Il commercio di cellule embrionali non è limitato a questi vaccini purtroppo.
Polarizzare su questo distoglie dall'orrore più grande che è esattamente l'utilizzo degli embrioni umani appositamente abortiti.
Sottoporsi o meno a questa terapia (non è un vaccino ormai è chiaro) è una scelta che va supportata da una informazione corretta e un calcolo di rischi/benefici a breve e lungo termine. È questa seconda parte del discorso che manca completamente e spaventa.
L'unica certezza sono gli utili delle case produttrici, finché dura.
Con pazienza visiona questo articolo pubblicato dieci anni fa:

bastabugie.it/it/articoli.php?id=1685

Il ringraziamento, ormai è un deplorevole orpello anche per i preti. Il fine rito prevede capannelli di chiacchiere e saluti dentro la chiesa e il sacerdote frettolosamente svestito dei santi paramenti che corre qua e là per i saluti e le strette di mano. Il covid sparisce simultaneamente con l'andare in pace.
Da anni mi fermo in ginocchio eludendo il rito dopo il rito, ma oggi mi trovo zelanti addetti con straccio e alcool quindi sloggiare.
Io non ne posso proprio più. Non so voi.

Tutto vero, ma non dappertutto vero.
I miei erano semianalfabeti, parlavano quasi esclusivamente in dialetto, ma di catechismo, preghiere, vita cristiana, sacramenti e buona morte ne sapevano più di un teologo del xxi secolo.
Non capivano il latino (e poco l'italiano) ma le prediche, e le strigliate al confessionale le capivano bene e ci si adeguavano. Obbedivano e si santificavano grazie ai loro sacerdoti.

Ricordo negli anni 80 l'Aids. Ci furono teorie di trasmissione le più fantasiose, saliva compresa.
La comunione nella mano era ancora una pratica poco seguita, nessuno si pose il problema.
Ora più che un remoto rischio di trasmissione (vedi dr. Boscia presidente dei medici cattolici) è una formidabile opportunità per dare la spinta definitiva alla luteranizzazione di quello che rimane della chiesa.
P.s. la partecipazione alla Messa in Lombardia è crollata dei 2/3. Fonte Avvenire.

"Sono preoccupato perché si sentono discorsi che assomigliano a quelli di Hitler nel 1934. "
Queste parole hanno innescato la crisi, tutto il resto è favola.
Suicidio di un politico o inizio della fine di 70 anni di dittatura ideologica?
Spero nella seconda ipotesi, visto tutto il marcio putridume che sta venendo a galla (Bibbiano Forteto ecc.) che va ad accumularsi a sette decenni di menzogne propinateci sotto la bandiera del paradiso in terra di stampo comunista con tutte le sue derivazioni catto-gender-eco.
Grande merito di Salvini: li ha fatti uscire allo scoperto come scarafaggi alla luce semplicemente con in mano un rosario e nominando l'Immacolata.
Da sbellicarsi quando lo hanno tacciato di messaggi mafiosi, quasi come la faccenda dei rubli rivendicata dagli stessi che con i rubli hanno campato e folleggiato 50 anni!
Elezioni o governicchi una cosa è certa: nulla sarà come prima grazie all'Immacolata.
Dimenticavo: "Parlateci di Bibbiano", ripetiamolo all'infinito.