Sodoma Supplicans: Francesco ha approvato il rifiuto di tutta l'Africa
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La posizione dei vescovi africani è stata "approvata" sia da Francesco che da Tucho Fernández, il suo specialista di orgasmi. D'ora in poi, la dottrina e la pratica cattolica non dipenderanno più dalle scritture e dalla tradizione, ma dalla longitudine geografica.
Se un sacerdote africano va a lavorare negli Stati Uniti o in Europa, sarà improvvisamente costretto a fare ciò che è proibito in Africa.
Ambongo scrive che riti e preghiere che sfumano la definizione di matrimonio sono considerati "inaccettabili". Ma una volta a Roma, tali riti non sono più "inaccettabili".
Insiste sul fatto che la distinzione [assurda] di Francesco tra "benedizioni liturgiche formali" e "benedizioni spontanee" non può aprire la porta a "benedire" due adulteri o concubini omosessuali al di fuori di un quadro liturgico.
Pertanto, a coloro che sono coinvolti nel peccato omosessuale deve essere ricordato che esso è contrario alla volontà di Dio e "non può ricevere la benedizione della Chiesa [in Africa]". Il peccato omosessuale "non deve essere approvato in nessuna circostanza".
La dichiarazione sottolinea che la fede dei vescovi africani si basa sulla Parola di Dio, che dice che gli atti omosessuali sono innaturali (Romani 1) e così "abominevoli" da portare alla distruzione di Sodoma (Genesi 19).
Immagine: Fridolin Ambongo © wikicommons, CC BY-NC-SA, Traduzione AI