Estratto del Capitolo VI della Universi Dominici Gregis. Consiglio a tutti di confrontare i contenuti dell'autobiografia (scritta in Francese) del Card. Dannels con quanto comandato nei paragrafi della …Altro
Estratto del Capitolo VI della Universi Dominici Gregis.
Consiglio a tutti di confrontare i contenuti dell'autobiografia (scritta in Francese) del Card. Dannels con quanto comandato nei paragrafi della Universi Dominici Gregis qui postati.
Consiglio a tutti di confrontare i contenuti dell'autobiografia (scritta in Francese) del Card. Dannels con quanto comandato nei paragrafi della Universi Dominici Gregis qui postati.
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo
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N.S.dellaGuardia
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I soliti espertoni non hanno mai risposto a questa precisa obiezione, o meglio precisa accusa, che invalida automaticamente l'elezione di bergoglio.
Hanno solo impiegato ogni sforzo per minimizzarla, riducendola a questione secondaria, ridicola.
Hanno solo impiegato ogni sforzo per minimizzarla, riducendola a questione secondaria, ridicola.
Veritasanteomnia
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È proprio così e mi chiedo perché
Probabilmente perché
1) chi fa il Vaticanista impara a non credere in Dio. Non perché Dio sia assente dal Vaticano, ma perché il Vaticanista si sente pago di "frequentare le segrete stanze".
2) chi fa il Vaticanista impara a non capire NULLA di politica. La prima cosa che non capisce è che senza uno Stato-di-Dio, cioè lo Stato della Chiesa (SCV dal 1929), gli Stati non sono che accolte di …Altro
Probabilmente perché
1) chi fa il Vaticanista impara a non credere in Dio. Non perché Dio sia assente dal Vaticano, ma perché il Vaticanista si sente pago di "frequentare le segrete stanze".
2) chi fa il Vaticanista impara a non capire NULLA di politica. La prima cosa che non capisce è che senza uno Stato-di-Dio, cioè lo Stato della Chiesa (SCV dal 1929), gli Stati non sono che accolte di delinquenti distruttori.
Se invece esiste UNO Stato-di-Dio, allora gli Stati hanno UNA QUALCHE POSSIBILITA' di non essere dei puri orrori.
3) chi fa il Vaticanista ritiene che sia più importante se un determinato Papa ami o non ami la musica, ami o non ami lo sport, ami o non ami le lingue, piuttosto che se ami o non ami Cristo. E soprattutto non sa a cosa serva il Papato.
1) chi fa il Vaticanista impara a non credere in Dio. Non perché Dio sia assente dal Vaticano, ma perché il Vaticanista si sente pago di "frequentare le segrete stanze".
2) chi fa il Vaticanista impara a non capire NULLA di politica. La prima cosa che non capisce è che senza uno Stato-di-Dio, cioè lo Stato della Chiesa (SCV dal 1929), gli Stati non sono che accolte di delinquenti distruttori.
Se invece esiste UNO Stato-di-Dio, allora gli Stati hanno UNA QUALCHE POSSIBILITA' di non essere dei puri orrori.
3) chi fa il Vaticanista ritiene che sia più importante se un determinato Papa ami o non ami la musica, ami o non ami lo sport, ami o non ami le lingue, piuttosto che se ami o non ami Cristo. E soprattutto non sa a cosa serva il Papato.
@N.S.dellaGuardia Vedo solo ora questo post di @Veritasanteomnia . Rispondo che se lo leggete con più attenzione vi accorgerete che non “invalida automaticamente l’elezione di Bergoglio”. Il testo dice altro.