
larena.it
Matteo: «Sono paralizzato, ma non smetto di credere nell'infinita bellezza della mia esistenza»
Per il quarantenne veronese è da egoisti smettere di voler stare al mondo: «Anche se incapace di fare da …
In Italia arriverà in anteprima nazionale il 31 gennaio, ma la grande stampa ha già deciso che The sound of freedom è un film che porta avanti le tesi dei conservatori. Eppure, è una spietata denuncia …Altro
In Italia arriverà in anteprima nazionale il 31 gennaio, ma la grande stampa ha già deciso che The sound of freedom è un film che porta avanti le tesi dei conservatori. Eppure, è una spietata denuncia del traffico sessuale e della pedofilia. Il tipico retropensiero della sinistra. Sarà proiettato in anteprima nazionale a Bergamo, presso l’UCI Cinemas Orio di Azzano San Paolo, mercoledì 31 gennaio alle ore 20.
lanuovabq.it
The sound of freedom, nessuno l'ha visto, ma dà già fastidio
In Italia arriverà il 31 gennaio, ma la grande stampa ha già deciso che The sound of freedom è un film che porta avanti le tesi dei conservatori …