Un vescovo accolge Martin Lutero come “mistico della grazia”
Il vescovo ausiliare di Los Angeles, USA, mons. Robert Barron, scrive su 'aleteia.org" che il libro di Alec Ryrie, “Protestant”, lo ha fatto ripensare su Martin Lutero, “perché al centro della vita e della teologia di Lutero vi era un’esperienza schiacciante della grazia”.
Egli definisce il “movimento religioso” di Lutero “una relazione di amore”. E dice che “Lutero era un mistico della grazia, qualcuno che era completamente innamorato”.
In realtà Lutero era un beone, che chiamò la Messa "l'abominazione più grande e più terribile" di tutte le "idolatrie papiste" (Gli articoli di Smalcalda, II, 1).
Lutero, tra le altre cose scrisse che:
"Cristo ha commesso adulterio innanzitutto con la donna accanto al pozzo [di Giacobbe], come san Giovanni ci racconta: non erano tutti che dicevano di Lui: "Qualunque cosa egli abbia fatto con lei?".
In secondo luogo, con Maria Maddalena, e in terzo luogo con la donna presa in adulterio, che lui ha assolto con estrema leggerezza.
Così anche Cristo, che era tanto giusto, deve essere stato colpevole di fornicazione prima di morire "(Tischreden, Edizione Weimarer, Vol. 2, 107).
Oppure: "Ho maggiore fiducia in mia moglie e nei miei alunni di quanto non ne abbia in Cristo" (Tischreden, 2397b).
Oppure: "Non è in contrasto con le Sacre Scritture per un uomo avere diverse mogli" (De Wette, Vol. 2, p. 459).
Foto: Robert Barron, © Roman Catholic Archdiocese of Boston, CC BY-NC , #newsEziyiaanon
Egli definisce il “movimento religioso” di Lutero “una relazione di amore”. E dice che “Lutero era un mistico della grazia, qualcuno che era completamente innamorato”.
In realtà Lutero era un beone, che chiamò la Messa "l'abominazione più grande e più terribile" di tutte le "idolatrie papiste" (Gli articoli di Smalcalda, II, 1).
Lutero, tra le altre cose scrisse che:
"Cristo ha commesso adulterio innanzitutto con la donna accanto al pozzo [di Giacobbe], come san Giovanni ci racconta: non erano tutti che dicevano di Lui: "Qualunque cosa egli abbia fatto con lei?".
In secondo luogo, con Maria Maddalena, e in terzo luogo con la donna presa in adulterio, che lui ha assolto con estrema leggerezza.
Così anche Cristo, che era tanto giusto, deve essere stato colpevole di fornicazione prima di morire "(Tischreden, Edizione Weimarer, Vol. 2, 107).
Oppure: "Ho maggiore fiducia in mia moglie e nei miei alunni di quanto non ne abbia in Cristo" (Tischreden, 2397b).
Oppure: "Non è in contrasto con le Sacre Scritture per un uomo avere diverse mogli" (De Wette, Vol. 2, p. 459).
Foto: Robert Barron, © Roman Catholic Archdiocese of Boston, CC BY-NC , #newsEziyiaanon