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Magia e streghe tra Medioevo e Rinascimento

Volentieri offriamo ai lettori questo interessante passaggio del volume VIII della Storia universale della Chiesa I Papi rinascimentali, l’unione con i greci, la scoperta dell’America (Card. Hergenröther).Altro
Volentieri offriamo ai lettori questo interessante passaggio del volume VIII della Storia universale della Chiesa I Papi rinascimentali, l’unione con i greci, la scoperta dell’America (Card. Hergenröther).
[…] La superstizione in generale e secondo le varie sue forme aveva messo forti radici. Astrologi, pronosticatori, indovini si trovavano alle corti dei grandi come nel tugurio del campagnolo.
Per le crociate e il commercio con gli arabi della Spagna s’introdusse l’uso degli amuleti e talismani[i], la credenza nella virtù mirabile delle pietre preziose, la magia e astrologia, l’alchimia e la negromanzia, alle quali si applicavano anche, come alle scienze più alte, giudei e saraceni. Assai comune era l’opinione che vi fossero uomini in comunicazione con gli spiriti malvagi, e che mercé il loro aiuto potessero fare cose straordinarie e preternaturali. Si parlava di patti col diavolo, di commerci infami col demonio, di maghi e maestri di magia.
I templari ed altri furono imputati di magia …Altro
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