"In famiglia (la Chiesa) i panni sporchi si lavano in casa": ma gli abusati, non fanno forse parte della famiglia (la Chiesa)?
E non hanno forse diritto di chiedere chiarezza?

In questa pseudo chiesa (minuscola d'obbligo), i colpevoli non sono più quelli che creano e alimentano il marcio, bensì coloro che il marcio lo denunciano.

L'ormai abituale inversione fra bene e male...

I pentiti della mafia, non sono forse mafiosi?
Eppure le loro testimonianze vengono ascoltate e verificate. Nessun serio magistrato afferma che i pentiti, siccome sono mafiosi, allora automaticamente non sono attendibili.

Viganò potrà anche aver agito per ripicca (e comunque sarebbe tutto da dimostrare), ma da ciò non consegue necessariamente che le sue siano testimonianze menzognere.

Bergoglio chiama cani selvatici quelli che chiedono verità... ma non si preoccupa dei porci - e questi sì che sono tali - che lui ha messo in posizioni di potere.

Dice che Cristo rimase in silenzio: in realtà Cristo parlò eccome, affermando che le Scritture si erano compiute: e proprio per questo volevano gettarLo nel dirupo.

Questo vizio di manipolare il Vangelo, secondo i suoi comodi, non rende certo onore a Bergoglio.

Vi sono casi in cui il silenzio non deriva dall'umiltà, bensì dall'omertà... e diventa connivenza. E non è la prima volta che accade.

@Doctor Angelicus il livore estremo che traspare dalle minacce riportate fa ben capire che certi individui hanno consapevolmente scelto di seguire il Satanasso: questo linguaggio urlato, queste maledizioni... possono forse venire da un'anima che segue la via evangelica?

Del resto accade sempre così: quando non si può avere ragione, mediante un discorso pacato e fedele alla logica (il problema è spesso logico, ancor prima che teologico), ecco che si ricorre alla violenza verbale, alle calunnie... e persino alle maledizioni.

C'è veramente da rattristarsi, per queste anime che si muovono a larghi passi sulla via della perdizione...

@AmaraMente: nel mio commento non c'era traccia di turpiloquio: dunque l'hai cancellato semplicemente perché era una critica verso certi tuoi modi di fare. Il mafioso lo fai tu, non certo io, tant'è che qui sopra ti ho dato ampio spazio, né ho cancellato uno solo dei tuoi commenti.

@IstruzioneCattolica: è cosa buona esercitare la pazienza, ma è anche doveroso rilevare che certi individui passano il proprio tempo calunniando il prossimo: l'esercizio della pazienza non esclude l'amore alla verità.

@AmaraMente: sentir parlare di "modi mafiosi" da uno che, con disonestà e vigliaccheria, cancella i commenti per lui scomodi: questo sì che farebbe ridere. Se non ci fosse da piangere.

Tu calunni gli altri, senza mai portare uno straccio di prova, e poi fai l'offeso.

L'inversione del bene e del male prende sempre più piede, così come prendono piede certe ossessioni che tu, col tuo comportamento, ben evidenzi.

Dici che gli altri non ti conoscono, ma in realtà le tue stesse azioni ti descrivono.

@AmaraMente: continua pure a buttarla in caciara. Quando non puoi avere ragione, te ne esci con una risata isterica. E ti (s)qualifichi da solo.

Che sei un menzognero che gode nell'offendere gli altri, ormai s'è capito. E più scrivi, più diventa evidente. Meglio sarebbe tacere, piuttosto che scrivere sciocchezze, ma evidentemente la tua ossessione ti impedisce di stare in silenzio, e di farti un sereno esame di coscienza.

@AmaraMente: al contrario di te, che accusi senza motivare, io posso facilmente dimostrare quanto ho scritto, ossia che il mio nick non è stato affatto "creato adesso"; ad esempio basta guardare la data dei miei commenti sotto il seguente articolo: Chi è Sabrina Luraschi la "percipiente di Varese"

Per quanto riguarda il mio "turpiloquio", ieri avevo ben pensato che, nella tua "onestà", avresti forse cancellato il mio commento; per questo l'ho salvato e l'ho riportato qui sopra, facendone il corpo dell'articolo. Chiunque potrà valutare se è "turpiloquio", oppure una semplice analisi di certi fatti e di certi comportamenti.

E non è coi tuoi continui insulti, che riuscirai a modificare la realtà delle cose.

@AmaraMente: continua pure a sproloquiare, visto che ti fa piacere. Se ti riferivi al mio nick, non è affatto "nuovo di zecca", bensì risale a settimane addietro, quando ho iniziato a seguire gli articoli di gloria.tv. Come può constatare chiunque si trovi a leggere certi miei commenti che risalgono, appunto, a qualche tempo fa.

In merito ai presunti errori grammaticali e/o dottrinali: se tu fossi una persona onesta, non avresti problemi a mostrare "quali sono", invece di calunniare a vanvera. E cos'è, che "devi al Signore": le tue continue menzogne, forse?
Dovresti ben sapere, tu che inviti ad aprire libri e a studiare (ma tu, che stai sempre qui sopra, ce l'hai una vita?), che non è certo Nostro Signore, il padre della menzogna.
E anche dovresti sapere che dai frutti si conosce l'albero: e i tuoi frutti sono marci.

***
@DoctorAngelicus: non è vero, come dice il troll menzognero (e come fa a dirlo, poi? non è altro che l'ennesima menzogna), che l'account mio sia stato appena creato: da quando sono iscritto a questa piattaforma ho scritto ben poco (al contrario di certi troll invasati), e non è tanto per la sua difesa, che sono intervenuto (anche se non mi dispiace certo difenderla), quanto perché sono stanco di leggere calunnie sparate a getto continuo. Né mi illudo di poter indurre a un onesto ragionamento coloro che - è palese - altro non sono che troll. E che, nella loro disonestà, non si vergognano di cancellare dei commenti, solo perché "scomodi" per loro.

Lei viene accusato di avere altri account, perché alla fine tutto fa brodo, per questi individui la cui principale occupazione è calunniare il prossimo.

Ciò che scrivo è rivolto a quelle anime che ragionano con onestà e con pacatezza, e comprendono da quale parte stia la verità. I calunniatori continuino pure a sguazzare nel loro brodo.

Non posso che concordare con @rosamystica: stiamo davvero freschi, se dobbiamo imparare il cristianesimo da certi insatanassati.

Poveretto tu, che neppure hai il coraggio di tenere in vista i post che ti contraddicono, e procedi subito con la cancellazione. Questa è la miglior dimostrazione di come tu ti senta sicuro delle tue ragioni. Tanto sicuro, che non tolleri che qualcuno ti rinfacci le tue menzogne.
Ed è la stessa povertà che usi nel calunniare la gente, senza mai minimamente motivare la tua tesi.

Risparmiati pure, poi, le risate isteriche: ché c'è ben poco da ridere.

Gente rabbiosa che non fa altro che calunniare il prossimo: sono questi, gli attuali seguaci di Minutella?

Bella roba...

@Testimone82 Io sono molto vicino alla posizione che lei esprime, anche se ritengo che i verdetti dei vescovi furono emessi soprattutto perché, come è noto, non esiste un rapporto idilliaco fra la diocesi e i frati che gestiscono la parrocchia medjugorjana. Ed è ovviamente possibile che quei vescovi possano avere almeno una parte di ragione.

Le numerose conversioni lì avvenute (anche in epoche molto recenti) sono innegabili: dunque Dio è all'opera. Certo, questo mai esclude che sia all'opera anche l'Avversario: purtroppo lo si vede da tante cose, inclusa una certa papolatria (oltre alla loro "simpatia" per prelati che pendono verso il modernismo) da parte di alcuni dei veggenti.

Sì, Dio lascia fare, perché Egli prova ciascuno di noi, anime mistiche incluse. Spero vivamente che non sia davvero subentrato il Maligno, nel cuore di almeno alcuni dei veggenti medjugorjani.

@Testimone82 È vero: tutti i frutti debbono essere buoni. Io non l'ho specificato, semplicemente perché MrFish aveva già evidenziato che una buona rivelazione privata non contiene alcun errore di fede e/o di morale. Se c'è anche un solo errore di quel tipo, la tal "rivelazione" è fasulla di sicuro.

Nel mio piccolo ho potuto notare che le false rivelazioni presentano sempre degli errori in tal senso: non fosse così, il demonio lavorerebbe a pro del Signore, il che è impossibile.

Sono d'accordo anche io, sul fatto che un profeta deve essere seguito da un buon padre spirituale; rimane comunque l'osservazione che le false rivelazioni presentano errori di fede e/o di morale. In questi casi, se è presente un direttore spirituale, evidentemente egli "dirige" in modo errato, non rendendosi conto degli errori, e non condannando gli errori medesimi (il che poi significa che la sedicente anima mistica è mossa dal demonio, e non certo da Dio).

In ogni caso rimane un problema, la valutazione del "tutto". Io ad esempio sono convinto che Medjugorje sia "vera"... eppure avrei da criticare varie cose, di almeno alcuni dei veggenti medjugorjani. Insomma, in certi casi non è davvero facile esprimere un giudizio.

Sicuramente può accadere che un'anima mistica, inizialmente davvero beneficata da Dio, da un certo punto in poi inizi a compiacersi di sé stessa, ritenendo "merito proprio" ciò che in realtà rimane Dono gratuito del Signore. Dunque subentra la superbia, in quell'anima... e Dio Si allontana. E può facilmente succedere che quel "vuoto" venga riempito dal Maligno.

Non dimentichiamo - tanto per ribadire che certe analisi non sono affatto semplici - che praticamente tutti i grandi mistici, in seguito riconosciuti tali (e Santi) dalla Chiesa Cattolica, a suo tempo ebbero molto da soffrire... proprio "grazie" a quella medesima Chiesa (o meglio: a causa della parte deviata di Essa; parte che, in maggiore o minore misura, esiste purtroppo in tutte le epoche).

@Testimone82 In ogni caso è bene rilevare che anche il discorso "obbedienza" richiede prudenza e discernimento, soprattutto nel periodo attuale, in cui fin troppa Chiesa va alla deriva.

Molti, ad esempio, si nascondono dietro il dito della "obbedienza al papa sempre e comunque", e questo è ovviamente errato.

Ben opportuno il rilievo sul fatto che i falsi profeti possono portare al fanatismo, ma a maggior ragione occorre analizzare certi contesti "di propria mano".

Se si attinge, ad esempio, da resoconti che, in più punti, risultano chiaramente fasulli, è chiaro che l'attendibilità di certe analisi diventa prossima allo zero.

Un buon modo di procedere rimane sempre quello di guardare ai frutti: se i frutti sono cattivi, ben difficilmente l'albero risulterà buono. E viceversa.