Anguera ci dice: attenti! - «Cercherete il Prezioso Alimento e non lo troverete […]. Gli uomini …

4.682 – MESSAGGIO DELLA MADONNA DI ANGUERA, TRASMESSO IL 21/08/2018 Cari figli, piegate le vostre ginocchia in preghiera. La Chiesa del Mio Gesù berrà il calice amaro del dolore. Grande tradimentoAltro
4.682 – MESSAGGIO DELLA MADONNA DI ANGUERA, TRASMESSO IL 21/08/2018
Cari figli, piegate le vostre ginocchia in preghiera.
La Chiesa del Mio Gesù berrà il calice amaro del dolore.

Grande tradimento ci sarà e i Miei poveri figli piangeranno e si lamenteranno.
Vi chiedo di non allontanarvi dalla verità.
Io sono vostra Madre e sono venuta dal Cielo per chiamarvi alla fedeltà al Vero Magistero della Chiesa del Mio Gesù.
Tempi difficili verranno.
State attenti. DateMi le vostre mani e Io vi condurrò a Colui che è il vostro Unico e Vero Salvatore. Abbiate cura della vostra vita spirituale e lasciate che la Luce del Signore illumini le vostre vite. Avanti nella difesa della verità. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
4.681 – MESSAGGIO DELLA MADONNA DI ANGUERA, A CAMPO DO BRITO / SE, TRASMESSO IL …Altro
Acchiappaladri
@Madre Badessa complimenti! Leggo con interesse anche questo suo ultimo commento e spero di trovare in futuro altri suoi lucidi contributi alla valutazione di quello che sta accadendo dentro e intorno alla Chiesa.
Cercare di "mettere in fila" logicamente gli eventi e i conseguenti comportamenti di ciascuno anche secondo me puoi esserci molto utile in questi tempi di confusione.
Il pensiero relativista …Altro
@Madre Badessa complimenti! Leggo con interesse anche questo suo ultimo commento e spero di trovare in futuro altri suoi lucidi contributi alla valutazione di quello che sta accadendo dentro e intorno alla Chiesa.
Cercare di "mettere in fila" logicamente gli eventi e i conseguenti comportamenti di ciascuno anche secondo me puoi esserci molto utile in questi tempi di confusione.
Il pensiero relativista, insomma l'egoistico opportunismo politico, dominante nella società contemporanea purtroppo ci ha disabituati a questa sana pratica.

Quando una persona, accogliendo certe ipotesi iniziali - non campate in aria e non contrarie ai dogmi cattolici - , poi ne trae ragionevolmente e con santa prudenza delle conseguenze e opera coerentemente ad esse, sopportando anche disagi arrecatigli dalla sua opera, merita rispetto perché mostra di avere la mente funzionante e di non essere ipocrita. In questi casi appunto la persona appare in buona fede (il che non garantisce che abbia ragione).
Ulteriore plauso andrebbe a quella persona se fatti successivi dovessero smentire le sue ipotesi ed egli onestamente si correggesse: è uno dei principi del ragionamento scientifico che poi in pratica noi spesso facciamo fatica ad applicare.

Ho appena scoperto questo suo:
CHI INDUCE IN TENTAZIONE: DIO O SATANA?
che a prima vista mi pare un utile sussidio per mettere ordine mentale nella discussione di attualità sui cambiamenti della traduzione in italiano del Padre Nostro. Mi riprometto di leggermelo con calma.
Giuseppe Di Tullio
@Acchiappaladri: so che Martini ebbe una particolare dispensa per poter diventare cardinale, per quanto riguarda Bergoglio,so che un suo superiore rimase allibito quando seppe che sarebbe diventato vescovo (figurarsi Papa). Evidentemente la mafia di San Gallo ha pensato a tutto, purché "El Caudillo"distrugga la sana dottrina cattolica!!
Acchiappaladri
@Giuseppe Di Tullio caro amico collega nottambulo, quella della incompatibilità dei Gesuiti non l'ho mai capita bene: probabilmente è dispensabile da un autentico Romano Pontefice (che nella Chiesa Militante è disciplinarmente sovrano assoluto). Mi viene in mente almeno un altro caso recente di vescovo e cardinale gesuita: il card. Martini.
Riguardo al papato, immagino che non ci sia un divieto …Altro
@Giuseppe Di Tullio caro amico collega nottambulo, quella della incompatibilità dei Gesuiti non l'ho mai capita bene: probabilmente è dispensabile da un autentico Romano Pontefice (che nella Chiesa Militante è disciplinarmente sovrano assoluto). Mi viene in mente almeno un altro caso recente di vescovo e cardinale gesuita: il card. Martini.
Riguardo al papato, immagino che non ci sia un divieto esplicito per un gesuita di accettare l'elezione a papa.

Approfitto per riproporre la mia opinione di battezzato qualunque che sarebbe molto meno traumatico per la Chiesa Cattolica che, quando Dio vorrà, un'Autorità competente definisse invalida (anche per uno solo dei tanti motivi ipotizzati in base a indizi più o meno pesanti) l'elezione di papa Francesco (c'è niente da inventare canonicamente per gestire la proclamazione di un antipapa) piuttosto che impegolarsi nella Terra Incognita del riconoscimento dell'eresia di un vescovo che fu papa e, novello traditore come Adamo, decise di buttare alle ortiche la grande grazia ricevuta.
Notoriamente c'è una rispettabile scuola teologica che è convinta che un vero papa MAI possa essere formalmente eretico, immaginando che magari l'Onnipotente lo farebbe schiattare un secondo prima di proclamare la sua eresia.
Altre scuole teologiche hanno opinioni diverse che mi convincono di più.
Giuseppe Di Tullio
@Acchiappaladri: comunque è bene sottolineare che i gesuiti non possono diventare né cardinali né tantomeno papi.Ma se anche fosse valida l'elezione di Bergoglio, dobbiamo riconoscere che sono i suoi attacchi continui alla sana dottrina cattolica che lo squalificano agli occhi di chi crede al vangelo!!
Acchiappaladri
@Istruzione Cattolica @Tempi di Maria stavo scrivendo un commento un po' lungo (troppo lungo! ;-) )sul criterio sotto proposto del riconoscimento di un "vero profeta" in riferimento alla dottrina cattolica immutabile e il paragone col caso ora di cronaca di don Minutella perché mi sembra che tiriate un po' troppo, uno da una parte e uno da quell'altra, una vostra opinione per proporla come certezza. …Altro
@Istruzione Cattolica @Tempi di Maria stavo scrivendo un commento un po' lungo (troppo lungo! ;-) )sul criterio sotto proposto del riconoscimento di un "vero profeta" in riferimento alla dottrina cattolica immutabile e il paragone col caso ora di cronaca di don Minutella perché mi sembra che tiriate un po' troppo, uno da una parte e uno da quell'altra, una vostra opinione per proporla come certezza.
Ma si vede che avevo scritto delle sciocchezze e sono stato punito con la cancellazione accidentale!! ;-)

Riepilogo allora un po' più sinteticamente (anche se forse rimango prolisso: scusatemi).

La nostra (di tutti noi che cerchiamo di essere cattolici) certezza è che un "profeta" del tempo X che contraddicesse la dottrina immutabile (cioè la parte dogmatica) definita fino a quel tempo, NON sia un profeta di Dio.
Per altri aspetti non dogmatici aspettiamo un attimo a dare la nostra personale promozione o bocciatura del candidato profeta ;-)

Non mi risulta che don Minutella fino ad ora abbia mai attaccato la dottrina cattolica: anzi è fervente a proclamare e difendere ogni punto del vigente catechismo.

Il primo punto controverso è che qualche tempo fa don Minutella (certo non originale in questo!) è arrivato a proclamare la convinzione che l'attuale capo dello stato della Città del Vaticano NON via stato legittimamente eletto e che quindi non gli riconosce la piena autorità petrina.
In più si è convinto (unendosi per questo a una comunità però molto più piccola di cattolici) che la rinuncia di Benedetto XVI non sia valida, checché lo stesso Benedetto XVI abbia detto e fatto in pubblico al contrario, e che quindi il Romano Pontefice sia ancora Benedetto XVI.

Il secondo punto molto più sconvolgente e originale (e che gli ha alienato quasi tutte le poche simpatie che prima aveva fra il clero e fra i laici più allergici ai misfatti della neo-chiesa) è che RECENTEMENTE a seguito della presenza di un papa per lui (vedi punto precedente) illeggittimo, insomma un ANTIPAPA, e in più a seguito della sua convinzione dell'esistenza anche di una generalizzata apostasia delle alte gerarchie che oggi hanno l'effettivo controllo del governo della Chiesa, governo che esse eserciterebbero - a detta di don Minutella insieme a qualcun altro, compreso qualche commentatore su Gloria.Tv - secondo un piano satanicamente ispirato, si sono a una certa data create le condizioni per cui l'Onnipotente "si è ritirato" (parole mie), così come sappiamo che in un certo momento ritirò la Sua presenza speciale dal Tempio in Gerusalemme, dalle sante messe celebrate alla apparentemente bizzarra condizione (in aggiunta alle pacificamente note condizioni canoniche che potrebbero diversamente provocare comunque l'invalidità di una certa celebrazione della Messa) che il celebrante sia fermamente convinto, come don Minutella, dell'esistenza di un'abominevole apostasia unita alla illeggittimità del papa al quale il celebrante si dichiara ritualmente in comunione.
NON è quindi solo il fatto di dichiararsi in comunione con un papa palesemente eretico: questa eventualità una rispettabile scuola teologica ha già da tempo spiegato che non darebbe problemi di validità di una messa per altro ben celebrata.

[sommariamente, io ho capito così l'attuale ipotesi teologica di don Minutella: mi scuso se avessi capito male e lo pregherei di correggermi nel caso; grazie]

Se fosse già stato dogmatizzato (io non lo so) che l'Onnipotente ha rivelato che mai ritirerebbe la Sua presenza eucaristica nelle particolari circostanze ipotizzate da don Minutella allora egli sarebbe, per quello che sta predicando da poco più di due mesi, un falso profeta, insegnando contro un'immutabile dottrina cattolica.

Se però non esistesse il ben preciso dogma di cui sopra, non si potrebbe sostenere per motivi dogmatici che don Minutella fosse CERTAMENTE un falso profeta.
Potrebbero esistere anche altri motivi per non condividere l'opinione così decisamente ora predicata da don Minutella, ed egli potrebbe effettivamente essere in errore in quella sua opinione teologica.
Ma il solo fatto che 9999 dotti e devoti teologi cattolici non siano convinti di quanto predica don Minutella di innovativo sulla invalidità condizionata ("... quelli che sanno come stanno in realtà le cose...") delle messe "UNA CUM FRANCISCO" non può dare la certezza che don Minutella sia in errore e che quindi, se essenzialmente don Minutella basasse il suo convincimento sulle asserite locuzioni, sia una voce maligna quella che l'ha ispirata
Un prudente fedele potrebbe ben dire che di fronte a tante dotte opinioni avverse non ritiene opportuno condividere la certezza di don Minutella su questo punto.
Se quanto ora insegna don Minutella venisse condannato essenzialmente come "attentato alla comunione ecclesiale" personalmente mi sembrerebbe un'accusa molto discutibile, un tantino ridicola di questi tempi ;-)

In altri tempi, su questioni controverse importanti per la Fede, si poteva dire: che intervenga il Papa e facciamo come dice lui.
Al momento questa opzione non è praticabile direi ;-)

Mi sembra che per tutti coloro che ancora "senza se e senza ma" riconoscono (e oggi come oggi sapranno loro il perché) la piena legittimità e i pieni poteri petrini a papa Francesco, ovviamente l'errore di base di don Minutella (e degli altri come lui) è quello di non riconoscere Francesco papa:
da qui sono dal loro punto di vista doverose tutte le sanzioni spettanti a uno scismatico. E dal loro punto di vista dovrebbe bastare questo a definire falso profeta don Minutella.
Se invece una persona crede che papa Francesco non sia (più, oppure mai stato) validamente papa, allora la valutazione della "novità" profetizzata ultimamente da don Minutella va fatta diversamente.
Istruzione Cattolica
@Veritasanteomnia già, se uno ha correttezza intellettuale e non ha interessi da difendere, arriva a fare proprio questo.
Veritasanteomnia
Forse esiste anche un'altra possibilità: intanto chiedere l'aiuto dello Spirito Santo nella preghiera e poi restare a osservare ogni cosa quietamente, con calma perché generalmente è il diavolo che ha fretta. Certo non è bene sposare subito un certo partito e cercare di convincere altra gente, perché se abbiamo abbracciato una causa che era da rigettare allora rischiamo di danneggiare altre …Altro
Forse esiste anche un'altra possibilità: intanto chiedere l'aiuto dello Spirito Santo nella preghiera e poi restare a osservare ogni cosa quietamente, con calma perché generalmente è il diavolo che ha fretta. Certo non è bene sposare subito un certo partito e cercare di convincere altra gente, perché se abbiamo abbracciato una causa che era da rigettare allora rischiamo di danneggiare altre persone. Tuttavia, osservando con attenzione, senza fretta, sia il presunto profeta, che l'ambito cui si riferiscono le sue profezie per cogliere i segni del loro avverarsi, forse è possibile cogliere chiaramente la verità. Credo che la Verità, secondo i tempi di Dio, alla fine si impone sempre. Il Signore ci benedica
Istruzione Cattolica
Quindi se ho capito bene un profeta è vero quando ricopia la dottrina bimillenaria che la Chiesa ha definito infallibile? Mi sembra un cantarsela e suonarsela da soli. Non so se mi spiego. Io chiesa mi definisco infallibile (dico che lo ha stabilito Dio ma i vangeli li ho scelti e tradotti/traditi io) affermo che tutto ciò che non corrisponde a ciò che ho detto in duemila anni è menzogna ed eresia …Altro
Quindi se ho capito bene un profeta è vero quando ricopia la dottrina bimillenaria che la Chiesa ha definito infallibile? Mi sembra un cantarsela e suonarsela da soli. Non so se mi spiego. Io chiesa mi definisco infallibile (dico che lo ha stabilito Dio ma i vangeli li ho scelti e tradotti/traditi io) affermo che tutto ciò che non corrisponde a ciò che ho detto in duemila anni è menzogna ed eresia. Diciamo che è abbastanza “particolare” come criterio...
Veritasanteomnia
@Istruzione Cattolica
Piacerebbe anche a me un criterio di discernimento univoco...
Tempi di Maria
@Istruzione Cattolica Nessun vero profeta si può discostare dalla dottrina di sempre. Il suo compito sta nell'armonizzare le esigenze dell'oggi e dell'annuncio profetico con la Verità eterna ed immutabile trasmessaci dagli organi della Tradizione. L'autenticità del suo annuncio si coglie proprio in questa armonizzazione, senza discrepanze. nel caso di don Minutella, almeno in quest'utimo periodo …Altro
@Istruzione Cattolica Nessun vero profeta si può discostare dalla dottrina di sempre. Il suo compito sta nell'armonizzare le esigenze dell'oggi e dell'annuncio profetico con la Verità eterna ed immutabile trasmessaci dagli organi della Tradizione. L'autenticità del suo annuncio si coglie proprio in questa armonizzazione, senza discrepanze. nel caso di don Minutella, almeno in quest'utimo periodo, questa armonia non vi è più
Istruzione Cattolica
Sarei contento di sentire come si stabilisce il profeta vero da quello falso. 👂🏻
Tempi di Maria
@solosole No, non ci siamo. Don Minutella è andato fuori su questo punto. E' sta procurando un danno e una confusione gravissimi tra il popolo di Dio. Basta a considerare profeta chi profeta non è
solosole
Il "Prezioso Alimento" già manca.Come dice don Minutella, il "ladro" è già in casa!
signummagnum
Questo post La profanazione della Santa Messa, in ossequio a Lutero - Verso messe ecumeniche con Valdesi, Ortodossi, Anglicani e Luterani si presenta come lucida didascalia del messaggio mariano citato nell'articolo