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Diocesi istituisce tribunale per divorzio rapido

Il vescovo di Ascoli, Giovanni D’Ercole, ha instaurato il 2 dicembre un tribunale per processi matrimoniali abbreviati, secondo il Motu Prorio del 2015 di Francesco, Mitis Iudex. Il Mitis Iudex ha …Altro
Il vescovo di Ascoli, Giovanni D’Ercole, ha instaurato il 2 dicembre un tribunale per processi matrimoniali abbreviati, secondo il Motu Prorio del 2015 di Francesco, Mitis Iudex.
Il Mitis Iudex ha eliminato la seconda revisione prima che l'annullamento di un matrimonio possa essere dichiarato, permettendo al vescovo di dichiarare la nullità, esponendolo a una pressione immensa.
Questa costituisce la revisione più espansiva della giurisprudenza per l'annullamento matrimoniale da secoli. Gli avvocati canonici l'hanno criticata, perché non garantisce un processo equo, in quanto ignora le basi delle norme processuali. Ciò la rende incompatibile con la procedura giudiziaria moderna.
I vescovi USA hanno già usato una udienza invece che due dal 1970 al 1983. Questo abuso è stato finalmente fermato da Giovanni Paolo II. Ora, Francesco lo ha riportato.
Foto: Giovanni D’Ercole, © Niccolò Caranti, CC BY-SA, #newsIdhxsjvqov
padrepasquale
Parlare di divorzio (come nel titolo del post) e di annullamento del matrimonio è erroneo. La Chiesa dichiara la nullità del matrimonio dopo un processo, che può essere breve o con Tribunale con più giudici. Aiutare le coppie a fare chiarezza sul loro matrimonio è un atto d'amore della Chiesa. Papa Francesco, dando la possibilità del processo breve, ha snellito le procedure (a volte eccessive e …Altro
Parlare di divorzio (come nel titolo del post) e di annullamento del matrimonio è erroneo. La Chiesa dichiara la nullità del matrimonio dopo un processo, che può essere breve o con Tribunale con più giudici. Aiutare le coppie a fare chiarezza sul loro matrimonio è un atto d'amore della Chiesa. Papa Francesco, dando la possibilità del processo breve, ha snellito le procedure (a volte eccessive e non economiche alla portata dei più), salvaguardando, però, la giustizia e la verità, essendo sempre presenti gli elementi essenziali del Tribunale (giudice, promotore della giustizia, notaio). Questo snellimento è stato una benedizione per tanti fedeli, che altrimenti avrebbero continuato a vivere nell'incertezza. Ormai l'istituzione dei Tribunali per il processo breve è un fatto assodato per tantissime diocesi.
Pietro da Cafarnao
L'unica cosa che ha fatto bergoglio di buono é proprio ciò che sta scritto in questo Motu proprio. Andate a leggervelo ignoranti e patteggiatori... Occorre dire sì al sì e no al no perché tutto il resto viene dal maligno. Chi non ha letto il mio precedente commento continui a denigrare. Chi vuol fare giornalismo lo faccia con competenza.
il vandea
'Non osi l'uomo separare cio' che e' stato unito da Dio' . Gli ricorda qualcosa questa frase? Il matrimonio nullo esiste solo sulla carta. I matrimoni sono validi nella quasi totalita'. Annulliamo la sacra rota e il 99% delle sue sentenze. No al divorzio 'benedetto' !!
Maurizio Muscas
Certamente: un tempo c'era la Sacra Rota composta da Avvocati ignoranti e corrotti, poi....Ta Dah! Arriva Lui. Francesco Yuppi Du al Soglio di Pietro e tutto è risolto con la Euchessina- Misericordina. E torni più Bianco del Bianco!
Su D' Ercole lassamo perde.... Che avesse fatto durante il Terremoto una processione, ma che dico, una preghierina a Sant'Emidio...
Francesco I
@nolimetangere
I semi per giungere al "divorzio cattolico" li aveva già sparsi in un terreno molto fertile e ricettivo quel Paolo VI, che ora vogliono farci credere che fosse un santo:
Non tutti sanno che una grossa responsabilità per l'approvazione della legge sul divorzio, anche per i matrimoni concordatari, fu dovuta all'atteggiamento miope delle gerarchie ecclesiastiche ed a Paolo VI .L'eclettico …Altro
@nolimetangere
I semi per giungere al "divorzio cattolico" li aveva già sparsi in un terreno molto fertile e ricettivo quel Paolo VI, che ora vogliono farci credere che fosse un santo:

Non tutti sanno che una grossa responsabilità per l'approvazione della legge sul divorzio, anche per i matrimoni concordatari, fu dovuta all'atteggiamento miope delle gerarchie ecclesiastiche ed a Paolo VI .L'eclettico sacerdote pugliese don Olindo del Donno, (già cappellano militare delle camicie nere poi deputato del MSI) laureato in utroque iure ed avvocato cassazionista, presentò uno studio in base al quale la legge così formulata violava palesemente l'articolo sette della costituzione il quale faceva (e fa ) riferimento ai patti lateranensi .Ora, nel 1974 erano ancora in vigore i patti lateranensi dell'11 febbraio 1929 che stabilivano che , per i matrimoni concordatari, essere la Sacra Rota l'unica giurisdizione competente.Il ricorso avrebbe avuto ottime possibilità di accoglimento, ma il tribunale ecclesiastico si rifiutò di presentarlo su pressioni delle gerarchie vaticane.Sapete perché? Semplice: si temeva che una gran parte dei nubendi avrebbe contratto matrimonio civile, in quanto soggetto alla legge del divorzio e non a quello religioso che ne sarebbe stato escluso.

Inoltre Montini non voleva perdere il gradimento che godeva presso la gerarchia del Partito Comunista Italiano tant'è, che alla sua morte Enrico Berlinguer fece tappezzare Roma con migliaia di manifesti listati a lutto:
(cliccare per ingrandire)
N.S.dellaGuardia
Altro fulgido esempio di lungimiranza, cura delle anime e in fin dei conti santità...visto che matrimoni ce ne sono già così tanti e così ben preparati (e seguiti...).
Come disse NS Gesù a Padre Pio: "MACELLAI !!!"
Pietro da Cafarnao
@Gloria.tv NON PUÒ paragonarlo a un divorzio rapido, ma a un riappropriarsi della Chiesa delle competenze che gli spettano saltando gli avvocati rotali ossia la "giustizia "umana".
Deve sapere che il primo mandato dato a Pietro dopo la cosituzione della Chiesa é: "Ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei Cieli e ciò che non scioglierai sulla terra non sarà sciolto nei Cieli". All'uomo …Altro
@Gloria.tv NON PUÒ paragonarlo a un divorzio rapido, ma a un riappropriarsi della Chiesa delle competenze che gli spettano saltando gli avvocati rotali ossia la "giustizia "umana".
Deve sapere che il primo mandato dato a Pietro dopo la cosituzione della Chiesa é: "Ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei Cieli e ciò che non scioglierai sulla terra non sarà sciolto nei Cieli". All'uomo non è data facoltà di sciogliere e legare su questa terra, ma alla Chiesa sì o vogliamo cogliere anche noi ciò che ci aggrada del VANGELO alla maniera dei protestanti?
Questo consente al Vescovo la potestà data da Cristo a Pietro e con molta probabilità estesa dal Vicario di Cristo ai successori degli apostoli di esercitare lui stesso la giustizia, saltando la giustizia umana costruita a tavolino dagli avvocati rotali (e veritiera?), magari facendo felice il coniuge concubino e libertino a cui non viene imputata nessuna colpa. Ciò che vale é una giustizia che si basi su norme morali riferitesi al Vangelo, al Magistero e ai codici di Diritto Canonico, avendo a cuore la verità morale e spirituale (forse che gli avvocati hanno questa competenza?). Ben fatto Mons Giovanni d'Ercole!
Maurizio Muscas
No comment. Un altro prete modernista. Perché il religioso già lo abbiamo.